Per concludere in bellezza una stagione indimenticabile per la discesa libera a Foppolo, nemmeno iniziata per i non agonisti/professionisti, ecco il 24 aprile Sofia Goggia sul Montebello, con ben 7 paia di sci Atomic GS portati su in motoslitta : https://www.neveitalia.it/sport/scialpi ... -a-foppolo
(la FISI ha appena abolito la categoria "atleti di interesse nazionale": "Subito una importante novità a tutti i livelli per le squadre azzurre: non ci saranno più gli atleti definiti di ‘interesse nazionale’, categoria dove erano inseriti ragazze e ragazzi [...] questa via di mezzo, questo purgatorio possiamo definirlo, questo concetto non sempre definito per quanto riguardano in particolare spese, rimborsi, convocazioni, ha fatto decidere a tecnici e dirigenti FISI di eliminare questa categoria")
matteo1 ha scritto:Per concludere in bellezza una stagione indimenticabile per la discesa libera a Foppolo, nemmeno iniziata per i non agonisti/professionisti, ecco il 24 aprile Sofia Goggia sul Montebello, con ben 7 paia di sci Atomic GS portati su in motoslitta : https://www.neveitalia.it/sport/scialpi ... -a-foppolo
(la FISI ha appena abolito la categoria "atleti di interesse nazionale": "Subito una importante novità a tutti i livelli per le squadre azzurre: non ci saranno più gli atleti definiti di ‘interesse nazionale’, categoria dove erano inseriti ragazze e ragazzi [...] questa via di mezzo, questo purgatorio possiamo definirlo, questo concetto non sempre definito per quanto riguardano in particolare spese, rimborsi, convocazioni, ha fatto decidere a tecnici e dirigenti FISI di eliminare questa categoria")
Caro Matteo, la fotografia di Sofia Goggia non è stata fatta al Montebello, mi soprende che un conoscitore molto esperto della zona come te non abbia
"spottato" il punto esatto dove è stata scattata la foto... e comunque sono contento per lei, ha sofferto ed è una grande guerriera, si merita di ritornare
ai massimi livelli.
Solo non ho capito che c'azzecca il tuo commento sulla FISI e gli atleti di interesse nazionale... io spero proprio che la prossima stagione sciisitica
si lascerà alle spalle l'incubo che abbiamo vissuto quest'anno, e mi piacerebbe guardare avanti invece che recriminare all'indietro...
dai, su, pensiamo positivo.
Ovviamente le piste perfettamente preparate per lei su cui ha sciato ieri mattina non erano certo quelle dei tappetini del k2 nella foto ma la nera del Montebello, pista battuta poi dal gatto fino a metà della iv baita. Nulla contro la grande campionessa, il mio commento vuole solo constatare l'ennesima "beffa" di questa stagione per noi poveri sciatori amatoriali: non solo si sarebbe potuti arrivare a sciare a Foppolo fino a maggio, ma addirittura ci si è arrivati in condizioni da allenamento da elite nazionale! La constatazione sull'abolizione dell' "interesse nazionale" non c'entra nulla con lei ovviamente, ma è sempre notizia di questa settimana e mi pare anche questa una "beffa", dopo le tante polemiche di quest'inverno con le piste aperte solo agli atleti di "interesse nazionale"... Mi rassegnerò ad aspettare la prossima stagione!
matteo1 ha scritto:Ovviamente le piste perfettamente preparate per lei su cui ha sciato ieri mattina non erano certo quelle dei tappetini del k2 nella foto ma la nera del Montebello, pista battuta poi dal gatto fino a metà della iv baita. Nulla contro la grande campionessa, il mio commento vuole solo constatare l'ennesima "beffa" di questa stagione per noi poveri sciatori amatoriali: non solo si sarebbe potuti arrivare a sciare a Foppolo fino a maggio, ma addirittura ci si è arrivati in condizioni da allenamento da elite nazionale! La constatazione sull'abolizione dell' "interesse nazionale" non c'entra nulla con lei ovviamente, ma è sempre notizia di questa settimana e mi pare anche questa una "beffa", dopo le tante polemiche di quest'inverno con le piste aperte solo agli atleti di "interesse nazionale"... Mi rassegnerò ad aspettare la prossima stagione!
fatemi capire, se il prossimoinverno (sgrat sgrat) o in quelli futuri ci dovessero essere di nuovo condizioni di chiusura "tranne che per gli atleti" che a questo punto non sono solo quelli di interesse nazionale, basterebbe una tessera fisi e l'iscrizione ad una gara per poter andare a sciare ? Qualunque età (compresi quindi i pensionati che potrebbero fare le gare di categoria) ?
A dire il vero il mio commento voleva essere in senso restrittivo... ma viste le assurdità normative, forse basterà far finta di essere iscritti a una qualunque gara, anche solo ipotetica, per poter usufruire degli impianti chiusi... spero davvero che cambi la situazione, e nel breve di incontrare ancora Goggia e Brignone (come già successo gli scorsi anni) sulle nevi di Plateau Rosa aĺla riapertura di giugno...
matteo1 ha scritto:A dire il vero il mio commento voleva essere in senso restrittivo... ma viste le assurdità normative, forse basterà far finta di essere iscritti a una qualunque gara, anche solo ipotetica, per poter usufruire degli impianti chiusi... spero davvero che cambi la situazione, e nel breve di incontrare ancora Goggia e Brignone (come già successo gli scorsi anni) sulle nevi di Plateau Rosa aĺla riapertura di giugno...
L’unica cosa che deve cambiare è sta buffonata delle piste chiuse. Una vergogna che solo la pazienza millenaria della gente di montagna ha potuto sopportare. Io che montanaro non sono non avrei sopportato.
sicuramente col rispetto delle regole e le stesse ben studiate, si sarebbe potuto si evitare questa ulteriore chiusura degli impianti, con tutta la perdita di fatturato, senza trascurare il mancato guadagno delle persone che ci lavorano in questo periodo, invernale e non solo ma purtroppo viviamo in un paese che si fa di tutta un' erba un fascio e ne abbiamo visto le conseguenze, sempre con la speranza che il tutto non si ripeta la prossima stagione, essendo un paese in balia di chi certe realtà non le vive, in ogni caso, pensiamo positivo e che la "natura" ci dia una mano, come quest' inverno!!!
alvin 51 ha scritto:sicuramente col rispetto delle regole e le stesse ben studiate, si sarebbe potuto si evitare questa ulteriore chiusura degli impianti, con tutta la perdita di fatturato, senza trascurare il mancato guadagno delle persone che ci lavorano in questo periodo, invernale e non solo ma purtroppo viviamo in un paese che si fa di tutta un' erba un fascio e ne abbiamo visto le conseguenze, sempre con la speranza che il tutto non si ripeta la prossima stagione, essendo un paese in balia di chi certe realtà non le vive, in ogni caso, pensiamo positivo e che la "natura" ci dia una mano, come quest' inverno!!!
Non va dimenticato che anche lo scorso anno con l'inizio di marzo gli impianti sono stati chiusi.
Quindi anche lo scorso anno è stata una stagione monca e anche lo scorso anno c'è stato un ottimo innevamento naturale fino a inizio aprile.
Poi..vabbè..lo scorso anno era un'altra cosa ed eravamo davvero in emergenza.
Foppolo e Carona, Stefano Dentella verso la rinuncia
L’uomo del Poieto si era aggiudicato l’asta della Brembo Super Ski ad aprile. Ora è pronto a non finalizzare l’acquisto perché i comuni non hanno risposto positivamente alla sua richiesta di aiuto economico. La replica: quando sarà il proprietario, valuteremo
di Maddalena Berbenni
«La nostra società, verificata la più assoluta impossibilità di dare corso alla realizzazione di qualsiasi credibile piano di sviluppo a lungo termine nel comprensorio sciistico nei comuni di Foppolo e Carona, certa di avere profuso, inutilmente, ogni possibile sforzo, comunica il proprio disimpegno». Con queste poche righe, rimbalzate su varie chat whatsapp della Val Brembana, Stefano Dentella sembra dire addio alle seggiovie della Brembo Super Ski, la controllata dei comuni di Foppolo, Carona e Valleve fallita nel 2017.
Di Selvino, 58 anni, Dentella è nel settore con gli impianti di Piazzatorre ed è proprietario del rifugio al Monte Poieto, ad Aviatico, dove è stato sindaco. A Foppolo e Carona aveva gestito l’inverno 2019-2020. L’autunno scorso ha versato ai curatori fallimentari 140 mila euro di caparra, il 10% del valore della base d’asta, 1 milione e 400 mila euro, che si è poi aggiudicato il 22 aprile. Ma ha tre mesi di tempo per finalizzare l’acquisto, cosa che da subito ha escluso di fare se i comuni non lo sosterranno finanziariamente, specie per il capitolo revisioni. L’uscita per ora non è stata accompagnata da atti formali.
«Da parte nostra — chiarisce il sindaco di Foppolo Gloria Carletti — c’è la massima apertura, ma finché Dentella non sarà proprietario a tutti gli effetti, possiamo solo attendere. Ce lo impone la legge». È il nodo: i comuni non possono impegnarsi con chi, di fatto, non ha ancora titoli. Da Carona, lo dice anche l’assessore Angelo Bagini: «La nostra disponibilità c’è, ma potremo fare riflessioni solo ad asta chiusa».