questo punto, se non erro, è il bùs del gàt....moritz63 ha scritto:Il tracciolino viaggia tra balze erbose e roccette in prossimità del crinale: si cammina bene, la cresta non è difficile, anzi...
Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
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Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
Vincere non vuol dire arrivare primo. Non vuol dire battere gli altri. Vincere è battere se stessi. Superare il proprio corpo, i propri limiti e le proprie paure. Vincere vuol dire superare se stessi e realizzare i propri sogni.
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Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
No anzi elio.biava: hai fatto benissimo a scrivere queste cose, più informazioni si hanno e meglio è...Soprattutto se toccano un tasto come quello della sicurezza...elio.biava ha scritto:Chi non l'ha mai osservato frequentando d'inverno la Conca del Calvi ?!Splendido e invitante. Se posso però, è sempre stato sconsigliato con gli sci
vuoi per l'esposizione balorda che permette solo la discesa in prima mattinata, vuoi perchè è difficilissimo trovare la neve giusta sia per quantità che per consistenza ...e quando cede, collassa tutta l'intera zona del ghiaione! (dal 1980 in poi ricordo 3 grosse disgrazie...l'ultima su 7-8, metà son rimasti sotto). Comunque altri l'han fatto. Noi di fronte al dilemma se scendere o meno, ripiegammo alla bella e meglio verso il canalino nord del Masoni...rientrando poi sul laghetto di Valsambuzza. Mi scuso dell'intervento...vedo che siete un gruppo affiatato ed esperto!!
Grazie..!!
Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
Giuro che di gatti non ne ho visti: neanche quelli delle nevi...cimocimo ha scritto:questo punto, se non erro, è il bùs del gàt....moritz63 ha scritto:Il tracciolino viaggia tra balze erbose e roccette in prossimità del crinale: si cammina bene, la cresta non è difficile, anzi...
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Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
Si sono a conoscenza dei fatti accaduti in quella zona , nel tour della scorsa primavera con Freedom e Paolo al Chierico abbiamo individuato una logica e fattibile salita x il crinale evitando i versanti più valangivi. Tour da fare di prima mattina e con neve assolutamente assestata ...Penso ne uscirà qualcosa di molto interessanteelio.biava ha scritto:Chi non l'ha mai osservato frequentando d'inverno la Conca del Calvi ?!Splendido e invitante. Se posso però, è sempre stato sconsigliato con gli sci
vuoi per l'esposizione balorda che permette solo la discesa in prima mattinata, vuoi perchè è difficilissimo trovare la neve giusta sia per quantità che per consistenza ...e quando cede, collassa tutta l'intera zona del ghiaione! (dal 1980 in poi ricordo 3 grosse disgrazie...l'ultima su 7-8, metà son rimasti sotto). Comunque altri l'han fatto. Noi di fronte al dilemma se scendere o meno, ripiegammo alla bella e meglio verso il canalino nord del Masoni...rientrando poi sul laghetto di Valsambuzza. Mi scuso dell'intervento...vedo che siete un gruppo affiatato ed esperto!!
Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
Spettacolari foto, con una pruzzata di neve più belle ancora. Complimenti.

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Fabius
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Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
Ed ecco l'incoronazione ufficiale del Pes Gerna grazie allo splendido reportage di Maurizio
.
Il fatto che sia sconosciuta alla maggior parte degli escursionisti deriva dalla posizione di questa che tanti considerano solo un'anticima dei Masoni, la cui sommità poco lontana fa quasi del tutto passare in secondo piano l'opportunità di salirla, soprattutto perchè le vie normali per salirlo non passano per essa. In più gioca molto la caratteristica dell'accesso: un "noioso" e apparentemente poco sensato tracciolino lungo la ripida "Gerna"... oppure una apparentemente selvaggia calata dalla cima del Masoni lungo la cresta Sud non farebbe apparire redditizia questa ascensione. Se poi ci mettiamo il vicino famosissimo percorso che porta al Pizzo Zerna.....che senso avrebbe cambiare tragitto per venire qui?
Solo se la ammiriamo da lontano e non la vediamo confondersi con la principale allora ha un suo fascino: dalle cime orobiche occidentali la si vede quasi sorniona che, con la sua caratteristica "gerna" (il gran macereto) finale forma un triangolo verso il cielo, che quando si copre di neve appare come un luminosissimo lenzuolo bianco così invitante agli sciatori quanto così poco accessibile (assolutamente sconsigliata e pericolosa con la neve nella parte mediana regalerebbe una splendida scialta su pendii sostenuti se fatta invece con la neve perfetta).
E Maurizio ha perfettamente capito perchè bisogna salire questa cima: venirci apposta per ammirare viste eccezionali, forse ancora più di quelle degli attigui Zerna, Masoni e Stella. Vi consiglio di salirla in una limpida giornata di Giugno/Luglio, quando l'abbaglio delle nevi della conca del Calvi contrasta con il il verde che incalza sui tanti laghetti e le praterie sottostanti , a rendere lo scenario ancora più affascinante. Magari raggiungetela scendendo dalla cresta del Masoni descritta da Maurizio (non ne conosco personalmente le reali difficoltà), farete meno fatica e avrete questo spettacolo sempre davanti a voi
Il fatto che sia sconosciuta alla maggior parte degli escursionisti deriva dalla posizione di questa che tanti considerano solo un'anticima dei Masoni, la cui sommità poco lontana fa quasi del tutto passare in secondo piano l'opportunità di salirla, soprattutto perchè le vie normali per salirlo non passano per essa. In più gioca molto la caratteristica dell'accesso: un "noioso" e apparentemente poco sensato tracciolino lungo la ripida "Gerna"... oppure una apparentemente selvaggia calata dalla cima del Masoni lungo la cresta Sud non farebbe apparire redditizia questa ascensione. Se poi ci mettiamo il vicino famosissimo percorso che porta al Pizzo Zerna.....che senso avrebbe cambiare tragitto per venire qui?
Solo se la ammiriamo da lontano e non la vediamo confondersi con la principale allora ha un suo fascino: dalle cime orobiche occidentali la si vede quasi sorniona che, con la sua caratteristica "gerna" (il gran macereto) finale forma un triangolo verso il cielo, che quando si copre di neve appare come un luminosissimo lenzuolo bianco così invitante agli sciatori quanto così poco accessibile (assolutamente sconsigliata e pericolosa con la neve nella parte mediana regalerebbe una splendida scialta su pendii sostenuti se fatta invece con la neve perfetta).
E Maurizio ha perfettamente capito perchè bisogna salire questa cima: venirci apposta per ammirare viste eccezionali, forse ancora più di quelle degli attigui Zerna, Masoni e Stella. Vi consiglio di salirla in una limpida giornata di Giugno/Luglio, quando l'abbaglio delle nevi della conca del Calvi contrasta con il il verde che incalza sui tanti laghetti e le praterie sottostanti , a rendere lo scenario ancora più affascinante. Magari raggiungetela scendendo dalla cresta del Masoni descritta da Maurizio (non ne conosco personalmente le reali difficoltà), farete meno fatica e avrete questo spettacolo sempre davanti a voi
La felicità dell'uomo sta nella natura selvaggia.
Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
wow Fabius, che poeta!!! 
Vincere non vuol dire arrivare primo. Non vuol dire battere gli altri. Vincere è battere se stessi. Superare il proprio corpo, i propri limiti e le proprie paure. Vincere vuol dire superare se stessi e realizzare i propri sogni.
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Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
Grazie Maurizio! Tutto troppo bello!!

Re: Carona: gli splendidi panorami del Pes Gerna
Grazie arcan46...arcan46 ha scritto:Spettacolari foto, con una pruzzata di neve più belle ancora. Complimenti.![]()





