Skialp: Anello del Valletto

[freedom]

Che giornata spaziale!

[Skiador]

Belle foto... ma okkio ragazzi ad effettuare gite vere e proprie ad anello (toccando tutti i versanti) che andrebbero effettuate prevalentemente a primavera inoltrata quando la neve e' ben "cementata" al terreno.. A inizio stagione ci si dovrebbe limitare solo a brevi gite mono-versante (versante scelto a seconda delle condizioni specifiche). Nella foto seguente si vede una bella crepa pronta a partire dal versante sud-ovest del Valletto:

[lucaserafini]

Belle foto... ma okkio ragazzi ad effettuare gite vere e proprie ad anello (toccando tutti i versanti) che andrebbero effettuate prevalentemente a primavera inoltrata quando la neve e' ben "cementata" al terreno.. A inizio stagione ci si dovrebbe limitare solo a brevi gite mono-versante (versante scelto a seconda delle condizioni specifiche). Nella foto seguente si vede una bella crepa pronta a partire dal versante sud-ovest del Valletto:

Non è proprio dove 3 sci-alpinisiti milanesi sono rimasti travolti da una valanga??

https://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca ... -1.4928218

[freedom]

Non è proprio dove 3 sci-alpinisiti milanesi sono rimasti travolti da una valanga??

Sembrerebbe...

[lucaserafini]

Non è proprio dove 3 sci-alpinisiti milanesi sono rimasti travolti da una valanga??

Sembrerebbe...

Non sono certo io che posso parlare di rischi visto quelli cui mi sono esposto quando ero giovane... ma il monito di Skiador mi sembra del tutto condivisibile,
anche alla luce di ciò che è successo in ValSalmurano recentemente.

Però devo dire che le foto sono una meraviglia, come sempre!
P.S. per Paolo, hai visto la Nord del Valletto? Da ripetere con i ferri, che magari con la neve-ghiaccio è meglio di come l'avevamo trovata noi l'estate del 2018...

[CadeSpi]

Quella crepa per me significa esattamente in contrario, che la neve si è assestata e la tensione latente sfogata. Quindi non aumenta il rischio ma lo diminuisce.
Poi non ci andrei a sciare sopra. Ma sotto sì.
Sì il punto è più o meno quello, ma sembra che il problema sia stato un distacco di rocce.
Comunque io ho fatto il giro la settimana prima.
Le crepe c’erano già.

Sul giro in questione non sono molto d’accordo. Il caldo ha velocemente agito sui versanti solatii, vista anche l’inclinazione. Le grandi valanghe erano scese già due settimane fa. A nord invece la neve era ancora tipicamente invernale, ma in un vallone ampio con diverse linee sicure.
Al ritorno il sole agisce permettendo di sciare su firn similprimaverile. Il punto sono gli orari. Devi scendere a sud verso mezzogiorno, non più tardi.
Poi l’incidente può toccare tutti eh.

[elio.biava]

...Le grandi valanghe erano scese già due settimane fa. A nord invece la neve era ancora tipicamente invernale...Al ritorno il sole agisce permettendo di sciare su firn similprimaverile. Il punto sono gli orari. Devi scendere a sud verso mezzogiorno, non più tardi. Poi l’incidente può toccare tutti eh.

ottimo video (anche quelli precedenti!), per il resto parole sante.

[andrea.brembilla]

Quella crepa per me significa esattamente in contrario, che la neve si è assestata e la tensione latente sfogata. Quindi non aumenta il rischio ma lo diminuisce.
Poi non ci andrei a sciare sopra. Ma sotto sì.
Sì il punto è più o meno quello, ma sembra che il problema sia stato un distacco di rocce.
Comunque io ho fatto il giro la settimana prima.
Le crepe c’erano già.

Sul giro in questione non sono molto d’accordo. Il caldo ha velocemente agito sui versanti solatii, vista anche l’inclinazione. Le grandi valanghe erano scese già due settimane fa. A nord invece la neve era ancora tipicamente invernale, ma in un vallone ampio con diverse linee sicure.
Al ritorno il sole agisce permettendo di sciare su firn similprimaverile. Il punto sono gli orari. Devi scendere a sud verso mezzogiorno, non più tardi.
Poi l’incidente può toccare tutti eh.

Quotone al 1000%

[backcountryanimal72]

Giusto per ravvivare un pò l'argomento skialp del forum, mi riallaccio qui con alcune foto della gita in solitaria fatta domenica 23 febbraio 2025.
Partenza antidiluviana ore 11 con spallaggio di 15 minuti sino a curva con torrentello prima dei Piani dell'Avaro, causa parcheggio obbligato lungo la strada.
Stanco del solito giro dalla bocchetta Triomen, punto tutto a destra ed eseguo cammellata con saliscendi dal sentiero estivo per i laghi di Ponteranica. Effettuato traverso poco simpatico sotto anticipa del Triomen (meglio risalire l'anticima e discendere spellati nella conca bi-passando traverso).
Lungo giro sui sicuri dossi a destra della conca con arrivo ai laghi e da qui risalita alla conca del Valletto e poi alla bocchetta snobbando il Ponteranica, discesa dal vallone e ripellata di rientro su neve ormai marcia.