Giro ad anello sotto il Pizzo Grande

[Franchino]

“Ravanando” un po e a lume di naso salgo ed ecco appena oltre il crinale il capanno che chiamerò B

[Franchino]

Dovrebbe essere La Collina come dice Elio Biava ed anche la Kompass lo conferma. Siamo a quota 1256. Qua ci sono arrivato (certamente in modo meno laborioso!) partendo dalla Provinciale presso la località di Lavezzo.
Ma è anche orario della sosta-panino. Poi una zoomata su Peghera e Pizzino con la contrada Grasso

[Franchino]

Adesso cercherò qualche traccia di questo sentiero che va verso la cima del Pizzo Grande. Guardando con attenzione la Kompass vedo che va via pianeggiante mentre l’altra volta io sono stato troppo sul crinale! Sto più in basso e vado verso sud.
Ed ecco le evidenti tracce! Anche se mi rendo subito conto che da qua non passa più nessuno da qualche anno.

[Franchino]

Passo via qualche pezzo di prato e lì la traccia non c’è più.
Girando un po in giro la ritrovo.

[Franchino]

Ma come faccio sempre metto qualche mio segnale perché la traccia comincia ad essere veramente sempre meno visibile, quattro sassi messi lì mi illudono! Li hanno messi per spianare il terreno per
l’“aral”. Delle grosse piante cadute mi fanno fare dei lunghi giri per proseguire.
Era mia intenzione arrivare ad incrociare il 18b, ma il bosco è diventato tutto uguale senza la minima traccia. Avrò “ravanato” per circa un’ora ed ho deciso a malincuore per il ritorno.
Tornando verso il capanno un ultimo scatto alla casera Casamea

[Franchino]

Eccomi di ritorno al capanno B

[Franchino]

Dopo una breve sosta ho deciso che tornerò giù dalla parte di Lavezzo. Per tornare alla macchina farò un po di asfalto però evito di fare il pendio rognoso che scende verso la C.na Faidello.
Ok. Per il bel sentiero eccomi alla Baita C

[Franchino]

Da lì un’ultima panoramica verso nord-est

[Franchino]

Continuo la discesa. Un ultimo sguardo al Cancervo