Tanto per non infierire...vedo che i lavori procedono molto celermente!
E cos'è quel cordolo che hanno installato oggi alla rotonda di Villa d'Almé? Per dividere le corsie tra chi scende e chi sale? Beh certo..qualche ubriaco può capitare...
La frana sulla strada a Clanezzo allunga le code sull'ex statale
Era inevitabile. La chiusura, causa la frana di domenica, del collegamento comunale tra Ubiale e Clanezzo (strada usata come alternativa da centinaia di pendolari), ha allungato le code sull'ex statale della Val Brembana, tra Sedrina e il semaforo di Villa d'Almè. Sono cresciute le code del mattino che – segnala un lettore – arrivano fino al viadotto di Sedrina, e sono cresciute le proteste dei pendolari.
Lo stop al semaforo
«È assurdo che per andare a Bergamo dalla Val Brembana – scrive un lettore – ci si metta delle ore, per i semafori di Zogno e Villa d'Almè». «La coda per Villa d'Almè – dice un'altra segnalazione – arriva ai tre quarti del ponte di Sedrina. Mi chiedo come la Val Brembana possa pensare in grande, ora che si parla del progetto Percassi, con una rete stradale così piccola». A stoppare i pendolari il semaforo di Villa d'Almè, tra le vie Calvi e Sigismondi, con le code che arrivano qualche chilometro in su, fino a Sedrina (semaforo, peraltro, che il sindaco Giuseppina Pigolotti ha annunciato dovrebbe essere tolto dalla Provincia inizio di febbraio). D'altronde i lavori per la frana di Clanezzo sono necessari. Ma la chiusura della strada ha riaperto la questione proprio dell'utilizzo del collegamento tra Ubiale e Clanezzo (circa tre chilometri), attraversato da centinaia di pendolari. Collegamento, nell'ultimo tratto, su territorio di Almenno San Salvatore (in questi giorni dissestato, tanto che è stato messo il limite di velocità di 30 all'ora).
«Asfaltatura a carico nostro»
«Quella strada ha ormai una valenza provinciale e intervallare – dice il sindaco Ersilio Gotti – per questo già lo scorso anno avevo chiesto ufficialmente al vicepresidente e assessore alla Viabilità della Provincia Giuliano Capetti e al dirigente del settore Viabilità Renato Stilliti che la Provincia la prendesse in carico. Eppure nel Piano provinciale del 2008 era tra le strade che dovevano passare a Via Tasso, poi nel 2009 è stata tolta».
Ad Almenno è dissestata
«Lo scorso anno siamo riusciti ad asfaltare alcuni tratti – continua il sindaco – ma avremmo potuto fare di più se avessimo avuto gli aiuti chiesti a Provincia o Comunità montana. Considerata la mole di traffico che deve sopportare i costi di gestione sono diventati troppo alti per il nostro Comune. Certo è che di questo passo potremmo anche prendere in considerazione l'ipotesi di chiuderla ai non residenti».
da L'Eco di Bergamo ha scritto:La frana sulla strada a Clanezzo allunga le code sull'ex statale
Era inevitabile. La chiusura, causa la frana di domenica, del collegamento comunale tra Ubiale e Clanezzo (strada usata come alternativa da centinaia di pendolari), ha allungato le code sull'ex statale della Val Brembana, tra Sedrina e il semaforo di Villa d'Almè. Sono cresciute le code del mattino che – segnala un lettore – arrivano fino al viadotto di Sedrina, e sono cresciute le proteste dei pendolari. Lo stop al semaforo - «È assurdo che per andare a Bergamo dalla Val Brembana – scrive un lettore – ci si metta delle ore, per i semafori di Zogno e Villa d'Almè». «La coda per Villa d'Almè – dice un'altra segnalazione – arriva ai tre quarti del ponte di Sedrina. Mi chiedo come la Val Brembana possa pensare in grande, ora che si parla del progetto Percassi, con una rete stradale così piccola». A stoppare i pendolari il semaforo di Villa d'Almè, tra le vie Calvi e Sigismondi, con le code che arrivano qualche chilometro in su, fino a Sedrina (semaforo, peraltro, che il sindaco Giuseppina Pigolotti ha annunciato dovrebbe essere tolto dalla Provincia inizio di febbraio). D'altronde i lavori per la frana di Clanezzo sono necessari. Ma la chiusura della strada ha riaperto la questione proprio dell'utilizzo del collegamento tra Ubiale e Clanezzo (circa tre chilometri), attraversato da centinaia di pendolari. Collegamento, nell'ultimo tratto, su territorio di Almenno San Salvatore (in questi giorni dissestato, tanto che è stato messo il limite di velocità di 30 all'ora). «Asfaltatura a carico nostro» «Quella strada ha ormai una valenza provinciale e intervallare – dice il sindaco Ersilio Gotti – per questo già lo scorso anno avevo chiesto ufficialmente al vicepresidente e assessore alla Viabilità della Provincia Giuliano Capetti e al dirigente del settore Viabilità Renato Stilliti che la Provincia la prendesse in carico. Eppure nel Piano provinciale del 2008 era tra le strade che dovevano passare a Via Tasso, poi nel 2009 è stata tolta». Ad Almenno è dissestata - «Lo scorso anno siamo riusciti ad asfaltare alcuni tratti – continua il sindaco – ma avremmo potuto fare di più se avessimo avuto gli aiuti chiesti a Provincia o Comunità montana. Considerata la mole di traffico che deve sopportare i costi di gestione sono diventati troppo alti per il nostro Comune. Certo è che di questo passo potremmo anche prendere in considerazione l'ipotesi di chiuderla ai non residenti».
nessuno discute la necessità di chiudere la strada per frana, nessuno punta il dito su Almenno, che vizio che hanno di far di tutto un brodo... il solito minestrone.... il problema è il semaforo e basta!!!!
in attesa che venga tolto che si intervenga sugli orari di accensione.
il problema è da risolvere subito per i pendolari...... a Percassi ci penseremo a tempo debito..
Ultima modifica di pluto il venerdì 28 gennaio 2011, 9:16, modificato 2 volte in totale.
CB bea ha scritto:stamattina RECORD
ore 6.37 ferma sui ponti di sedrina!!!!!!!!!!!!!!
almeno le altre mattine riuscivo ad arrivare alla galleria Maivisto...
dai Bea, se ti impegni ancora un pochino magari riesci a fermarti anche alle 6.30
non ti invidio neanche un po'....
Vincere non vuol dire arrivare primo. Non vuol dire battere gli altri. Vincere è battere se stessi. Superare il proprio corpo, i propri limiti e le proprie paure. Vincere vuol dire superare se stessi e realizzare i propri sogni.
Kilian Jornet
Ha ragione il comune di Almenno a "minacciare" di chiudere la strada di Ubiale Clanezzo. Una strada così stretta non può essere costretta a sopportare una così grande mole di traffico. Perchè? perchè è stretta, pericolosa per le auto e molto pericolosa per la popolazione residente. Quella strada dovrebbe essere utilizzata solamente da residenti! Di strada per la valle ne dovrebbe esistere UNA, e bella veloce e larga. Intendo che da Sedrina a Villa per chiamarsi strada principale di valle dovrebbe essere a due corsie x senso di marcia! dato che tempo fa si è rinunciato alla ferrovia per dare il via ad un massiccio trasporto su strada, (ricordiamo che le merci sono trasportate con tir che proseguono a 50 all'ora generando code) allora le cose da fare è solamente creare una superstrada stile valle Seriana, senza semafori e senza passaggi nei paesi! oppure ridateci il nostro trenino o tram, quello che è...