Ciao Fabius. Il sentierino che dal Selletta va a prendere quello che sale dal Calvi all'inizio scende leggermente per intrufolarsi tra pascoli pianeggianti, vallettine e piccole torbiere. Poi si abbanbona il sentiero che scendendo molto deciso si dirige verso il Valsecca e si devia a sinistra: le tracce qui si confondono, non vale però la pena guadagnare quota in quanto bisogna comunque sottopassare un salto roccioso da cui si origina un profondo canale che solca la Valle Camisana. Se si sta più o meno sempre alla stessa quota si arriva praticamente pianeggiando a questo passaggio, se si sta troppo alti bisogna forzatamente scendere in quanto il salto non è superabile dal di sopra ma solo passando a suoi piedi. L'attraversamento di questo canale avviene più o meno alla stessa quota del Selletta: subito dopo ci si alza con molta decisione per alcune decine di metri e si traversa di nuovo con debole pendenza fino al vicino altopiano dove ci si innesta sul sentiero proveniente dal Calvi. Il sentiero che passa dal Longo ha il pregio di non perdere quota, se non di qualche metro dopo il Selletta: passando dal Calvi invece dopo il rifugio si devono perdere circa 100 metri di dislivello, ci si deve abbassare fino a 1950 metri e poi ne restano altri 1000 di pura salita per il Diavolo. Quanto all'ultimo quesito non saprei, personalmente non conosco sentieri che dalla Costa della Mersa portano direttamente verso la Valle Camisana: l'itinerario più corto e diretto è comunque quello che passa dal Longo, trovare il sentierino giusto dopo il Selletta non è un'impresa impossibile, basta un pochino di spirito di avventura e un buon escursionista esperto può farcela tranquillamente. Ciaooooo....
