Da l''Eco di Bergamo Variante di Zogno, Pirovano: ecco i soldi per pagare le imprese......
si hanno problemi anche per pagare i SAL io pensavo che poi questi fossero già a posto....quindi rimane sempre da trovare i soldi per i maggiori costi sui lavori già fatti, e poi i soldi per proseguire con i lavori da qui fino all'apertura della variante??
PIC ha scritto:LA PROVINCIA TROVA I SOLDI PER PAGARE LE IMPRESE???
Vero che l'accordo per saldare il debito di Itinera è stato trovato (parliamo di pagamenti fermi da più di un anno!!!), ma è altrettanto vero che per cercare di prendere i soldi per i lavori già effettuati , l'Impresa si è dovuta sobbarcare il costo degli interessi che ad oggi ammontano ad oltre € 200.000,00!!! Per come stanno le cose, in pratica, mi sembra di capire che la vera finanziatrice della variante non è la Regione, e nemmeno la Provincia, ma è l'impresa stessa!!!!!!!
Chi meglio delle grosse imprese che lavorano con la PA sa già in partenza come vanno queste cose... ma se nonostante tutto si é fatto a gara a suon di ribassi per aggiudicarsi l'appalto... avranno un ampio margine ???
Non credo che le Imprese che partecipano ai bandi di gara tengano conto di eventuali maggiori costi per ritardati pagamenti dovuti all'attuale situazione finanziaria della PA. Questo vale sia per le grandi Imprese che per le piccole e medie Imprese.
Zogno, martedi' 24 Giugno 2014 - Bassa Valle Brembana - Prealpi Orobiche
Imbocco cunicolo d'emergenza Monte di Zogno
Sono iniziati i lavori per la realizzazione dell'imbocco cunicolo d'emergenza Monte di Zogno, opera complementare della Variante di Zogno iniziata nel 2011 e affidata all'impresa ITINERA S.P.A. di Tortona. Il cunicolo largo circa 4 metri e lungo 300 metri sara' pedonale e permettera' l'evacuazione della galleria in caso di incendio o incidente.
Fiducioso che la Variante di Zogno venga completata entro l’anno prossimo e la Bergamo-Treviglio si realizzi. Ma soprattutto certo che la Brebemi faccia da volano di traffico per entrambe le arterie ancora da aprire (la seconda al momento è solo sulla carta). Il presidente della Provincia, Ettore Pirovano specifica che lo stato di avanzamento della Variante all’abitato di Zogno è a buon punto. «I lavori stanno procedendo regolarmente - spiega -: gli operai stanno realizzando i cunicoli di evacuazione in galleria». In due tratti infatti la nuova superstrada «forerà» la montagna con tunnel lunghi 650 metri e due chilometri e 200 metri. La conclusione dei lavori per l’anno in corso però è da escludere. «Io ho sempre parlato del 2015 - specifica Pirovano -. È chiaro che in fase d’opera si possono incontrare dei problemi che rallentano i lavori, ma sono fiducioso che si finisca entro i tempi stabiliti». E per quanto riguarda l’autostrada Bergamo-Treviglio, di cui la Provincia detiene circa il 25% delle quote? «È in stand-by - afferma Pirovano -. Per via della crisi gli studi sui flussi di traffico hanno evidenziato che auto e camion in circolazione non sarebbero stati sufficienti. A causa della diminuzione dei flussi, i costi preventivati in 250-260 milioni di euro sarebbero lievitati fino a 300 e oltre. Per cui, in accordo con la Regione, si è deciso di posticipare il tutto al 2015». Per il presidente della Provincia quest’ultima è un’opera infrastrutturale importante perché avrà un’uscita sulla A4 e un legame con la tangenziale Sud di Bergamo. Insieme alla Pedemontana si creerà quindi un asse sud-nord che migliorerà tutti gli spostamenti, sia privati come commerciali, nella Bergamasca. Anche per il completamento della tangenziale Est esterna di Milano (Teem), in parte aperta in questi giorni, occorrerà attendere il 2015.