Sentiero delle Guglie e Torrioni in Val Parina

[Franchino]

Ok scendo. Da notare che ai vecchi segni rossi hanno aggiunto anche i gialli e questo su tutto il percorso fino al Ferdy. Scendendo devo dire che il “sentiero” (ben segnato!) non è proprio agevole! qualche anno fa mi pareva più dolce! però arrivato quasi in fondo(riconosco il posto)c’è un bivio. Boh, forse il “Sentiero dei Pali” ha un gemello; ci sono sicuramente le diramazioni che vanno ai vari tralicci numerati. Comunque si incrocia il 259 sempre qua, dove questa croce ricorda un grave fatto.

[Franchino]

Giro a destra e dopo un po mi sorpassano 2 signori (unici visti in tutta la giornata) che provenivano da Zorzone. Sul sentiero i vari canalini hanno scaricato ma basta fare un po di attenzione e si passa…

[Franchino]

Qualche sguardo al torrente(quella che si vede è l’ombra de ponte,neh!)

[Franchino]

[Franchino]

E arrivo al Ferdy. Così è andata! Io direi bene, perché ho fatto un sentiero nuovo! Ringrazio in anticipo quelli che mi diranno dove ho sbagliato! Alla prossima!

[Franchino]

Per cortesia vorrei chiedere a qualcuno di quella BELLA COMPAGNIA (by mario.barba, caciana, andrea. brembilla, gogis, rugetor, valanga) che han fatto questo itinerario circa 3 anni fà,se il mio percorso che ho tentato di fare nel maggio scorso era più o meno esatto. Grazie.

[andrea.brembilla]

Ciao Franchino! Dunque... non è sempre facile destreggiarsi nelle descrizioni degli itinerari e, ancor peggio, non è facile destreggiarsi nella propria memoria dopo tutte le escursioni fatte in questi anni!
Comunque...
- il masso erratico lo raggiungevi con una breve deviazione a sinistra, circa 100 metri di dislivello sotto le grotte, per il sentiero largo che hai fatto tu.
- sei arrivato giustamente alla costa che fa da spartiacque della Val Parina, da qui sei sceso per un sentiero che ti ha portato a quella croce... le guglie, se intendi la gògia, sono sul fondovalle, sul versante di "Dossena".
Praticamente... la traccia è sostanzialmente giusta, poi lì bisogna esplorare in quella natura selvaggia.

[Franchino]

Ciao Franchino! Dunque... non è sempre facile destreggiarsi nelle descrizioni degli itinerari e, ancor peggio, non è facile destreggiarsi nella propria memoria dopo tutte le escursioni fatte in questi anni! Comunque... il masso erratico lo raggiungevi con una breve deviazione a sinistra, circa 100 metri di dislivello sotto le grotte, per il sentiero largo che hai fatto tu. sei arrivato giustamente alla costa che fa da spartiacque della Val Parina, da qui sei sceso per un sentiero che ti ha portato a quella croce... le guglie, se intendi la gògia, sono sul fondovalle, sul versante di "Dossena".
Praticamente... la traccia è sostanzialmente giusta, poi lì bisogna esplorare in quella natura selvaggia.

Ciao Andrea.Grazie per la risposta. Capisco benissimo il tuo dire: come faccio a ricordarmi di particolari di un itinerario fatto 3 anni fà con tutti i giri che faccio con Gino e C.!! Comunque la zona della Val Parina e il M. Ortighera con la sua "diretta" per me "vale" molto!!!