Carona, Sabato 24 Maggio 2014 - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche
Gita scialpinistica: Carona - Valle dei Frati - p.so d'Aviasco - Pizzo del Becco - Corni di Sardegnana - Vallone - Carona
Partecipanti: Freedom, FrancescoManzoni, Paolo, Muro73 e Andrea.Brembilla
Partenza: alle ore 6.20 dalla strada
Arrivo: alle ore 15:00 alla macchina
Dislivello: circa 1100 metri
Fantastico tour da 10 e lode sui monti sopra Carona alternando scialpinismo e semplice alpinismo.
Sfruttando la navetta ci facciamo depositare poco prima di Prà del Lago all'inizio del sentiero che porta verso la Valle dei Frati. Gli sci si possono mettere poco dopo aver passato il ponticello e c'è da fare qualche togli-metti nei pressi della baita Cabianca. L'innevamento è ancora eccezionale e il manto è liscio, compatto e quasi completamente privo di scariche. Arrivati alla diga del lago dei Frati affrontiamo il lungo traverso che porta verso il passo d'Aviasco da cui effettuiamo una breve ma bella discesa verso il lago Colombo portandoci alla base del canale che conduce al passo di Sardegnana. Arrivati al passo seguiamo il pendio a sinistra che a mezzacosta ci porta alla selletta sotto la cima del Pizzo del Becco. L'ultimo tratto del traverso è da percorrere con estrema cautela e i rampanti sono d'obbligo, meglio ancora sarebbe calzare i ramponi. Arrivati sotto la bastionata rocciosa togliamo gli scarponi e indossiamo le scarpe che ci siamo portati al seguito per la salita successiva ai Corni. Dalla vetta la vista è bellissima e notiamo che la Valbrembana è circondata da alcuni cumuli nuvolosi trattenuti però dalle catene montuose che ne delimitano il perimetro. Per noi oggi c'è solo sole.
Torniamo alla selletta, affrontiamo di nuovo l'insidioso traverso e saliamo sull'anticima est del Becco per poter sfruttare una discesa più appagante verso il passo di Sardegnana. Giunti al passo affrontiamo l'ultima salita in direzione dei Corni dove, una volta giunti, calziamo le scarpe e saliamo in cima arrampicando. Anche da qui la vista è bellissima, soprattutto verso il Vallone che è possibile ammirarlo in tutto il suo splendore. Scesi dalla cima ci concediamo finalmente una pausa per poter mettere qualcosa sotto i denti, dopodiché ci portiamo all'intaglio che scende nel Vallone per affrontare l'ultima e più appagante discesa verso valle. Il Vallone è ancora completamente colmo di neve di ottima qualità ed è possibile sciarlo ancora fin quasi in fondo senza problemi.
Lo sci-alpinismo e l’arrampicata su roccia sono attività potenzialmente pericolose; chi le pratica lo fa a suo rischio e pericolo. Tutte le informazioni fornite in questo sito, relative agli itinerari di arrampicata e sci-alpinismo, vanno verificate di volta in volta sul posto, soprattutto per quello che riguarda lo stato dell'attrezzatura. Prima di pianificare una gita è indispensabile consultare i bollettini meteo e/o nivo-metereologici.
La Becco-Vallone: una splendida traversata Orobica
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Re: La Becco-Vallone: una splendida traversata Orobica
Portandoci verso il Becco attraversiamo questa "caduta massi". Era un pezzo di cornice.