c’è granito sulle Orobie? I geologi non sono del tutto concordi, alcuni parlano di grano-dioriti, altri
di gneiss granitoidi, altri ancora di ortogneiss… ma l’arrampicatore con le mani sulla roccia del Fioraro Park
vi direbbe: sembra di essere in Val Masino! Che peraltro si vede proprio lì di fronte sul lato opposto della
Valtellina… ma separata dalla linea insubrica, in pratica due continenti differenti!
Però chi abbia frequentato il Fioraro, in particolare il suo versante N, magari in inverno con picche e
ramponi direbbe: “ma che schifo di roccia questa del Fioraro! Non ci tornerei mai per arrampicare,
al massimo per qualche bella passeggiata panoramica sulle creste, o per qualche bella discesa ripida
con gli sci in primavera (vedi Skiador sulla parete Ovest).
Ed è vero, per trovare il granito del Fioraro bisogna evitare il suo versante Nord, peggio ancora quello
Est ed il Nord-Est (veramene repulsivi nel loro sfascioso/erboso accatastamento) ed andare al Fioraro Park!
Come? Semplice, guidati dagli amici geologi e dalle loro cartine geo-topografiche.
Alice Ghiselli, Michele Zucali & Alfredo Bini (2014): Structural and geomorphological map of the Passo San Marco –
Pizzo di Trona area (Western Orobic Alps, Southern Alps, Italy), Journal of Maps, DOI: 10.1080/17445647.2014.987832

nota a piè pagina: verde chiaro quello schifo che è lo gneiss di morbegno, orribile per arrampicare, verde scuro è il granito del Fioraro!
Plutonico nella sua emergenza dallo zoccolo cristallino orobico