Buona la prima. In 1.200 a Valtorta sulle piste innevate

La prima giornata di apertura della stagione invernale è stata tutta per Valtorta, che ha battuto le altre stazioni orobiche facendo sciare ieri 1.200 persone. Tante si sono presentate ai Piani di Bobbio, «il 20 per cento arrivate da Valtorta, il resto da Barzio – spiega l’amministratore di Imprese turistiche barziesi Massimo Fossati –. I nostri clienti hanno mostrato apprezzamento: in quota si scia molto bene, naturalmente si tratta per la maggior parte di neve programmata. Direi che erano contenti per come hanno trovato le piste». Dopo il «la» di ieri, con le seggiovie Fortino e Camosci aperte insieme allo skilift Chiesetta ai Piani di Bobbio, la funivia da Barzio e la seggiovia che sale da Ceresola-Valtorta, «ora terremo sempre aperto – continua Fossati –, ogni giorno, fino a quando il tempo ce lo permetterà». Famiglie soprattutto si sono divertite ieri sulla neve della stazione a cavallo tra Val Brembana e Valsassina, «e si sono già visti i primi cinesi che sono ormai nostri clienti affezionati – continua Fossati –: arrivano da Milano, è una clientela consolidata». Ieri sono giunti con un pullman, mentre oggi ne sono attesi almeno due. Hanno potuto così tutti quanti godere della neve, ma anche dei sette rifugi aperti, così come dell’anello di fondo che si sviluppa su 7 chilometri e del campo bob e slitte, all’arrivo della telecabina. Pronte ad assistere gli sciatori in erba ci sono le quattro scuole sci con i maestri che, nel pieno del lavoro, raggiungono le 140 unità.