Giro del Monte Faino

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Qua bisogna scegliere: scendere a Valmoresca e per asfalto fino ad Averara o alle Baite Tai Mèz- Costa- Redivo. Io direi asfalto nò e Gogis—va bene passiamo per Tai Mèz--. Scendiamo con qualche scatto di baite

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E un po’ di colore

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Arrivati a questa baita Gogis prende un sentiero a sinistra ( io credevo invece che prendesse quello in fondo ai Grasselli!)

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A questa bella baita (che mi dice che era di un suo cugino) andiamo giù diritti nel bosco seguendo una buona traccia—il sentiero originale è franato—mi dice Gogis

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Ultimo sguardo ai Grasselli, e passando tra queste 2 baite, rientriamo sul sentiero originale.

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A Tai Mez non facciamo il sentiero segnato ma si taglia per il prato e poi bosco per ritrovare il bel sentiero originale.(Nota- Girando tutta questa montagna sono ben visibili i numerosi segni: sentieri e baite, che il bosco ormai ha coperto, che servivano a boscaioli e mandriani nei secoli scorsi per i loro lavori non certo leggeri!!). Ecco una baita che, assieme ad altre nei pressi, formava una contrada.

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Ecco 2 signore che rientrano in paese da una loro battuta a funghi o castagne. Da notare questa bella mulattiera costruita con passione e maestria!!

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Arriviamo alla Costa

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