Il riferimento alla tradizione americana è puramente casuale anche se qualche attinenza c’è …
Si tratta di una festa celebrata negli Stati Uniti e in Canada il 2 Febbraio che coincide con la nostra candelora e la tradizione vuole che in questo giorno si debba osservare il rifugio di una marmotta. Se questa emerge e non riesce a vedere la sua ombra perché il tempo è nuvoloso, l'inverno finirà presto; se invece vede la sua ombra perché è una bella giornata, si spaventerà e tornerà di corsa nella sua tana, e l'inverno continuerà per altre sei settimane. Anche in questo episodio c’è la marmotta e c’è anche un rifugio anzi per essere precisi un bivacco, il bivacco Pedrinelli che si trova nei pressi del Passo del Publino. Lo scorso mercoledì 20 Giugno, Gualtiero Bonfanti, Sergio Carminati (soci della sezione del Cai di Piazza Brembana) e due amici sono andati a farsi un giretto ispettivo sul sentiero Cai 209 che dalla loc. il Dosso raggiunge il P.so di Publino e una volta effettuato tutto il percorso ed aver preso nota degli interventi da fare sui segnavia, arrivati al Passo hanno poi pranzato fuori dal Biv. Pedrinelli
Ora viene il bello, mentre pranzavano sulle panche di pietra fuori, sentono fischiare all’intero, allora Gualtiero chiede al nipote del collega Sergio che era entrato all’interno per dare un’occhiata, se avesse imparato a fischiare come le marmotte, lui stupito esce dal bivacco e ci dice che lui non sa fischiare, alchè uno + uno fa due, entrano e sotto uno scaffale c’era una “marmottona”, si guardano un po' in giro e notano che la finestra di legno è mangiata/rosicchiate, ed anche gli stessi materassi tutti mangiucchiati. Non capendo come potesse essere entrata e non vedendo buchi all’interno, hanno deciso di forzargli l’uscita dal bivacco, operazione non facile in quanto rimaneva nascosta sotto l’armadietto in fondo al tavolone. Alle fine sono riusciti a farla saltare fuori dalla finestra.
Grazie a Gualtiero e soci per il racconto e la foto
