Scialpinistica al Passo d'Aviasco e Passo Valrossa

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Domenica 25 Marzo 2012 CARONA - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche - Alberghi, Rifugi, Ristoranti a Carona

Gita scialpinistica al Passo d'Aviasco e Passo Valrossa

Partecipanti: Freedom e FrancescoManzoni
Partenza: alle ore 7.00
Arrivo: alle ore 17.00 circa
Dislivello: circa 1600 metri

Partiamo da Carona alle 7.00 (ci mancava solo il cambio dell'ora) e, sci e scarponi nello zaino, ci dirigiamo verso il ponticello che porta sull'altro versante della valle verso la baita Cabianca. Fortunatamente qui possiamo alleggerire il fardello infilando gli sci. La neve nel bosco, a parte piccoli tratti, è più che sufficiente. Sotto la diga incontriamo un gruppo di ex corsisti della Scuola Orobica (un saluto a Paolo il moderatore della sezione fondo, Manuela, Francesca e Damià) che stanno salendo anche loro verso il Passo d'Aviasco. Ci accodiamo all'allegra compagnia e condividiamo la gita fino al passo. Qui le nostre strade si dividono, loro scendono al Lago Colombo e noi proseguiamo verso la cima d'Aviasco. L'idea originale era la salita al Pradella, ma il traverso da fare sotto la parete nord per portarsi sul versante est è troppo esposto. Lasciamo passare qualche settimana e poi si vedrà. Scendiamo allora al lago d'Aviasco e proseguiamo quasi fino alla diga dove ripelliamo per salire al passo di Valrossa passando sotto le pendici sud del Cabianca. Per gran parte della salita siamo immersi in una nevicata sempre più fitta, ma fortunatamente arrivati in cima ritorna a fare capolino il sole. Giusto in tempo per la discesa. Sul versante destro la neve è già trasformata, basta trovare le giuste lingue di neve liscia non interessate dalle piccole scariche scese. Dalla diga in giù è anche più divertente (a chi piace il genere), si scia nel bosco seguendo le traccie del sentiero. Arriviamo alla macchina stanchi ma felici, pensando già alla prossima gita in questi angoli stupendi delle nostre montagne.

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Il ponticello che porta sul versante opposto della valle.

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La baita Cabianca.

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Il pasaggio sotto il canale di scarico della diga dei frati.

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Incontriamo il gruppo di ex corsisti Paolo, Manuela e Francesca, accompagnati dal saggio Damià.

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Anche noi ci aggreghiamo nella salita fino alla diga.

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Panorama dalla diga.

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Corni sul confine col Vallone.

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Il panorama dal passo d'Aviasco.