Piazzatorre - Torcola Vaga

[1franz]

Con tutta la buona volontà non mi sembrano condizioni accettabili. Poi guardate il valore aste impianti Foppolo x modena quadriposto. Smantellare tutto costa e sesp e così conciati e obsoleti chi volete li voglia.comune e regione possono magari comprare ma a valori reali facendogli risparmiare costo smantellamento

[roby66]

Il tono sarà anche perentorio ma i discorsi tra comune e SEPS, anche per il tramite di rappresentanti di regione Lombardia, vanno avanti da tempo senza che si arrivi ad una soluzione.
La lettera così come l'articolo pubblicato qualche post più sopra sono state fatte per dimostrare pubblicamente l'apertura di una parte (due se ci mettiamo anche la Regione) verso l'altra.
Il problema è che adesso il comune si trova con le spalle al muro, infastidito del fatto che in questo momento tutti sono stati messi a conoscenza dei fatti ed è diventato più difficile uscire da questa situazione complicata.
A Piazzatorre i rancori tra le persone prevalgono sempre, ma un'amministrazione pubblica seria non può farsi dettare la propria linea politica in base alle amicizie.
Sarebbe magari sufficiente un consiglio comunale pubblico dove entrambe le parti mettano sul piatto le loro opinioni, davanti sia ai cittadini di Piazzatorre che proprietari di seconde case almeno tutti saranno in grado di farsi un'idea sull'intera vicenda.

[PZT1986]

Anche il fatto di venderle all'estero....ora onestamente ma sono funivie vecchiotte non capisco chi possa smantellarle ed acquistarle. Consideriamo che ci vogliono dei soldi per rimetterle in sesto..

[PZT1986]

Il tono sarà anche perentorio ma i discorsi tra comune e SEPS, anche per il tramite di rappresentanti di regione Lombardia, vanno avanti da tempo senza che si arrivi ad una soluzione.
La lettera così come l'articolo pubblicato qualche post più sopra sono state fatte per dimostrare pubblicamente l'apertura di una parte (due se ci mettiamo anche la Regione) verso l'altra.
Il problema è che adesso il comune si trova con le spalle al muro, infastidito del fatto che in questo momento tutti sono stati messi a conoscenza dei fatti ed è diventato più difficile uscire da questa situazione complicata.
A Piazzatorre i rancori tra le persone prevalgono sempre, ma un'amministrazione pubblica seria non può farsi dettare la propria linea politica in base alle amicizie.
Sarebbe magari sufficiente un consiglio comunale pubblico dove entrambe le parti mettano sul piatto le loro opinioni, davanti sia ai cittadini di Piazzatorre che proprietari di seconde case almeno tutti saranno in grado di farsi un'idea sull'intera vicenda.

A mio avviso la soluzione c'é ed é la vendita ad un prezzo giusto di tutte le attrezzature e funivie. Un perito tecnico stabilisce il valore reale e l'accordo di programma tra Regione e comune fa il resto. É complicato?

[1franz]

Ovvio che dalla gestione degli impianti e del rifugio devono uscire almeno in parte i soldi x manutenzione etc. Per cosa avrebbero speso 700.000 euro visto che è tutto abbandonato da anni? Sesp ha rifiutato di dare in gestione, di dividere utili con Vaga etc. Chiedere gestione e incasso x 20 anni con ogni costo e investimento a carico del pubblico è poco accettabile. Ad oggi unica parte che ha un valore sono vaga e rifugio. È poi ovvio che affitti di terreni etc devono essere riportati alla ragione o non sarà mai sostenibile

[PZT1986]

Comunque noto ora che la lettera Sesp é datata 24/06 mentre l'incontro in Regione é avvenuto il 04/08....magari un mezzo accordo si é trovato...dubito ma qui mi sa che siamo alla fase finale. Rilanciare il tutto o fare marcire soliva

[Krivan]

Regione Lombardia pare disponibile a sostenere i costi di riattivazione degli impianti solo ed unicamente a patto che la proprietà degli stessi sia in capo al Comune. Stà al privato (che attualmente ha in dote delle strutture abbandonate e imminenti costi obbligatori di smantellamento) scendere ad un compromesso con il pubblico. Il pubblico deve accogliere l'apertura ma non certo a costo di sperperare risorse pubbliche per assecondare le richieste del privato. Ogni bene ha un "X" costo dato dal suo stato di fatto generale, valutabile con una semplice perizia.

[lucaserafini]

Scusate, per chi non è al corrente di ciò che è successo alle Torcole negli ultimi 20 anni, o per lo meno da quando è stata pianificata e
poi realizzata la zona Gremei - Torcola Vaga, esiste nel Forum una qualche forma di riassunto schematico degli eventi? L'ho cercato
ma non riesco a trovarlo... magari qualcuno di voi ha la pazienza di scriverlo... giusto 2 righe per elencare la sequenza temporale dei
fatti salienti.
Grazie!

[PZT1986]

Regione Lombardia pare disponibile a sostenere i costi di riattivazione degli impianti solo ed unicamente a patto che la proprietà degli stessi sia in capo al Comune. Stà al privato (che attualmente ha in dote delle strutture abbandonate e imminenti costi obbligatori di smantellamento) scendere ad un compromesso con il pubblico. Il pubblico deve accogliere l'apertura ma non certo a costo di sperperare risorse pubbliche per assecondare le richieste del privato. Ogni bene ha un "X" costo dato dal suo stato di fatto generale, valutabile con una semplice perizia.

Non fa una piega il tuo ragionamento. Non a caso Vaga da quando è comunale sta accedendo ad una serie di fondi regionali che sta permettendo uno bello sviluppo (bacino idrico in fase di esecuzione) per non parlare delle bike che stanno andando alla grande.
Domanda: in caso di smantellamento degli impianti, il comune può trovare un accordo con i proprietari terreni per installare nuove seggiovie?