Pizzo dell'Orto e Pizzo Orobie: tra laghi e Valle Scura

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Giro ad anello in quel di Branzi, la faticosa salita verso i Laghi Gemelli è il trampolino di lancio per un mondo piuttosto selvatico e sicuramente appartato che ha inizio al Lago Pian Casere: proprio sopra di esso si stende il bellissimo anfiteatro che ospita la Baita Le Orobie, adagiata ai piedi degli scenografici e panoramici contrafforti che si alzano a formare la conca tra il Pizzo dell'Orto e il Pizzo Orobie, capaci di disegnare un suggestivo altopiano corredato di piccolo laghetto. Luoghi di una bellezza assoluta, incredibilmente solitari pur essendo ad un passo dai sentieri trafficatissimi che le scorrono sotto: mai ero stato sul Pizzo Orobie e mai ero stato nella retrostante Valle Scura, pure lei testimone di un mondo isolato, defilato e silenzioso. Mi ha riportato a Branzi un sentierino tribolato, lontano anni luce dalle "autostrade" battute dall'escursionismo di massa: ringrazio i pastori incontrati alla Baita dell'Infanzia per le preziose indicazioni sul sentiero da seguire per tornare a valle, da solo non l'avrei mai trovato, appena sopra Branzi sono comunque stato capace di perdemi. Lunga e faticosa escursione in terre da lupi solitari: ma i posti attraversati ripagano da qualsiasi affaticamento, un bellissimo mondo a parte sospeso tra laghi e vallate fuori mano.

Branzi, contrada Cagnoli: comincia l'avventura, destinazione Lago Pian Casere...

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Salita faticosa, mai un passo pianeggiante: si sale, si sale, mi allontano da Branzi...

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Mille metri secchi di dislivello: poi compare il Lago Pian Casere e la fatica è solo un ricordo...

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Autoscatto con il Pizzo dell'Orto: adesso si va lassù...

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Qualche metro prima della diga compare un segnavia: ecco il sentiero denominato "Giro dei Laghi"...

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Il sentiero si alza qualche metro sopra il lago: è la prima volta che mi ci incammino, fila via a mezzacosta con andamento pianeggiante...
Giunto ad una valletta con torrentello ecco che sulla destra si stacca un evidente sentierino, risale la valletta e all'improvviso si sbuca in un bellissima conca prativa...

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Una grande conca si apre ai piedi del Pizzo dell'Orto...

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La conca è ampia e con bel panorama arioso...
Il sentierino scompare, punto dritto verso le prime balze rocciose del Pizzo dell'Orto: ecco che a sinistra di traverso si alza un corridoio-vallecola, ricompare il sentierino e mi porta nella sovrastante grande conca che ospita la Baita Le Orobie...

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La Baita Le Orobie: posto solitario e bellissimo...