Scempio a Pagliari e Sambuzza

[vezz]

Grazie Elio per aver sistemato le immagini e per la spiegazione.
Grazie anche a Luca per il racconto riferito e a Mario per gli articoli.

Non avevo ancora avuto notizia della scomparsa del Gino. Tutto passa in secondo piano.

[mucili]

Ma agli abitanti di Carona cosa ne è venuto o cosa ne verrà dall'aver compromesso un angolo di paradiso?

Riassumendo, ritorno economino pari a zero o quasi, scempio di una località che piuttosto andava vincolata e protetta, promesse che difficilmene verranno mantenute senza un accordo scritto valido.
Buona fortuna

@agli amici del forum, mi rivolgo agli admin ed ai collaboratori, dico grazie.
Prendere in carico il mantenimento e l'aggiornamento di questo Forum è un gran lavoro ed una responsabilità, sarebbe un peccato non farlo.
Scusatemi se mi permetto, ciò che differenziava il lavoro di Gino era che lui scriveva sia delle cose belle della valle sia di quelle che invece non funzionavano,
parlandone con sincerità e passione nel rispetto di tutti.
Ho trovato lo stesso spirito in questo post e nei relativi interventi.

[Paolo]

Ma agli abitanti di Carona cosa ne è venuto o cosa ne verrà dall'aver compromesso un angolo di paradiso?

Riassumendo, ritorno economino pari a zero o quasi, scempio di una località che piuttosto andava vincolata e protetta, promesse che difficilmene verranno mantenute senza un accordo scritto valido.
Buona fortuna

Ciao,

ti rimando al primo articolo indicato da mariolu nella pagina precedente, spiega abbastanza chiaramente la situazione e come ci si è arrivati.
Gli abitanti di Carona non sono, per fortuna, masochisti, e la gran parte di loro ama il proprio paese - però quando ci sono soldi di mezzo capita che qualcuno trovi il modo di sfruttare le pieghe delle varie leggi, a beneficio certo non della collettività... e i poteri dei Comuni in tanti ambiti sono limitati.

[elio.biava]

Ma agli abitanti di Carona cosa ne è venuto o cosa ne verrà dall'aver compromesso un angolo di paradiso?
...

Mi prendo la libertà di aggiungere un altro tassello alla discussione in merito a queste centraline, realizzate un po' in tutti i comuni della Valle.
Uno dei primi comuni ad attivare questi progetti è stato Roncobello utilizzando l'acqua dell'acquedotto in condotta forzata, proveniente dalle baite di Mezzeno e poi altri come Valleve sul Brembo a monte del paese, Valtorta sulla Stabina in località a sud di Forno, Foppolo con il Lago delle trote, Taleggio con la centrale al Ponte del Becco ecc...
Altri progetti sono in attesa di essere realizzati come quello sul tratto terminale della valle di Dossena, salto dal Bosco Merlone fino ad Antea. Il progetto della diga in località Tre Fontane a Zogno ex roggia Traini. Averara nel tratto di valle a sud di S.Brigida.
Sono progetti in parte nobili, in quanto sfruttano fonti rinnovabili senza ricorrere ai combustibili fossili, quindi ecoligici. Danno un contributo ai magri bilanci dei comuni di montagna in quanto di solito hanno un ritorno del 7% annuo, sui ricavi della produzione di energia elettrica da parte del gestore. Inoltre Il comune committente si dota di cosi dette "azioni verdi", cioè titoli azionari, quindi una riserva finanziaria sotto forma di bene da poter rivendere in caso di necessità. Per contro creano un danno ambientale riducendo di solito al 20% il corsi d'acqua pubblica, a scapito dei cittadini fruitori e comportando modificazioni sull'estetica ambientale montana.
Per quanto riguarda Carona ricordo che la creazione della nuova S.p.A. Super Brembo Ski, comportò una perdita di azionariato dal 33% al 15%, dovendo inoltre foraggiare la nuova ricapitalizzazione immettendo alcuni milioni (con vendita delle proprietà dei terreni ai Carisoli, alienando altri immobili come rifugi, baite...e altri beni comunali).
Possiamo dire che quanto vediamo oggi è il risultato di scelte o errori del passato, si paga pegno avendo in cambio disponibilità finanziarie per la gestione corrente delle casse comunali.

[CadeSpi]

Il progetto è stato ridimensionato, inizialmente prevedeva una strada che dal primo tornante per il rif. Longo entrava in mezza costa in Valsambuzza per mettere una tubazione appena al di sotto del laghetto omonimo, eliminando quasi del tutto l'acqua della cascata.
In seguito non ricevendo l'autorizzazione del piano di V.I.A. hanno modificato il progetto con la presa sotto la cascata e un aggiunta di acqua del ramo del Brembo.
Esisteva un capitolo sul forum dedicato alle Energie Rinnovabili, che trattava anche di questa centralina...ma è stato eliminato (forse perché era solo fonte di polemiche).

Non era nel forum Energie Rinnovabili Elio.
Era qui viabilita-valle-brembana-f89/intervento ... 10-36.html
Manca solo un mio post, quello sì cancellato dal Gino, in cui ricostruivo i passaggi di mano molto "particolari" della società concessionaria.
Ma è passato tempo e rispettiamo il volere del povero Gino. Oltretutto adesso che non c'è più non mi viene neppure da fare post che poi sapevo avrebbe cancellato.
Tanto a me interessava che li vedesse lui e che decidesse cosa voleva lasciare e cosa no.
Lo tiravo un po' matto mi sa.

[elio.biava]

...
Non era nel forum Energie Rinnovabili elio.
Era qui viabilita-valle-brembana-f89/intervento ... 10-36.html
Manca solo un mio post, quello sì...

Grazie, lo avevo cercato ma non ricordavo che il post era qui! Comunque mi ha commosso la sorpresa di Vezz che era ignaro dello sviluppo del progetto, ma è capibile la sua distrazione in quanto troppo innamorato della montagna per dedicarsi alle cose quotidiane.