La neve delle stazioni sciistiche latita ma le nostre splendide montagne non possono aspettare...allora che si fa?
Caciana ieri sera con una lunga opera diplomatica mi invoglia a lasciare gli sci ancora in soffitta in attesa di tempi migliori (scongiurando una mia sacrilega trasferta su altri lidi fuori dalla valle Brembana), e si va a fare un pò di trekking. Stabiliamo come meta il Rifugio Calvi, Caciana non si fa mancar nulla e porta anche il cane Bobi, che si dimostrerà ottimo sia a camminare sia soprattutto a divorare le poche provviste che ci siamo portati.
Arrivati quasi alla diga di Fregabolgia incontriamo il gestore del rifugio che torna a casa dopo la perlustrazione mattutina (infatti il Calvi è naturalmente chiuso nella stagione invernale), e ci porta la lieta novella: "la neve nella conca del Calvi esiste".





Rinfrancati e sognanti arriviamo al Rifugio, dove altri escursionisti in ciaspole e scarponi si abbronzano al calore bianco della Dama Bianca (in pratica ci ustioniamo al grande sole "made in Brembo"), anche se la temperatura è sottozero.
Come prescrive la nostra opera di evangelizzazione OFC convinciamo due alpinisti milanesi ad accedere ai segreti di Valbrembanaweb.com, per allargare gli adepti al nostro circolo.
Una insana voglia di camminare però ci impedisce di stare fermi (anche perché in questo caso Bobi ci sbranerebbe tutti i panini), così decidiamo di salire al Passo Portula. Si sale sulle tracce di recenti ciaspole, noi purtroppo coi nostri scarponi facciamo il triplo della fatica ma la neve, che qui sarà alta almeno 80 centrimetri, ci lascia comunque arrivare al Passo in un paesaggio che definire grandioso e himalaiano è dire poco.
Soddisfatti della gita e dopo aver tentato il triplo salto mortale carpiato su una cunetta di neve (con risultati disastrosi) torniamo al Calvi, dove incontriamo una coppia di fiorentini che hanno scoperto le Orobie vedendo un servizio su RaiTre e su ReteQuattro (ma allora la promozione turistica serve a qualcosa!) e che passeranno il natale sulle nostre montagne con la tenda e appoggiandosi ai bivacchi invernali (quello del Calvi è apprezzatissimo da loro). Anche loro non sfuggono alla dottrina OFC, e ci ripromettiamo di trovarci sul forum.
E' ora di tornare a casa, è stata sicuramente una bella gita, che dimostra come le Orobie siano splendide con qualunque condizione meteo.
Val Brembana sempre e comunque

