Vipere e rettili della Val Brembana

[Subiot]

Purtroppo ha fatto una brutta fine rimanendo attaccata alla tavoletta del vischio ...
Era comunque un piccolo appena nato .
Era lunga non più di 6-7 cm ed era del diametro di un grissino ....

[saralo]

miii spero di non triovarmi mai nessuno di questi esemplari davanti...

mi sbaglio o qualche mese fa si vociferava (io ero a Mezzoldo) che si aggirasse da quelle parti un pitone o un mega serpentone del genere?!

[fantasia]

io non sono spaventata dai rettili: sono terrorizzata.
riesco a pietrificarmi sui sentieri.
ciononostante continuo ad andare in giro e di esseri terrificanti finora ne ho visti un paio: in val taleggio un'anaconda (anche se gli altri giurano fosse un marasso) e una super vipera in val carisole (sempre gli altri dicono fosse una ventina di cm).
batto i piedi come un'ossessa, metto le mani solo dove altri le hanno messe prima di me e molto spesso canto e questo è un deterrente unico.
se poi riesco a convincere mio marito a cantare, si può star sicuri che la zona è disinfestata per alcuni anni

[caciana]

mi sbaglio o qualche mese fa si vociferava (io ero a Mezzoldo) che si aggirasse da quelle parti un pitone o un mega serpentone del genere?!

Non so a Mezzoldo, però a Brembilla strisciava qualcosa di grosso...ecco l'articolo de l'Eco di Giugno 2008:


Tagliuno, due bisce sul pianerottolo

castelli calepio Con le alte temperature registrate ieri sono stati diversi gli interventi dei vigili del fuoco in provincia per segnalazioni di rettili. Attimi di paura, nel primo pomeriggio a Tagliuno di Castelli Calepio per alcune persone che si sono ritrovate sul pianerottolo di casa un paio di bisce. È accaduto verso le 15 in via Falconi. I proprietari dell'abitazione hanno dato l'allarme al 115 e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza il pianerottolo. Per fortuna nessuno è rimasto ferito.

E un insolito avvistamento è avvenuto a Brembilla . Un residente della Piana, una località tra Brembilla e Sant'Antonio Abbandonato, ha chiamato i vigili del fuoco di Zogno per allertarli della presenza di un pitone nelle vicinanze dello stadio «Secomandi». «A dire il vero - spiega il sindaco Giovanni Salvi - sono state diverse le segnalazioni. Anche la Forestale è interessata al caso in quanto, a detta di un residente della Piana, sembra che il rettile sia di grandi proporzioni, sui 3 metri di lunghezza e largo quanto una bottiglia». «Il residente - spiegano i pompieri - ci ha informato di aver colpito l'animale con un badile domenica. Siamo comunque intervenuti per verificare ma non abbiamo avuto alcun riscontro».

Si è preso una badilata

[saralo]

purtroppo al di la della paura di eventuali morsi o stritolamenti... (si sa che se vai in montagna a girare per boschi è meglio essere preparati), ho la fortuna di avere il moroso (origini bergamasche) e amici che hanno bestiame e quindi se vado per boschi è per raggiungerli nei pascoli .. e quindi tutto sommato so che se succeddesse, qualcuno di preparato e esperto ce l'ho a disposizione.
Quasi mi fanno piu paura le api e insetti del genere... purtroppo ho la sfiga di essere allergica a 6.000.000.000 di cose....

[LucaMasarati93]

mi sbaglio o qualche mese fa si vociferava (io ero a Mezzoldo) che si aggirasse da quelle parti un pitone o un mega serpentone del genere?!

Non so a Mezzoldo, però a Brembilla strisciava qualcosa di grosso...ecco l'articolo de l'Eco di Giugno 2008:


Tagliuno, due bisce sul pianerottolo

castelli calepio Con le alte temperature registrate ieri sono stati diversi gli interventi dei vigili del fuoco in provincia per segnalazioni di rettili. Attimi di paura, nel primo pomeriggio a Tagliuno di Castelli Calepio per alcune persone che si sono ritrovate sul pianerottolo di casa un paio di bisce. È accaduto verso le 15 in via Falconi. I proprietari dell'abitazione hanno dato l'allarme al 115 e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza il pianerottolo. Per fortuna nessuno è rimasto ferito.

E un insolito avvistamento è avvenuto a Brembilla . Un residente della Piana, una località tra Brembilla e Sant'Antonio Abbandonato, ha chiamato i vigili del fuoco di Zogno per allertarli della presenza di un pitone nelle vicinanze dello stadio «Secomandi». «A dire il vero - spiega il sindaco Giovanni Salvi - sono state diverse le segnalazioni. Anche la Forestale è interessata al caso in quanto, a detta di un residente della Piana, sembra che il rettile sia di grandi proporzioni, sui 3 metri di lunghezza e largo quanto una bottiglia». «Il residente - spiegano i pompieri - ci ha informato di aver colpito l'animale con un badile domenica. Siamo comunque intervenuti per verificare ma non abbiamo avuto alcun riscontro».

Si è preso una badilata

A si è vero...Ma mica l'avevano preso alla fine??

[saralo]

non lo so.. perchè anche i mezzoldesi in primisi erano scettici!

[itaindo]

Devo dire che a me i rettili non danno alcun problema ma capisco benissimo quanti si sentono "paralizzati" da queste simpatiche bestioline (io ho una vera fobia per i ragni....e ho paura anche delle mucche!!!).

Resta il fatto che l'unica arma a nostra disposizione sia la conoscenza: quindi ben vengano i consigli su cosa fare in caso di "contatti" a rischio, su come riconoscere animali pericolosi e non, su come mantenere un livello di attenzione e di rispetto che e' fondamentale per vivere la montagna in modo corretto e sano (e non parlo solo di animali....ma del rispetto che la montagna pretende in tutti i suoi aspetti). Il prendere a bastonate o a sassate qualsiasi cosa strisciante e' come andare per funghi distruggendo tutto quello che non e' "buono"....si fanno danni e basta. Se poi ci sono in giro pitoni e altre creature aliene...... prima chiamiamo chi puo' verificare e catturarli ma soprattutto pensiamo a quanti con la mania dell'esotismo gratuito (quindi senza conoscenza) lasciano in giro il "giocattolo" quando non interessa piu' o non sono piu' in grado di gestirlo (lo fanno con cani e gatti....figurati con il serpentello quando diventa serpentone!).

Io allevo fasmidi (insetti stecco, insetti foglia ecc.) ho la mia bella teca da dove non escono ma,per esempio, quando la pulisco tengo le uova che servono per la riproduzione e tutto il resto (uova ed escrementi) lo congelo o lo brucio prima di farlo finire in pattumiera, cosi' sono sicura di non spargere in giro cose che non fanno parte del nosto ambiente e che possono danneggiarlo irreparabilmente.

In conclusione, grazie a quanti fanno crescere la nostra conoscenza e la nostra coscienza.

[stefabo]

Devo dire che a me i rettili non danno alcun problema ma capisco benissimo quanti si sentono "paralizzati" da queste simpatiche bestioline (io ho una vera fobia per i ragni....e ho paura anche delle mucche!!!).

Resta il fatto che l'unica arma a nostra disposizione sia la conoscenza: quindi ben vengano i consigli su cosa fare in caso di "contatti" a rischio, su come riconoscere animali pericolosi e non, su come mantenere un livello di attenzione e di rispetto che e' fondamentale per vivere la montagna in modo corretto e sano (e non parlo solo di animali....ma del rispetto che la montagna pretende in tutti i suoi aspetti). Il prendere a bastonate o a sassate qualsiasi cosa strisciante e' come andare per funghi distruggendo tutto quello che non e' "buono"....si fanno danni e basta. Se poi ci sono in giro pitoni e altre creature aliene...... prima chiamiamo chi puo' verificare e catturarli ma soprattutto pensiamo a quanti con la mania dell'esotismo gratuito (quindi senza conoscenza) lasciano in giro il "giocattolo" quando non interessa piu' o non sono piu' in grado di gestirlo (lo fanno con cani e gatti....figurati con il serpentello quando diventa serpentone!).

Io allevo fasmidi (insetti stecco, insetti foglia ecc.) ho la mia bella teca da dove non escono ma,per esempio, quando la pulisco tengo le uova che servono per la riproduzione e tutto il resto (uova ed escrementi) lo congelo o lo brucio prima di farlo finire in pattumiera, cosi' sono sicura di non spargere in giro cose che non fanno parte del nosto ambiente e che possono danneggiarlo irreparabilmente.

In conclusione, grazie a quanti fanno crescere la nostra conoscenza e la nostra coscienza.

Ciao. Vorrei dare la mia testimonianza.
Ogni anno faccio diverse passeggiate con mio figlio,ora di 10 anni, e immancabilmente arriva 1 o 2 incontri con la vipera. Più frequntemente sul sentiero che porta al Tartano,sopra Cambrembo(Valleve).Una volta sotto il Valegino(sempre in quella zona) e la volta che mi ha colpito di più per la "stranezza" è stato salendo a Montebello (Foppolo)sulla pista da sci ad Agosto!!Inutile dire che capita soprattutto se è un periodo di non eccessivo passaggio di persone,ma quella volta...E dalla mia esperienza ho notato che è un animale molto schivo e che se lasciato nelle condizioni di allontanarsi lo fà senza "invito". Una volta, addirittura,dopo il mio passaggio e al soppraggiungere del mio bimbo,che se l'è trovata a non più di 30-40 cm dagli scarponi è scappata in discesa ad una velocità che non credevo ne fosse capace. Quindi,tirando le somme, si può dire, che in montagna di pericoli ce ne sono altri. Dalla disattenzione nel camminare/sciare al sottovalutare le condizioni meteo ecc.