Grande Freedom! Finalmente ti ho conosciuto.
Come hai detto tu, c'ero anch'io sabato a battere e domenica a presidiare la cresta sud del Monte Toro (naturalmente senza fotocamera..mannaggia

)..comunque...
spettacoloooo!!!!
Con il permesso dell'Altitude pubblico qui il commento sulla gara di domenica, ben riuscita (altre info su
http://www.gsaltitude.it).
Sci alpinismo. Trofeo Angelo Gherardi a Foppolo, domenica 11 aprile
Prova conclusiva del Circuito FISI Trofeo Alpi Centrali
E’ stata una bella edizione questa 2010 del Trofeo Angelo Gherardi. Neve durissima che ha sopportato anche sulle creste e sui pendìi ripidi il passaggio di 80 concorrenti più le quasi 50 persone dell’organizzazione. 1600 metri di dislivello su uno sviluppo di circa 16 km che ha coperto le conche di Foppolo e di Carona-Carisole percorrendo quasi totalmente le creste del Monte Toro e del Monte Chierico. Tempo buono nella prima parte, ma poi nuvoloso, ventoso, freddo e tra i primi fiocchi di quella che è diventata una vera bufera di neve a gara terminata e protagonisti ormai al sicuro a tavola.
La gara maschile ha avuto un dominatore d’ eccezione in un’ ora e mezza: lo sprinter della squadra nazionale di sci di fondo
Fabio Pasini del C.S. Esercito, atleta di valore mondiale più volte vincitore e a podio in Coppa del Mondo e nei campionati mondiali di specialità. Non si tratta certamente di un esordio nello ski alp race, anzi. Per formazione sportiva e tradizione famigliare Fabio Pasini nasce sci-alpinista, e torna nell’ambiente della montagna quando gli impegni di professionista lo permettono.
Al secondo posto lo specialista valtellinese
Graziano Boscacci della Polisportiva Albosaggia, atleta con uno sterminato curriculum di vittorie nella disciplina. Seguono
Marco Bulanti e
Paolo Moriondo dello Sci Club Valtartano, altri due specialisti sempre nelle prime posizioni nei circuiti sci alpinistici nazionali.
Tra le donne ha vinto in due ore
Raffaella Rossi, forte valtellinese protagonista in montagna con gli sci in inverno e a piedi nelle skyrace estive. Al secondo posto
Silvia Cuminetti di Altitude, giovanissima e forte atleta locale sulle due stagioni dell’agonismo in quota, ma da molti mesi alle prese con le conseguenze di infortuni. Al terzo
Giulia Botti dall’appennino emiliano per Altitude nonostante un attacco influenzale, ex triatleta di valore assoluto e attualmente divisa tra alpinismo e sport di montagna. Poi
Lucia Moraschinelli, specialista dello S.C. Valtartano. Quindi e da segnalare la partecipazione di
Carolina Tiraboschi, maestra di sci della Val Serina, che ha fatto valere i propri valori atletici di ex nazionale nel biathlon ed attuale skyrunner su un attrezzatura non esattamente agonistica.
Le classifiche complete sono visibili in altitude.it
Questa gara di sci alpinismo, di ormai lunga tradizione, si corre già da qualche anno sulle montagne di Foppolo, che offrono davvero tante e interessanti possibilità di sci alpinismo sia classico che moderno permettendo di variare i percorsi in funzione delle condizioni del terreno e del meteo. Ne son sempre risultati tracciati tecnici, divertenti, e a detta dei concorrenti stessi, più interessanti della media. Trattandosi di ricordare un alpinista estroso e di valore, Cai di Zogno e Altitude prestano particolare attenzione a questo aspetto nell’organizzare l’evento. Da qualche anno collabora in misura determinante la scuola di alpinismo "Orobica", che col proprio supporto tecnico qualificato permette di spingere in sicurezza i tracciati di gara anche su terreni difficili ed esposti, che altrimenti andrebbero scartati. Dieci operatori del Soccorso Alpino della valle e dalla Val Imagna si sono distribuiti in rete autonoma nei punti strategici ed avrebbero garantito professionalità in casi di problemi di qualunque tipo. Insieme all’appoggio di Fancy Mountain, si completa così un’ efficiente cooperazione brembana delle associazioni di montagna locali. Il risultato è veramente positivo sia sul piano del risultato finale, sia per gli aspetti di collaborazione ed amicizia che si realizzano durante i momenti organizzativi.
Tutto questo è possibile nel quadro dell’appoggio che Foppolo offre a chi organizza: l’amministrazione comunale, Brembo Ski e K2 – Kibo – rifugio Montebello sono da sempre estremamente disponibili. Va sottolineata in questo contesto l’intelligente e lungimirante tolleranza con cui Foppolo accoglie la presenza di tanti alpinisti che, per raggiungere le cime, devono percorrere anche le piste di sci.
Testo a cura di
GS Altitude