In passato uscivo spesso in bici da corsa, ma la mtb è un'altro mondo...mi chiedo come mai uno sport così fantastico e realizzante sia così poco frequentato nella nostra bella vallata...
Giovani e ragazze in mtb??
Moderatore: IW2LBR
Giovani e ragazze in mtb??
E' un pò ormai che giro tra le mete dell'alta valle brembana e mi sono chiesto tante volte...com'è possibile che non incrocio mai nessun ragazzo dell'incirca la mia età (24 anni) o qualche ragazza in mtb??
In passato uscivo spesso in bici da corsa, ma la mtb è un'altro mondo...mi chiedo come mai uno sport così fantastico e realizzante sia così poco frequentato nella nostra bella vallata...
In passato uscivo spesso in bici da corsa, ma la mtb è un'altro mondo...mi chiedo come mai uno sport così fantastico e realizzante sia così poco frequentato nella nostra bella vallata...
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andrea.brembilla
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- Iscritto il: giovedì 17 marzo 2005, 10:50
- Località: Laxolo di Val Brembilla (BG) - 570 m s.l.m.
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Visto che mi sento preso in causa, perché sono di quella fascia di età, rispondo volentieri: non è vero che i giovani sono poco sportivi, la maggior parte fa giochi di squadra ma la grande minoranza di altri giovani non sono tutti sedentari.
Io ho molti amici della mia età che praticano mountain-bike, soprattutto maschi, credo a causa della fatica (indubbia!).
La mountain-bike è uno sport che richiede fatica, senso dell'avventura, pazienza e entusiasmo, e non tutti trovano gli stimoli per farlo.
Le ragazze vanno di meno in bici, è difficile che si trovino tra di loro per andare, mentre è un discorso diverso se vengono a fare un giro con noi maschietti, in genere sono più disponibili (forse è perché difficile trovare una compagna di avventure, molto più facile trovare un ragazzo per queste scorribande), quindi non sono "a priori" contro la bici!!
Riguardo al trekking il discorso è simile, ma anche qui per mia esperienza ti dico che molti non vanno in montagna perché non sono stati abituati o non sono mai andati, se poi li porti una volta ecco che spesso sono loro a chiederti di accompagnarli tra i monti!
Io la vedo così!
PS. quoto con kenny che comunque la bici non è il nostro interesse principale!
Io ho molti amici della mia età che praticano mountain-bike, soprattutto maschi, credo a causa della fatica (indubbia!).
La mountain-bike è uno sport che richiede fatica, senso dell'avventura, pazienza e entusiasmo, e non tutti trovano gli stimoli per farlo.
Le ragazze vanno di meno in bici, è difficile che si trovino tra di loro per andare, mentre è un discorso diverso se vengono a fare un giro con noi maschietti, in genere sono più disponibili (forse è perché difficile trovare una compagna di avventure, molto più facile trovare un ragazzo per queste scorribande), quindi non sono "a priori" contro la bici!!
Riguardo al trekking il discorso è simile, ma anche qui per mia esperienza ti dico che molti non vanno in montagna perché non sono stati abituati o non sono mai andati, se poi li porti una volta ecco che spesso sono loro a chiederti di accompagnarli tra i monti!
Io la vedo così!
PS. quoto con kenny che comunque la bici non è il nostro interesse principale!
Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
cai.vallebrembana.org
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io stò uscendo da un momentaccio di quelli tosti e devo dire che la mtb mi ha aiutato a reagire ed in un certoqualmodo a "rinascere"...mtb è divertimento, soddisfazione...fatica per raggiungere un'obbiettivo...voglia di sfidare se stessi per crescere...mtb è essere solo con te stesso nell'affrontare le difficoltà...
non voglio essere utopistico, ma credo che molti ragazzi dovrebbero mettersi in discussione per capire il vero senso della vita...e nel suo piccolo lo sport può dare un'apporto significativo...
cmq...io vedo veramente un numero limitato di ragazzi che praticano sport...e in mtb devo dire che non ne ho visto nessuno (forse forse qualche agonista)...è un vero peccato...cmq se qualcuno è presente sul forum, si faccia vivo che si esce magari per qualche pedalata in compagnia
non voglio essere utopistico, ma credo che molti ragazzi dovrebbero mettersi in discussione per capire il vero senso della vita...e nel suo piccolo lo sport può dare un'apporto significativo...
cmq...io vedo veramente un numero limitato di ragazzi che praticano sport...e in mtb devo dire che non ne ho visto nessuno (forse forse qualche agonista)...è un vero peccato...cmq se qualcuno è presente sul forum, si faccia vivo che si esce magari per qualche pedalata in compagnia
La fascia d'età a cui appartengo è inferiore a quella citata dei 20-24 anni e purtroppo devo io stesso costatare che il 90% dei giovani non ha voglia di faticare, di raggiungere con la stessa qualche soddisfazione, e per soddisfazione non intendo una coppa, ma lo spettacolo che si apre una volta raggiunta la vetta di una delle nostre magnifiche montagne. Ogni qual volta chiedo a qualche mio coetaneo di fare un'escursione, o come piace chiamarla a me "una girata", la risposta che ottengo è sempre la stessa - ma sei matto?!!! Troppa fatica, e poi per fare, vai vai io non vengo di sicuro-. Manca in molti giovani lo spirito della fatica, spirito che poi aiuta nella vita, aiuta a non sedersi davanti alle difficoltà, ma di cercare di superarle dando il 101% di se stessi. Per quanto riguarda le ragazze la situazione è ancora più critica, coloro che in questi anni ho incontarto a piedi o in bici sui sentieri e sulle strade della nostra valle si contano sulle dita di una mano. Ma sono sicuro che loro avrebberò le stesse soddisfazioni che ho io nel giarare la Valle, e lo stesso è stato per la mia ragazza, un giorno le ho detto oggi esci in bici con me e all'arrivo, nonostante fosse stremata, mi ha ringraziato perchè ha capito che una soddisfazione ripaga tutta la fatica, ed ora è lei a chiedermi quando usciamo in bici o a fare un escursione...e quando incrociamo qualcuno sui sentieri tutti ci guardano come qualcosa di fuori luogo, perchè non sono abituati a vedere 2 giovani a fare trekking, e i commenti che vanno per la maggore sono -questa si che è la gioventù-, -per fortuna ci sono ancora giovani così-. Io sto cercando di far crescere questo spirito di uscire a fare un'ecursione, ma purtroppo,mio malgrado, è un compito troppo troppo difficile. I giovani hanno in mente solo il divertimento e che le soddisfazioni nella vita si ottengono anche senza faticare.
vedo con piacere che qualcuno sulla mia stessa lunghezza d'onda c'è ancora...Gilo ha scritto:La fascia d'età a cui appartengo è inferiore a quella citata dei 20-24 anni e purtroppo devo io stesso costatare che il 90% dei giovani non ha voglia di faticare, di raggiungere con la stessa qualche soddisfazione, e per soddisfazione non intendo una coppa, ma lo spettacolo che si apre una volta raggiunta la vetta di una delle nostre magnifiche montagne. Ogni qual volta chiedo a qualche mio coetaneo di fare un'escursione, o come piace chiamarla a me "una girata", la risposta che ottengo è sempre la stessa - ma sei matto?!!! Troppa fatica, e poi per fare, vai vai io non vengo di sicuro-. Manca in molti giovani lo spirito della fatica, spirito che poi aiuta nella vita, aiuta a non sedersi davanti alle difficoltà, ma di cercare di superarle dando il 101% di se stessi. Per quanto riguarda le ragazze la situazione è ancora più critica, coloro che in questi anni ho incontarto a piedi o in bici sui sentieri e sulle strade della nostra valle si contano sulle dita di una mano. Ma sono sicuro che loro avrebberò le stesse soddisfazioni che ho io nel giarare la Valle, e lo stesso è stato per la mia ragazza, un giorno le ho detto oggi esci in bici con me e all'arrivo, nonostante fosse stremata, mi ha ringraziato perchè ha capito che una soddisfazione ripaga tutta la fatica, ed ora è lei a chiedermi quando usciamo in bici o a fare un escursione...e quando incrociamo qualcuno sui sentieri tutti ci guardano come qualcosa di fuori luogo, perchè non sono abituati a vedere 2 giovani a fare trekking, e i commenti che vanno per la maggore sono -questa si che è la gioventù-, -per fortuna ci sono ancora giovani così-. Io sto cercando di far crescere questo spirito di uscire a fare un'ecursione, ma purtroppo,mio malgrado, è un compito troppo troppo difficile. I giovani hanno in mente solo il divertimento e che le soddisfazioni nella vita si ottengono anche senza faticare.
sono veramente daccordo con quanto dici ed hai perfettamente ragione sulle reazioni di chi ci vede in giro per le montagne...questo è il palese sintomo che abbiamo ragione di difendere la nostra causa...
solo per un esempio, quast'anno ho fatto il Calvi in mtb quasi 10 volte e sulle centinaia di persone superate nelle salite avrò visto si e no 20 ragazzi/e...
Bazzicando spesso con la tipa per Carona e parlando un pò con le varie compagnie, vi dirò che mi vergognerei di me stesso se fossi come tanti di loro...vi rendete conto che ragazzi di 16 anni faticavano ad arrivare a piedi ai pagliari??
Ripeto, non voglio essere utopistico, ma credo che veramente qualcosa dovrebbe cambiare nelle abitudini di tanti di noi ragazzi...
Poi sarebbe assurdo dire che uno non si debba divertire come meglio gli pare (io cmq mi diverto anche senza tante ca..ate), però ciò non esclude che nella vita si possa vedere oltre il divertimento!
Mio padre mi ha sempre detto "non buttar via il sole per la luna"...ho sempre pensato che fosse solo un detto ormai "fuorimoda"...ora però vi dirò, preferisco andar a letto un ora prima (o dormire un'ora in meno) ma alzarmi la mattina all'alba per una bella escursione...
e vi assicuro che sono molto più felice ora di quando passavo le notti a vagabondare per poi dormire tutta la mattina seguente...
Stamattina mi sono sparato 100km in mtb e sono abbastanza stanco...stasera non uscirò perchè domani mi attende una bella polenta taragna ai gemelli...secondo voi dovrei star in depressione???
per vari motivi, detesto dirlo, ma.... ai miei tempi, mooolto dopo il paleolitico, c'era molto più associazionismo, forse anche perchè quelli che disponevano di un mezzo proprio erano pochi.
così era più frequente uscire in gruppo, condividere interessi.
oggi, a parte i soliti boy-scout ( come fanno a girare in pantaloni corti in inverno?) gruppi in giro non se ne vedono e attività come l'andar per monti sono appannaggio di pochi.
se questo forum, come sembra, è letto anche da giovani, usatelo.
provate a organizzare incontri under 20.
come ho letto in un altro topic, bus della notte, riprendetevi in mano le iniziative che vi riguardano.
così era più frequente uscire in gruppo, condividere interessi.
oggi, a parte i soliti boy-scout ( come fanno a girare in pantaloni corti in inverno?) gruppi in giro non se ne vedono e attività come l'andar per monti sono appannaggio di pochi.
se questo forum, come sembra, è letto anche da giovani, usatelo.
provate a organizzare incontri under 20.
come ho letto in un altro topic, bus della notte, riprendetevi in mano le iniziative che vi riguardano.
polentina taragna con costine e cotechini... uauuuuuuuuuu...cllocate ha scritto:Secondo me con una cura così la depressione faticherà a venirti, anzi non ti viene proprio. Auguri per la polenta di domani.
che pranzetto mi sono sparato oggi...
con contorno un giro in montagna (solo fino al lago marcio perchè a causa del tempo incerto siamo partiti un pò tardi e la polenta ci attendeva), che si può voler di più da un week end...??
Ma se è Bergamo la patria del ciclismo, come si fa a dire che qui non vi è una cultura, la motivazione è un'altra cosa d'accordo...manca lo spirito dell'avventura, di provare qualcosa di nuovo facendo fatica, a provare qualcosa di nuovo tutti i giovani sono favorevoli, ma appena si intravede che per ottenerlo bisogna faticare allora il 90% dice di no.