Confermo l'atteggiamento ambivalente della popolazione...tanti sono incuriositi, tanti spaventati, tutti vorrebbero saperne molto di più su questo orso.
Gli allevatori colpiti, per quel che ho visto, mi sembra siano sia rammaricati per gli animali perduti sia un pò incuriositi da tutto il can can che ne segue..con giornalisti e fotografi che gli arrivano in baita...etc..in ogni caso sono molto gentili e disponibili (come il signor Goglio), in genere non hanno toni da barricate.
Onore al merito della nostra brava gente alto-brembana, mentre bisogna aver timore delle teste calde (che ci sono ovunque).
La cosa che più mi colpisce e mi diverte è che l'orso viene trattato da tutti più come un essere umano un pò strano che come un animale:
l'è 'ndàt de là, ièr sìra l'mé soméa che l'à mangiàt a sé!, adès al va 'n v 'Urniga..., 'svét che 'l ghìa fàm, com àl fàcc pò a rampà sò per la règnàda, 'ndo àl à dùrmì la nòcc..etc (scusate se scrivo in bergamasco, è per mostrare anche un pò il folklore che ha portato l'orso).
Insomma, io vedo due partiti: chi tutto sommato è divertito di avere questo strano essere vicino a casa per tutto il casino che si trascina, chi invece è preoccupato.
