Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Le numerose specie di animali selvatici nelle Alpi Prealpi Orobie e specificatamente in Valle Brembana
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

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da Lecco notizie

Orso avvistato in Valsassina. La Forestale dopo gli accertamenti smentisce

INTROBIO – Orso di nuovo in Valsassina? C’è chi sostiene di averlo avvistato pochi giorni fa nei pressi di Introbio e chi, sempre a Introbio, dice di aver trovato nel proprio orto le tracce del plantigrado che si aggirerebbe nei boschi valligiani. Segnalazioni che sono giunte anche al Comando del Corpo Forestale provinciale di Lecco che si è subito mosso per effettuare monitoraggi e accertamenti. “Segnalazioni ci sono arrivate – conferma il Comandante Andrea Turco – ma dai sopralluoghi effettuati non abbiamo ottenuto alcun riscontro. Non abbiamo trovato impronte, non abbiamo trovato pelo del plantigrado e nemmeno segni di atti predatori che possano ricondurre alla presenza dell’orso. Quindi, per quanto ci riguarda, in Valsassina al momento escludiamo la presenza dell’orso”. Presenza tuttavia confermata non molto lontano dal lecchese, come spiega lo stesso Comandante Turco: “I colleghi di Bergamo hanno invece avuto riscontri della presenza dell’orso dopo il Passo della Culmine di San Pietro sul versante bergamasco”. Insomma, sembrerebbe che il grande mammifero, in costante movimento, non abbiamo ancora fatto ritorno in valle, preferendo, al momento, i boschi bergamaschi.
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da IW2LBR »

dalla Voce del Trentino

Monte Bondone: nuovo incontro ravvicinato con l’orso e turismo in sofferenza
Un coppia trentina nel corso di un escursione sul monte Bondone, ha avvistato un’orsa insieme ai suoi due cuccioli.

Il tutto è finito per fortuna con una fuga a rotta di collo e in un grande spavento. Gli avvistamenti nell’ultimo periodo si stanno moltiplicando in tutto il territorio trentino scoraggiando i turisti, anche grazie ai cartelli che allertano sul pericolo orso, ad andare a passeggiare in montagna. Gli orsi sono stati avvistati vicina alla casina gestita dall’Azienda Forestale di Trento e Sopramonte. La Forestale invita tutti gli escursionisti a non fare nulla per facilitare incontri con gli orsi, specie se insieme ai piccoli. Però fra gli esercenti è allarme, infatti nella zona ci sono sconforto, insofferenza per una presenza che da mesi complica la vita e i bilanci delle strutture che si occupano di ricettività nella zona degli orsi. I danni per il turismo infatti sarebbero ingenti. Ma di questo ne parleranno i consiglieri del movimento cinque stelle, Santini, Maschio e Negroni che hanno depositato un’interrogazione al sindaco Andreatta sulla questione. Infatti pare che da fonti, non verificate, emerga che sono intervenute le forze dell’ordine i vigili del fuoco e anche l’elicottero. «Da troppo tempo veniamo fermati in città da abitanti o loro parenti delle zone di Cadine i quali manifestano la loro disperazione per la presenza degli orsi in zona e ci chiedono aiuto. Vi sono persone che stanno pensando alla vendita delle loro abitazioni e che ormai non escono più di casa. Crediamo giunto il momento, non più di fare riflessioni, ma di agire e mettere in pratica una soluzione» – spiegano i consiglieri pentastellati. I tre hanno pertanto ritenuto opportuno presentare un interrogazione al fine di sapere se sia vero che sono intervenute le forze dell’ordine ed i VV.FF con utilizzo di un elicottero, e chiedendo quali costi e a chi saranno addebitati e se non si ritenga necessario intervenire seriamente con un forte sollecito affinchè la Provincia prenda in mano la situazione e provveda a mettere in sicurezza almeno le aree di competenza comunale ed i relativi cittadini.
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spaziaperti
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da spaziaperti »

Settimana scorsa sono stato per 3 giorni a Trento. Un giorno è stato dedicato a giro sul monte Bondone. Paesaggi bellissimi, ma devo dire che purtroppo visto i cartelli che informavano della presenza dell'orso in zona, non mi sono spinto a più di 500 m dalla strada asfaltata, e anzi se avessi letto questa sezione del forum prima di oggi, non ci sarei proprio andato. Purtroppo penso che orienterò le mie vacanze in montagna in zone dove non vi siano avvistamenti dell'orso. Non avrei mai pensato di dover rinunciare a gite, ovvero farle in forma ridottissima e con ansia per la presenza di animali pericolosi. Peccato veramente.
Sette volte bosco, sette volte prato,poi tutto tornerà com'era stato.
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da IW2LBR »

Trentino, l’orsa KJ2 è stata abbattuta: «Era pericolosa»

«Ricercata». Aveva già aggredito due escursionisti L’«esecuzione» disposta dal presidente della Regione «Assolutamente necessario, poteva colpire ancora»

Alla fine è stata abbattuta. L’orsa KJ2 era ricercata ufficialmente fino dal 22 luglio scorso, dopo avere ferito abbastanza seriamente un uomo che passeggiava assieme al suo cane in un bosco nella zona dei laghi di Lamar, in Trentino. Il plantigrado è stato abbattuto da agenti del Corpo forestale della Provincia autonoma di Trento, che hanno agito in esecuzione di un’ordinanza del governatore Ugo Rossi, emessa per la sicurezza delle persone. L’orsa era accusata di avere ferito un altro turista, attaccato mentre stava compiendo un’escursione nella zona di Cadine nel 2015. L’abbattimento ha causato naturalmente molti commenti polemici da parte di protezionisti e animalisti, ma a sostenere la necessità di questa misura estrema è intervenuto in maniera decisa, a cose fatte, il governatore Rossi: «Ora – ha detto – siamo qui a commentare l’abbattimento di un orso, ma se quest’esemplare avesse avuto un altro incontro, magari con un bambino, e ci fosse stato un altro ferito o qualcosa di più grave, saremmo qui a fare altri commenti». «È chiaro – ha aggiunto Rossi – che in un periodo come questo, sotto Ferragosto e in un’area popolata e fra quantità di turisti e di residenti, tutte le regole scientifiche e giuridiche indicano che ciò che è stato fatto era un’assoluta necessità». «In tutto il mondo – ha detto ancora Rossi – quando il pericolo sale oltre una certa soglia si procede all’abbattimento per garantire la sicurezza delle persone». Rossi ha assicurato che non abbandonerà il progetto «Life Ursus», che aveva reintrodotto l’orso in Trentino. L’iniziativa – ha ammonito – dovrà essere modificato: «All’inizio – ha spiegato – si pensava che gli animali avrebbero popolato un’area più vasta, mentre oggi si dimostratente del dovuto e così Daniza morì. La presenza dell’orso sui monti non solo del Trentino, ma anche del vicino Alto Adige, ultimamente ha causato molte polemiche e commenti, anche perché alcuni esemplari hanno cominciato ad attaccare greggi di pecore, causando qualche danno agli allevatori. E così in tutta la regione è stato messo in discussione il progetto «Life Ursus», introdotto per ripopolare l’area alpina con un animale che sembrava destinato alla scomparsa. Il progetto «Life Ursus» per il reinserimento dell’orso sulle montagne trentine viene concepito negli Anni Novanta, quando ci si rende conto che la popolazione di plantigradi, da sempre presente nelle Dolomiti di Brenta, è sempre più esigua e vicina all’estinzione. Il progetto viene promosso dal Parco Naturale Adamello-Brenta, in collaborazione con la Provincia autonoma di Trento e con l’Istituto nazionale per la fauna selvatica e finanziato dall’Unione europea. Dopo uno studio di fattibilità e un sondaggio di opinione tra la popolazione delle aree interessate, nel 1999 vennero catturati nelle riserve di caccia della Slovenia due giovani orsi, Masun e Kirka, e immessi nei boschi del Parco. Tra il 2000 e il 2002 furono liberati altri otto esemplari. Ora gli orsi sono parecchie decine e sono incominciati anche i problemi.
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elio.biava
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da elio.biava »

Da Bergamo News, ieri sera in paese a Valleve, avrebbe girovagato un orso (oltre allo sciacallo che era già stato immortalato in estate ai Carisoli, fototrappolati entrambi).
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da fototrappola di Stefano Locatelli a Valleve
Ultima modifica di elio.biava il giovedì 13 aprile 2023, 6:23, modificato 5 volte in totale.
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Alfredo64
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da Alfredo64 »

Pare proprio di si Elio...!
L'orso comunque si trova in zona da circa 4-5 settimane...!
Ciao
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Skiador
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da Skiador »

Si riparla di orso, purtroppo a causa di un decesso in Trentino. Sarei curioso di conoscere l'opinione di chi circa 15 anni fa in questo forum sentenziava che fossero solo chiacchiere da bar le opinioni circa un pericolo dell'orso per l'uomo in aree altamente antropizzate. Rimango dell'opinione che la reintroduzione forzata in tali zone sia stato un grande errore.
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elio.biava
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Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da elio.biava »

cllocate ha scritto: giovedì 3 luglio 2008, 16:31 Non sò bene da dove iniziare questo messaggio per la superficialità con cui vengono date in pasto le notizie senza fare mai nessun tipo di considerazione.

Cominciamo dall'antefatto, l'orso che si è aggirato dalle nostre parti è JJ5 ha lasciato la mamma nel 2007 ha un paio di anni, la prima J sta per Joze che è il nome del papà e la seconda J per Jurka che è il nome della mamma il 5 è il numero cronologico dei cuccioli dati alla luce dalla coppia.
Quella della reintoduzione dell'orso o degli orsi temo

non è non sarà una storia a lieto fine,

il fine dell'iserimento almeno per il Parco dell'Adamello è stata una bella trovata pubblicitaria per il resto vedo solo orsi morti o rinchiusi, la mamma Jurca dopo che per tempo è stata pasturata per motivi fotografici si è scoperto che era irrequieta e si avvicinava troppo agli abitati e allora perché fornigli cibo per poterla ritrarre adesso vive rinchiusa in uno spazio inadeguato a qualsiasi orso , perché nessuno spazio è sufficiente per un orso.

Jurka la mamma è stata rinchiusa nel serraglio del santuario di San Romedio al recinto del Casteller (alle porte di Trento) dove trascorrerà all’ergastolo il resto dei suoi giorni.

JJ1 'Bruno' è stato abbattuto in Baviera, non lontano dal lago Spitzing, nella contea di Miesbach (Germania) perché si avvicinava alle abitazioni e entrava nei pollai o sbranava percore
(Se in Trentino si dovessero abbattere tutti gli orsi che entrano nei pollai la popolazione sparirebbe rapidamente)

JJ2 “Scomparso” nel 2005

JJ3 14 aprile 2008, ucciso dalle guardie federali svizzere perché ritenuto “troppo pericoloso”. Così, dopo il fratello JJ1 (noto come Bruno) ucciso in Baviera la scorsa estate, anche JJ3 è stato ammazzato per mano dell’uomo. Lo stesso uomo che - a nemmeno tre giorni di cammino, in Trentino - aveva portato i loro genitori Jurka e Jose dalla lontana Slovenia per un tentativo di ripopolare il territorio di un animale storico delle Alpi, di fatto estinto. C’è da chiedersi, seriamente, se davvero ne valesse la pena di reintrodurre una specie che, appena varca i confini di una provincia (e gli orsi non conoscono le nostre carte geografiche), viene sistematicamente sterminata a colpi di pallettoni.
Le autorità svizzere barano sui termini per giustificare un gesto barbaro. E questo è un fatto grave. JJ3 non era un animale “pericoloso”, bensì “problematico”, perché si avvicinava troppo ai centri abitati, anche se mai aveva messo a repentino la vita delle persone.
Quanto ai danni provocati, è noto che in Trentino, così come in Svizzera, Austria e Baviera, sono di molto superiori quelli provocati dagli ungulati (cervi e caprioli), ma l’orso desta allarme sociale e la pace sociale non ha prezzo soprattutto se riacquistata con pochi grammi di piombo.


JJ4 Femmina che rovistava di notte nei rifiuti di un paese del Trentino. Non ha mai dato alcun segno di aggressività né di volere un contatto diretto con l’uomo, come del resto Yurka, sua madre.
Rimedio pensato dalla Provincia: braccarla, spararle del narcotico, catturarla e metterle un radiocollare, per averla sempre sotto controllo. Risultato: i forestali alle due di notte la trovano,la fotografano, le sparano, la colpiscono con l’iniezione di narcotico, il fratello che è con lei riesce a fuggire, il narcotico su di lei fa effetto dopo un quarto d’ora, come previsto dal protocollo. Solo che la giovane orsa nel frattempo è scappata spaventata e confusa e sotto primo effetto del farmaco è scivolata giù per una delle scarpate del lago di Molveno. E l’orsa è caduta in acqua ed è affogata. Questa morte è assurda, se si spara a un animale sapendo che l’effetto del narcotico arriva dopo 15 minuti, non lo si fa presso le rive di un lago.


JJ5 Chissà se la fine verrà scritta in Valbrembana, da informazioni in nostro possesso la cosa potrebbe non essere del tutto infondata, speriamo per una volta di fare meglio dei tanto amati austrosvizzerotedeschi e di lasciare andare jj5 per i fatti suoi.
L'orso in questo momento non è lasciato solo, esiste un affiatato gruppo di lavoro e controllo qui sotto una testimonianza del passaggio dell'animale.

Maggiociondolo scortecciato da JJ5


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Così, si parlava nel 2008, del primo orso che ha attraversato la Valbrembana, ed era JJ5 e la sua storia. a_19
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