Una fotografia molto bella e penso anche rara.andrea.brembilla ha scritto:Ma pensa... C'era anche un'altra galleria allora!! Quella che si vede infatti non è quella attuale, li ora c'è un pilone dei Ponti e lo svincolo per Ubiale...
Io la galleria me la ricordo bene! (purtroppo 
). Non solo: Stabello aveva accesso a sud solo da Sedrina. 
Si Andrea, la galleria nella foto è stata abbattuta quando hanno costruito il viadotto di Sedrina per far posto al piloneandrea.brembilla ha scritto:Ma pensa... C'era anche un'altra galleria allora!! Quella che si vede infatti non è quella attuale, li ora c'è un pilone dei Ponti e lo svincolo per Ubiale...
A volte fanno riaffiorare ricordi personali finiti...in soffitta!?! (bell'annata la tua !arcan46 ha scritto:Bellissime le foto storiche e anche emozionanti per quelli di una certa età.
"la rinascita" della povera Italia) 
lucaserafini ha scritto:elio.biava ha scritto:
Ex Ferrovia FVB-Ciclabile, Zogno 1957 circa
Caro Elio, mi ha molto colpito una caratteristica di questa foto: non ci sono veicoli che transitano sulla strada principale che attraversa Zogno!
Infatti, a prima vista (non avevo letto immediatamente la tua didascalia) avevo pensato che la foto fosse stata realizzata oggi!
Ho pensato: cavolo guarda l'effetto del lockdown, neanche un'auto in strada a Zogno... poi mi sono reso conto, leggendo la didascalia,
che la foto risale all'anno in cui sono nato... :-(
Se guardi le ombre delle case, che puntano all'incirca verso NE, capisci che devono essere circa le 3-4 del pomeriggio - ti rendi conto che
nel 1957 non c'era nemmeno un'auto circolante alle 4 del pomeriggio a Zogno???
Incredibile, vero?
… osservando meglio, alcuni amici hanno notato che forse la foto è di qualche anno seguente, forse 60-62. In effetti sono già state costruite le case popolari "Fanfani" al Carmine, è già presente la nuova fabbrica MITI come anche la parte nuova a tre piani dell'MVB vicino al "caminone". E' vero la strada è deserta, d'altronde il boom economico sta solo per iniziare, l'auto privata ancora scarseggia, i mezzi di trasporto solo le due ruote motorizzate tipo la Parilla e il Galletto, roba per privilegiati anche questa. Mi dicono che a fine del '45 a Zogno c'erano non più di dieci patenti di guida perlopiù frutto del servizio militare, però anche un pilota di aerei un certo Dolci che col suo biplano per scommessa passò sotto i ponti di Sedrina. Probabilmente la statale è asfaltata di prima stesura, visto che la metanizzazione di bassa valle arriva a Zogno nel 1950. E' incredibile quante opere hanno realizzato in quel periodo, in confronto la nostra epoca sembra ferma...sembra perché comunque la qualità della vita è nettamente migliorata, portando tutti ad un livello superiore, sconfiggendo la povertà e donandoci un bel pò di sana democrazia e libertà. Eh... parole sante, che non dovremmo dimenticare nemmeno in un momento così drammatico come questo che stiamo vivendo.elio.biava ha scritto: comunque la qualità della vita è nettamente migliorata, portando tutti ad un livello superiore, sconfiggendo la povertà e donandoci un bel pò di sana democrazia e libertà.