mucili ha scritto:Ma agli abitanti di Carona cosa ne è venuto o cosa ne verrà dall'aver compromesso un angolo di paradiso?
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Mi prendo la libertà di aggiungere un altro tassello alla discussione in merito a queste centraline, realizzate un po' in tutti i comuni della Valle.
Uno dei primi comuni ad attivare questi progetti è stato Roncobello utilizzando l'acqua dell'acquedotto in condotta forzata, proveniente dalle baite di Mezzeno e poi altri come Valleve sul Brembo a monte del paese, Valtorta sulla Stabina in località a sud di Forno, Foppolo con il Lago delle trote, Taleggio con la centrale al Ponte del Becco ecc...
Altri progetti sono in attesa di essere realizzati come quello sul tratto terminale della valle di Dossena, salto dal Bosco Merlone fino ad Antea. Il progetto della diga in località Tre Fontane a Zogno ex roggia Traini. Averara nel tratto di valle a sud di S.Brigida.
Sono progetti in parte nobili, in quanto sfruttano fonti rinnovabili senza ricorrere ai combustibili fossili, quindi ecoligici. Danno un contributo ai magri bilanci dei comuni di montagna in quanto di solito hanno un ritorno del 7% annuo, sui ricavi della produzione di energia elettrica da parte del gestore. Inoltre Il comune committente si dota di cosi dette "azioni verdi", cioè titoli azionari, quindi una riserva finanziaria sotto forma di bene da poter rivendere in caso di necessità. Per contro creano un danno ambientale riducendo di solito al 20% il corsi d'acqua pubblica, a scapito dei cittadini fruitori e comportando modificazioni sull'estetica ambientale montana.
Per quanto riguarda Carona ricordo che la creazione della nuova S.p.A. Super Brembo Ski, comportò una perdita di azionariato dal 33% al 15%, dovendo inoltre foraggiare la nuova ricapitalizzazione immettendo alcuni milioni (con vendita delle proprietà dei terreni ai Carisoli, alienando altri immobili come rifugi, baite...e altri beni comunali).
Possiamo dire che quanto vediamo oggi è il risultato di scelte o errori del passato, si paga pegno avendo in cambio disponibilità finanziarie per la gestione corrente delle casse comunali.