Zogno - L'antica strada birocciabile del XVII secolo

[Rugetor]

[Rugetor]

Questa è un’ antica cartolina di inizio secolo: è la contrada Galleria con la nuova chiesina di S. Rocco. La strada di fondovalle, identificata ora come S.P. n° 27 , è stata aperta nel 1882, probabilmente già da po’ di tempo era in disuso la strada a monte. Molto interessante nel libro BRACCA di Tarcisio Bottani - Francesco Dorino Corna - Claudio Brissoni - il capitolo n° 8 relativo alla viabilità della Val Serina nei secoli scorsi - ( da pag. 48 a pag. 54).



Voglio terminare con questa immagine, perché davanti al piccolo sagrato della chiesa è parcheggiato un biròc, il carretto rustico trainato da animali, che ha dato il nome a questa strada.

[Rugetor]

Inizialmente avevo pensato di non pubblicare questa escursione vista la pericolosità e l’esposizione del percorso … ho cambiato idea con la speranza che maturi l'idea di un intervento e che prossimamente si possa recuperare anche il tratto di sentiero sul territorio di Zogno. Il momento non è di sicuro propizio, le varie amministrazioni si trovano già in difficoltà nel dover sistemare le attuali vie di comunicazione, ma si potrebbe forse valutare la possibilità di chiedere contrituti europei o quant'altro faccia al caso. Pensare di ricostruire i ponti crollarti è impensabile, ma è fattibile posare delle passerelle per consentire il superamento dei tratti attualmente invalicabili e garantire un minimo di sicurezza sul resto del tracciato … ne vale davvero la pena, il percorso di quest’ingegnosa opera brembana è veramente suggestivo.
Ringrazio per la piacevolissima compagnia l’amico Mosè e per le utili informazioni ricevute Mara, Michela e Yuri

[Franchino]

Grande Rugetor! Sei il ricercatore ufficiale del Forum!!

[MaCa]

Bellissimo! guardando i tuoi reportage scopriamo sempre una miriade di storie brembane che neanche ci si immagina!! Grazie!!

[andrea.brembilla]

Eh questi sono i giri che mi piacciono e che mi mancano da un pò... grazie per farmeli vivere con le tue (vostre) immagini!

Naturalmente in attesa di perlustrazione...

[stella-alpina]

Grande Ettore!
Un itinerario decisamente insolito e a me sconosciuto. Immagini uniche come sempre colte dal tuo grande spirito d'osservazione.
Ciao

[moxer]

innanzitutto volevo fare i miei complimenti a Rugetor, per la scelta e riscoperta di questi itinerari, per il bel reportage e per la passione che ci mette nel realizzarli, tornando più volte sul posto, documentandosi e raccogliendo testimonianze......


Percorrendo questi percorsi intrisi di storia mi trovo spesso a tornare indietro nel tempo con la mente, cercando di immaginarmi nel percorrere queste storiche vie(come erano fatte, chi si poteva incontrare ecc) durante il loro massimo splendore, quando queste erano le "provinciali" della valle.....

[munsicla]

bella iniziativa riscoprire questa antica strada
sapevo del tratto iniziale da Ambria ma non dove andava a finire...
belle le foto, interessanti i "ruderi"...quando capita di vederli, anch'io rimango colpito,
dalla maestria del posare le pietre ...e poi pensare a chi ha visto queste pietre per una vita...
chi erano? cosa facevano?....