di IW2LBR » giovedì 18 dicembre 2014, 9:34
da L'Eco di Bergamo
Volontari Akja, oltre 10 mila ore di servizio per discese sicure
Sono state oltre 10 mila le ore di servizio che durante la stagione 2013- 2014 hanno visto impegnati sulle montagne innevate di Bergamo e Brescia i volontari per il soccorso e la sicurezza delle piste di sci di Fisps-Akja. È questo uno dei dati di maggior rilievo emersi dal settimo bilancio di missione illustrato ieri al Palamonti di Bergamo dal presidente Nadia Morotti. Quest’ultima ha sottolineato che fin dalla sua fondazione il gruppo di volontari della sezione Lombardia, con sede a Bergamo, ha operato ogni anno per una sessantina di giornate (festive, a cui si devono aggiungere anche le presenze feriali) impegnando mediamente 21 persone per ogni giornata, per un totale di circa 10.800 ore di servizio a stagione.
Dati che sono stati confermati anche nell’ultimo bilancio di missione che solitamente parte da poco prima di Natale e termina a Pasqua. In questo periodo Akja ha servito le stazioni di Brembo Super Ski, Lizzola Ski, Piazzatorre, Consorzio Adamello Ski e Livigno- Mottolino, abbracciando in pratica le Valli Seriana, Brembana, Camonica e la Valtellina. Durante l’ultima stagione sono stati una settantina i soccorritori impegnati, per un totale di circa 600 interventi. Si tratta di figure professionali che prima di entrare in azione frequentano 120 ore di corso sanitario e 80 ore di quello tecnico. «Gli incidenti più frequenti – ha detto Nadia Morotti – hanno visto coinvolte le persone sullo snowboard , che di conseguenza hanno riportato contusioni alle spalle e ai polsi. Gli sciatori classici, invece, hanno subito soprattutto dei traumi agli arti inferiori. Come sempre, comunque, l’eccessiva velocità è risultata la causa prevalente degli incidenti». «Da sottolineare – ha aggiunto – che rispetto al passato oggi c’è la possibilità di acquisire più velocemente la tecnica che permette di muoversi sulla neve. Ciò consente di avere molti più sciatori ma con una minore esperienza alle spalle. Riguardo alle persone che hanno bisogno di noi, gli scenari cambiano: durante i fini settimana prevale la presenza delle famiglie anche con bambini piccoli, mentre negli altri giorni ci sono parecchi pensionati che hanno frequentato la montagna da sempre. In ogni caso un grande grazie va ai volontari, il cuore della nostra associazione ». Akja si è particolarmente distinta nel XIX Congresso mondiale della Fips (Federation Internationale des Patrouilles de Ski) che si è svolto dal 29 marzo al 5 aprile di quest’anno in Canada. Di conseguenza il congresso si è concluso con l’assegnazione all’Italia della sede del prossimo appuntamento che si terrà a fine aprile 2016 alla stazione di Adamello Ski, tra Brescia e Trento.