Piazzatorre - Torcola Vaga
Moderatore: lucaserafini
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Re: Piazzatorre - Torcola Vaga
Signor Sbrembato lei scrive "ma nell'immediatezza è stato il comune a trovare un accordo col creditore", ma quale significato dare a quanto dice? Il comune ha pagato debiti di altri? L'impresa ha rifatturato le spese al comune? Si sono sistemati con altri lavori?
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Re: Piazzatorre - Torcola Vaga
Per l'ennesima volta, mi permetto di intervenire con umere alle ginocchie, in questi numeresi scritti, dove tutti hanno ragione, da parte loro. Signori tutti, come dobbiamo fare per risolvere questa situazione? Certo mettersi in ginocchio non è bello DA PARTE DI NESSUNO. SECONDO IL MIO AVVISO, SAREBBE ORA DI SMUSSARE TUTTI I VECCHI RANCORI. (MAGARI SENZA NESSUN VALORE CONCRETO) SICURAMENTE QUALCHE NOSTRO AVO, LO STIAMA FACENDO RIGIRARE NEL LOCOLO.
Quasi tutti a Piazzatorre, nei tempi della vecchia seggiovia, vendevano un pezzo di burro per diventare soci a tale iniziativa, Oggi cosa stiamo facendo, per il benessere di Piazzatorre?. IO SONO VECCHIO E NON HO FIGLI, MA VOI POSSEDENTI E NONNI, AIUTATE I VOSTRI NIPOTI CHE SONO L'AVVENIRE, (attenti. tuti muriamo e nulla ci mettono nella bara, sicuramente morendoci rimarrà un buon ricordo, se rimane, (che sembra che detto ricordo non voglia rimanere). Facciamoci tutti un buon esame di coscenza, e, valutiamo tutti le cose per bene. Termino auguardovi a tutti un felice anno nuovo. Se correte questo disservizio si puo' ancora risolvere. Ciao a tutti Piero.
Quasi tutti a Piazzatorre, nei tempi della vecchia seggiovia, vendevano un pezzo di burro per diventare soci a tale iniziativa, Oggi cosa stiamo facendo, per il benessere di Piazzatorre?. IO SONO VECCHIO E NON HO FIGLI, MA VOI POSSEDENTI E NONNI, AIUTATE I VOSTRI NIPOTI CHE SONO L'AVVENIRE, (attenti. tuti muriamo e nulla ci mettono nella bara, sicuramente morendoci rimarrà un buon ricordo, se rimane, (che sembra che detto ricordo non voglia rimanere). Facciamoci tutti un buon esame di coscenza, e, valutiamo tutti le cose per bene. Termino auguardovi a tutti un felice anno nuovo. Se correte questo disservizio si puo' ancora risolvere. Ciao a tutti Piero.
Re: Piazzatorre - Torcola Vaga
Io non ci posso credere......tutti hanno ragione, tutti vogliono aprire e gli impianti rimangono chiusi. Scusatemi il mio mononeurone va in tilt completo come è possibile che non riescano a trovare un accordo?
Visto che abbiamo uno stupendo anfiteatro in piazza perchè per le feste di Natale il Sindaco e tutti gli attori di questa farsa non si presentano e ci fanno vedere il vero motivo percui non si accordano? Non mi sembra di richiedere una cosa impossibile.
Visto che abbiamo uno stupendo anfiteatro in piazza perchè per le feste di Natale il Sindaco e tutti gli attori di questa farsa non si presentano e ci fanno vedere il vero motivo percui non si accordano? Non mi sembra di richiedere una cosa impossibile.
Re: Piazzatorre - Torcola Vaga
ottima proposta!macky ha scritto:Io non ci posso credere......tutti hanno ragione, tutti vogliono aprire e gli impianti rimangono chiusi. Scusatemi il mio mononeurone va in tilt completo come è possibile che non riescano a trovare un accordo? Visto che abbiamo uno stupendo anfiteatro in piazza perchè per le feste di Natale il Sindaco e tutti gli attori di questa farsa non si presentano e ci fanno vedere il vero motivo percui non si accordano? Non mi sembra di richiedere una cosa impossibile.
che gli attori del "successo" si facciano vedere...
magari organizziamo una festa..... tutti vogliono aprire....ma non aprono!!!
L'unico modo per far passare questo concetto assurdo e' che li ,nel paese di piazzatorre, gira solo tutto al rovescio!!!!!
Buona stagione invernale a tutti!

with compliments!!!!!


Ultima modifica di potypoty il sabato 22 dicembre 2012, 17:24, modificato 1 volta in totale.
Re: Piazzatorre - Torcola Vaga
consentimi una considerazione:pietroartemio ha scritto:X macki : il discorso è semplice : non è compito del Comune spendere denaro pubblico per attività inerenti la gestione di impianti sciistici. E ciò a maggior ragione perchè sono attività che con bilancio negativo. I privati non vengono a gestire gli impianti perchè la loro gestione è in perdita. A me dispiace il fermo degli impianti, ma d'altra parte, come frequentatore di Pzt sono tranquillo che il denaro pubblico non sia sperperato in operazioni fallimentari, come è sempre stata la gestione degli impianti sci da quando ha smesso il precedente Ente gestore degli impianti del Torcole Soliva. L'episodio del terreno su cui giace l'edificio della biglietteria è preso impropriamente, a volte, come motivo di impossibilità della gestione degli impianti di Torcole Vaga : questo fatto è solamente uno dei pasticci di cui le ammistrazioni hanno dato prova della loro presenza. Ciao.
con 700.000 euro di gettito IMU hai la bellezza di 1.600 euri per ogni abitante di piazzatorre. credo che il comune debba dare anche qualcosa ai contribuenti...(prevalentemente i villeggianti)... questo per garantire il futuro del paese.... e delle attivita' dello stesso. Tutti gli altri paesi della valle (foppolo/ valtorta/ s.simone... hanno spinto sulla offerta... per poter raccogliere i frutti.....). Non puoi pensare di avere benefici e ritorni economici se non offri qualcosa (o addirittura impianti chiusi!!). In ogni caso io sono tranquillo perche' la decisione di tutti di non aprire ha un effetto boomerang monetario.....


chi non vede il futuro.... e' sconfitto (e chiuso) in partenza!

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Re: Piazzatorre - Gestione impianti in perdita !
Cari amici, quasi tutte le gestioni degli impianti di sci in Italia sono in perdita !!! Ma nonostante questo sono aperte, solo nella bergamasca, una ventina di stazioni sciistiche... e quasi tutti si sforzano di tenerle aperte (vedasi MOnte Avaro con la sua mini sciovia !). Evidentemente c'e' sotto un discorso più ampio e più generale che crea la differenza tra un paese con strutture turistiche (esempio Piazzatorre) e uno che non ne ha (vedi Mezzoldo)!
- joe.falchetto
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Re: Piazzatorre - Torcola Vaga
NON SOLO IMPIANTI
Buon Natale a tutti!!!
Sono contento perchè finalmente grazie alla situazione della chiusura impianti sono usciti allo scoperto quelli che veramente ci tengono a Piazzatorre, al turismo, ai proprietari delle seconde case, al marketing e a tutte quelle belle iniziative che fanno essere grande un piccolo paese di montagna.
Da loro mi aspetto adesso dei programmi alternativi.
Ma è mai possibile che senza gli impianti di sci un così bel paese non abbia niente da offrire al turismo?????
Non si può organizzare un servizio navetta verso le vicine località sciistiche?
Ciaspolate?
Gare di sci alpinismo?
Esistono località in Lombardia e soprattutto in Trentino che distano 10 - 15Km dagli impianti di sci ma che lavorano alla grande...
Forza!!!! Non continuamo a piangere e ad utilizzare la vicenda per scopi politici...
Giovanni
Buon Natale a tutti!!!
Sono contento perchè finalmente grazie alla situazione della chiusura impianti sono usciti allo scoperto quelli che veramente ci tengono a Piazzatorre, al turismo, ai proprietari delle seconde case, al marketing e a tutte quelle belle iniziative che fanno essere grande un piccolo paese di montagna.
Da loro mi aspetto adesso dei programmi alternativi.
Ma è mai possibile che senza gli impianti di sci un così bel paese non abbia niente da offrire al turismo?????
Non si può organizzare un servizio navetta verso le vicine località sciistiche?
Ciaspolate?
Gare di sci alpinismo?
Esistono località in Lombardia e soprattutto in Trentino che distano 10 - 15Km dagli impianti di sci ma che lavorano alla grande...
Forza!!!! Non continuamo a piangere e ad utilizzare la vicenda per scopi politici...
Giovanni
- backcountryanimal72
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Re: Piazzatorre - Torcola Vaga
Daccordissimo con Joe sul fatto che non deve ruotare tutto attorno a sci e piste, e occorra stringere legami più stretti e propositivi con altre località per fare "sistema" e creare maggiori attrattive turistiche.
Tuttavia non esiste che Piazzatorre, con le caratteristiche che ha e le infrastrutture già presenti, mandi tutto alle ortiche.
Occorre lavorare da subito per rimettersi in carreggiata senza ridursi come al solito al novembre-dicembre prossimi venturi.
Questa canzoncina non deve divenire solo un lontano ricordo struggente:
La seggiovia di Piazzatorre
Da fondo valle sui monti corre;
veloce e dolce fino a duemila
la gente fila con tutto il cuor.
Ma che piacere quel dondolare
sui verdi prati, ma che piacere;
è un bel vedere che fa scoprire
le cose belle tra monti e ciel.
La seggiovia di Piazzatorre
dal fondo valle sui monti corre;
estate e inverno c’è allegria
bambina mia ti bacerò.
Certo che già ai tempi si rubava non poco sulle quote( m 1780 = duemila
)

Tuttavia non esiste che Piazzatorre, con le caratteristiche che ha e le infrastrutture già presenti, mandi tutto alle ortiche.
Occorre lavorare da subito per rimettersi in carreggiata senza ridursi come al solito al novembre-dicembre prossimi venturi.
Questa canzoncina non deve divenire solo un lontano ricordo struggente:
La seggiovia di Piazzatorre
Da fondo valle sui monti corre;
veloce e dolce fino a duemila
la gente fila con tutto il cuor.
Ma che piacere quel dondolare
sui verdi prati, ma che piacere;
è un bel vedere che fa scoprire
le cose belle tra monti e ciel.
La seggiovia di Piazzatorre
dal fondo valle sui monti corre;
estate e inverno c’è allegria
bambina mia ti bacerò.
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Chiusi gli impianti di Piazzatorre, è ancora scontro
da L'Eco di Bergamo di Alberto Marzocchi
Chiusi gli impianti di Piazzatorre, è ancora scontro
Piazzatorre - In paese c'è voglia di voltare pagina e pensare al turismo che resta, ma la faccenda degli impianti chiusi a Piazzatorre tiene ancora banco con posizioni contrapposte. I proprietari delle aree su cui sorge la prima seggiovia del comprensorio, che il Comune avrebbe dovuto prendere in affitto, non ci stanno a essere indicati come causa del flop: a loro avviso il progetto non era economicamente sostenibile. «Lo ha dichiarato anche il sindaco durante l'ultimo Consiglio – dicono –: niente soldi e nessun imprenditore che voglia gestire gli impianti di risalita di Torcola Vaga». Ma il sindaco Michele Arioli ribatte: «Il gestore c'è sempre stato. Abbiamo cercato di risolvere tutti i problemi di questa operazione di salvataggio, compreso l'affitto coi privati, nodo dell'intera questione».
A un mese dalla notizia della chiusura degli impianti, Giuliano Bianchi, figlio del proprietario del terreno e consigliere di minoranza, entra nel merito della vicenda: «Il problema non è legato al contratto di affitto fra noi e il Comune. Abbiamo sempre dimostrato la massima disponibilità a voler concedere in locazione la partenza della seggiovia e una lettera inviata al sindaco a fine novembre lo dimostra. Lì si dice che siamo disposti a farlo per un anno, con la possibilità di prorogare il contratto di stagione in stagione. Viene aggiunto che intendiamo rinnovarlo da subito per l'inverno successivo. Così avremmo assicurato stabilità e continuità al futuro gestore». Secondo Bianchi la stazione rimarrà ferma per un altro motivo: «Non ci sono le condizioni per tenere aperti gli impianti: l'insostenibilità economica del progetto fa sì che la stazione non parta. Per adesso a Piazzatorre non c'è un privato interessato a gestire e sviluppare il demanio sciabile di Torcola Vaga. Oltre a ciò, il Comune non avrebbe potuto garantire la copertura del progetto, qualora si fosse arrivati ad un'intesa con noi e la società Alta Quota, proprietaria delle seggiovie. Non ci sono i soldi. Il sindaco avrebbe voluto spostare le spese per gli impianti nel bilancio dell'anno prossimo, ma il segretario comunale ha dato parere contrario». In conclusione «sarebbe stato necessario un progetto serio con interlocutori affidabili. Tutto questo non c'è stato. Siamo molto dispiaciuti che il sindaco ci abbia indicati quali causa del mancato avvio della stagione sciistica».
Amarezza anche nelle parole del sindaco: «Mi spiace che si continui con questa polemica, che non fa bene al paese, solo per giustificare comportamenti privati. Ho sempre dato conto di tutti i problemi. Se non ci fossero stati, il Comune non sarebbe intervenuto in questa operazione di salvataggio. Non è vero che mancava un gestore, perché siamo andati avanti con le trattative e Piazzatorre Ski area ci ha chiesto di avere in concessione impianti e rifugio per sei anni per 25 mila euro all'anno. Noi siamo stati trasparenti: abbiamo detto che saremmo andati incontro a dei rischi, ma ce ne saremmo assunti la responsabilità. Abbiamo risolto quasi tutti i problemi, compreso il pignoramento di una delle seggiovie. L'unico nodo da sciogliere era la locazione della partenza». Conclude Arioli: «In ogni caso non spetta a un privato valutare i problemi inerenti all'interesse pubblico».
Chiusi gli impianti di Piazzatorre, è ancora scontro
Piazzatorre - In paese c'è voglia di voltare pagina e pensare al turismo che resta, ma la faccenda degli impianti chiusi a Piazzatorre tiene ancora banco con posizioni contrapposte. I proprietari delle aree su cui sorge la prima seggiovia del comprensorio, che il Comune avrebbe dovuto prendere in affitto, non ci stanno a essere indicati come causa del flop: a loro avviso il progetto non era economicamente sostenibile. «Lo ha dichiarato anche il sindaco durante l'ultimo Consiglio – dicono –: niente soldi e nessun imprenditore che voglia gestire gli impianti di risalita di Torcola Vaga». Ma il sindaco Michele Arioli ribatte: «Il gestore c'è sempre stato. Abbiamo cercato di risolvere tutti i problemi di questa operazione di salvataggio, compreso l'affitto coi privati, nodo dell'intera questione».
A un mese dalla notizia della chiusura degli impianti, Giuliano Bianchi, figlio del proprietario del terreno e consigliere di minoranza, entra nel merito della vicenda: «Il problema non è legato al contratto di affitto fra noi e il Comune. Abbiamo sempre dimostrato la massima disponibilità a voler concedere in locazione la partenza della seggiovia e una lettera inviata al sindaco a fine novembre lo dimostra. Lì si dice che siamo disposti a farlo per un anno, con la possibilità di prorogare il contratto di stagione in stagione. Viene aggiunto che intendiamo rinnovarlo da subito per l'inverno successivo. Così avremmo assicurato stabilità e continuità al futuro gestore». Secondo Bianchi la stazione rimarrà ferma per un altro motivo: «Non ci sono le condizioni per tenere aperti gli impianti: l'insostenibilità economica del progetto fa sì che la stazione non parta. Per adesso a Piazzatorre non c'è un privato interessato a gestire e sviluppare il demanio sciabile di Torcola Vaga. Oltre a ciò, il Comune non avrebbe potuto garantire la copertura del progetto, qualora si fosse arrivati ad un'intesa con noi e la società Alta Quota, proprietaria delle seggiovie. Non ci sono i soldi. Il sindaco avrebbe voluto spostare le spese per gli impianti nel bilancio dell'anno prossimo, ma il segretario comunale ha dato parere contrario». In conclusione «sarebbe stato necessario un progetto serio con interlocutori affidabili. Tutto questo non c'è stato. Siamo molto dispiaciuti che il sindaco ci abbia indicati quali causa del mancato avvio della stagione sciistica».
Amarezza anche nelle parole del sindaco: «Mi spiace che si continui con questa polemica, che non fa bene al paese, solo per giustificare comportamenti privati. Ho sempre dato conto di tutti i problemi. Se non ci fossero stati, il Comune non sarebbe intervenuto in questa operazione di salvataggio. Non è vero che mancava un gestore, perché siamo andati avanti con le trattative e Piazzatorre Ski area ci ha chiesto di avere in concessione impianti e rifugio per sei anni per 25 mila euro all'anno. Noi siamo stati trasparenti: abbiamo detto che saremmo andati incontro a dei rischi, ma ce ne saremmo assunti la responsabilità. Abbiamo risolto quasi tutti i problemi, compreso il pignoramento di una delle seggiovie. L'unico nodo da sciogliere era la locazione della partenza». Conclude Arioli: «In ogni caso non spetta a un privato valutare i problemi inerenti all'interesse pubblico».
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