CARONA - Alta Valle Brembana - Alpi Orobie Bergamasche - Alberghi, Rifugi, Ristoranti a Carona
Invernale ai magici scenari della Conca del Calvi
reportage by Andrea.brembila.. Gogis e Gino
Supergiornata che ci ricorderemo negli anni. Saliamo dall'itinerario canonico Carona - Diga Fregabolgia sfruttando la prima luce del mattino. Da qui la magnificenza della conca del Calvi è imponente, ognuno dei tre decide di viverla a suo modo: Gogis si gode il bel sole, io e Gino invece affrontiamo l'itinerario invernale per il Rifugio Calvi; Gino si ferma in cima alla costa (2070 metri circa) per fare foto memorabili, io completo l'itinerario andandomi a bere un succo al Calvi, sono il primo cliente della giornata (forse della stagione?), il rifugista mi comunica che d'ora in poi il Calvi è aperto tutti i sabati e le domeniche.
Ci diamo appuntamento alla diga, ci godiamo il bellissimo sole e, mentre cominciano ad arrivare frotte di escursionisti (sono le 11.30) noi già scendiamo!
Ci viene però in mente una variante (come nostro solito), quindi svoltiamo nel bel lariceto che, in breve, ci porta alla Baita Armentarga, in uno scenario fa-vo-lo-so e isolato. Da qui una tribolata ma bella discesa ci porta al Lac di Gere e al Lago del Prato, ritorno alla civiltà! 
Note per l'escursionista:
1. Invernale per il Calvi: L'invernale inizia alla Diga di Fregabolgia e si svolge sullo spartiacque che separa il lago dalla Val Camisana (la valle "del Brembo"), evitando così di effettuare il pericoloso traverso che compie il sentiero normale. Lo scenario è fantastico, le difficoltà sono nulle...attenzione solo alle cornici ed ai buchi nella neve. Il sentiero invernale consente di arrivare al Calvi in una certa sicurezza quando la neve è in condizioni critiche, bisogna conteggiare però 30' in più (è quindi il doppio della strada), ma in condizioni di pericolo ne vale la pena.
2. Variante Armentarga: d'estate è facilissima, si prende il sentiero 208 poco sotto la diga di Fregaboglia (all'altezza della prima baita panoramica, a salire, con vista sul Diavolo); d'inverno invece richiede spirito di osservazione e non va improvvisata in quanto il lariceto presenta salti di roccia, che si aggirano facilmente se si sa dove passare. Chiedete info sul forum...
Buone foto!!
http://www.valbrembanaweb.it/valbremban ... calvi.html
