Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Le numerose specie di animali selvatici nelle Alpi Prealpi Orobie e specificatamente in Valle Brembana
Avatar utente
IW2LBR
Site Admin
Messaggi: 77145
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2005, 19:57
Località: Media Val Brembana (600m)
Contatta:

Orso di Rabbi, via libera alla cattura

Messaggio da IW2LBR »

da Il Trentino

Orso di Rabbi, via libera alla cattura
Nell’attesa di ridurre il numero degli orsi sul territorio trentino, la linea adottata è comunque quella che prevede la cattura di quei soggetti troppo “esuberanti”.

TRENTO. Il mandato di cattura per l’orso di Rabbi è stato firmato. Ora sarà la Forestale a decidere se le intemperanze dell’animale devono essere frenate definitivamente. E’ stato lo stesso presidente Dellai ad assicurare la linea dura al sindaco di Rabbi, Lorenzo Cicolini i in un colloquio che è servito per fare il punto sui comportamenti di un esemplare di orso bruno che sta creando apprensione fra la popolazione della valle. «I nostri forestali hanno intensificato l'attività di controllo ed hanno già l'ordine di mettere in atto tutte le misure previste dal protocollo per la gestione dell'orso», ha confermato al sindaco il presidente Dellai che ha aggiunto: «Se necessario, si procederà con la cattura dell'animale. E in ogni caso le continue strumentalizzazioni politiche da parte di qualche consigliere regionale non aiutano certo a risolvere il problema». Il riferimento, chiaramente, è alla polemica sollevata da Franca Penasa, consigliere provinciale della Lega. Il carroccio, in verità, da sempre non perde occasione di attaccare il presidente Dellai sulla questione del progetto Life Ursus e della gestione degli orsi in provincia. Nel caso specifico, Penasa aveva voluto sottolineare la contraddizione del presidente che aveva fatto l’elogio di chi con fatica lavora in montagna, assicurando la conservazione del territorio.

«Queste persone però - aveva detto Penasa - , anche nell’ultima stagione con un crescendo sempre più preoccupante si trovano a fare i conti con la presenza degli orsi. Il Presidente Dellai che ha l’onere e l’onore di governare la nostra Provincia deve quindi soprattutto farsi carico di questo grave problema assumendo decisioni serie ed immediate proprio a tutela di queste attività tradizionali dell’alpeggio che sono davvero fortemente a rischio tenuto conto del continuo aumento degli orsi presenti sul nostro territorio». Nel corso dell’estate, ha ricordato la consigliere leghista, sono state decine le visite non gradite dell’orso alle diverse malghe, con predazioni spesso costose. «Oltre quindi ai gravi danni (non sempre indennizzati o indennizzabili) subiti da questa non voluta e non richiesta (da parte della popolazione di montagna) presenza degli orsi, è davvero stridente il fatto che in un momento di grave crisi per cui le possibilità economiche si riducono per la maggior parte della gente, si assista allo sperpero di risorse per uomini, mezzi, indennizzi, ecc. a causa della presenza degli orsi, tutti costi pagati ovviamente con i soldi delle tasse dei cittadini».

Della ha sempre respinto al mittente questi attacchi, considerandoli appunto solo strumentalizzazione politica. Il presidente si è trovato il progetto Life Ursus tra capo e collo, con l’aggravante che la gestione formalmente è in capo al Ministero dell’ambiente e “controllato” dall’Europa. Tanto che nel tempo ci sono stati anche alcuni contenziosi sull’asse Roma-Trento. Normale dunque che per Dellai si tratti di un problema di cui farebbe davvero a meno. Nell’attesa di ridurre il numero degli orsi sul territorio trentino, la linea adottata è comunque quella che prevede la cattura di quei soggetti troppo “esuberanti”.
Valanga - VLBNET Rete Wireless - News Valle Brembana - Valle Brembana - Fotografie della Valle Brembana
Specialist SEO, search engine optimization & marketing
Avatar utente
IW2LBR
Site Admin
Messaggi: 77145
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2005, 19:57
Località: Media Val Brembana (600m)
Contatta:

Lupi, orsi e linci: fallita iniziativa per proteggerli

Messaggio da IW2LBR »

da news Svizzera

Lupi, orsi e linci: fallita iniziativa per proteggerli

BERNA - I cittadini svizzeri non dovranno votare sull'iniziativa popolare "Lupo, orso e lince". I sostenitori l'hanno infatti depositata con una sola firma valida, ha indicato oggi la Cancelleria federale. La raccolta continua per un altro testo simile, lanciato dall'attivista politico ginevrino Jean Barth insieme a un gruppo di cittadini. La prima iniziativa, concepita da un piccolo comitato della Svizzera tedesca, chiedeva di inserire la protezione dei tre animali nella Costituzione. Il testo era stato elaborato in reazione a diverse misure adottate dal Parlamento per alleggerire la difesa dei grandi predatori. L'iniziativa di Barth 'Per la protezione dei grandi predatori (orso, lupo e lince)' dovrà invece essere depositata entro la fine del 2013. L'obiettivo è vietare la caccia a questi tre animali.
Valanga - VLBNET Rete Wireless - News Valle Brembana - Valle Brembana - Fotografie della Valle Brembana
Specialist SEO, search engine optimization & marketing
passovalcava
Messaggi: 46
Iscritto il: sabato 19 maggio 2012, 18:06

Re: Orso in Valle Brembana - Alpi e Prealpi Orobie

Messaggio da passovalcava »

in questo momento di pausa avvistamenti e predazioni del plantigrado ho tre domande rivolte agli esperti per tenere vivo il topic

che fine ha fatto l'orso visto in piemonte? disperso o si tratta di M13 che arrivò fino a domodossola?

L'orso che vive sul crinale orobico-valtellinese da ormai 3-4anni visto la sua stazionarità potrebbe trattarsi di una femmina?

poi ho guardato la data di avvistamento dell' orso a costa imagna, si tratta della stesso periodo in maggio dove è stato visto a Ballabio. I paesi distano 15km in linea d'aria e li divide solo la forcella d'olino. è possibile che M7 potrebbe essere passato in maggio dalla valle imagna?
Avatar utente
IW2LBR
Site Admin
Messaggi: 77145
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2005, 19:57
Località: Media Val Brembana (600m)
Contatta:

Orso, nel 2010 danni per 120.000 euro

Messaggio da IW2LBR »

ANSA Trentino

Orso, nel 2010 danni per 120.000 euro

TRENTO, 20 SET - Nel 2010 gli orsi hanno provocato in Trentino danni per 120 mila euro all'agricoltura e alla zootecnica. Lo rende noto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, rispondendo ad un'interrogazione del consigliere provinciale Giorgio Leonardi. Nel 2008 e nel 2009 l'ammontare dei danni causati dall'orso - prosegue Dellai - e' stato rispettivamente di circa 60.000 euro e 45.000 euro. Nel 2012, finora, i danni sono pari a circa 9.700 euro.
Valanga - VLBNET Rete Wireless - News Valle Brembana - Valle Brembana - Fotografie della Valle Brembana
Specialist SEO, search engine optimization & marketing
Avatar utente
pluto
Messaggi: 1712
Iscritto il: domenica 10 dicembre 2006, 10:22
Località: Topolinia (Calisota)

Re: Orso, nel 2010 danni per 120.000 euro

Messaggio da pluto »

Nel 2012, finora, i danni sono pari a circa 9.700 euro.
hanno stretto i cordoni del risarcimento ? a_34
Avatar utente
IW2LBR
Site Admin
Messaggi: 77145
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2005, 19:57
Località: Media Val Brembana (600m)
Contatta:

Valle Poschiavo (GR): orso M13 ferisce asina gravida

Messaggio da IW2LBR »

da Ticino NEWS

Valle Poschiavo (GR): orso M13 ferisce asina gravida

L'orso M13 è tornato a "colpire" nei Grigioni: il plantigrado ha ferito gravemente un'asina gravida in Valle Poschiavo (in Val d'Ursé), che ha poi dovuto essere abbattuta dai guardacaccia. La povera somarella si trovava in un pascolo protetto da un recinto elettrico. Quanto è accaduto non è un fatto straordinario, ha affermato Georg Brosi, capo dell'Ufficio caccia del canton Grigioni, in un'intervista pubblicata oggi dal "Bündner Tagblatt". Gli asini appartengono alle prede preferite dagli orsi, come le pecore. I fili elettrici non hanno protetto il branco di asini, poiché erano tirati a un'altezza troppo elevata sopra il letto di un torrente. Dal suo rientro nei Grigioni, ad inizio settembre, M13 si era comportato piuttosto bene. In agosto, il plantigrado aveva trascorso una quindicina di giorni nel Trentino-Alto Adige, dove aveva assalito due pecore, uccidendone una e ferendo l'altra.
Valanga - VLBNET Rete Wireless - News Valle Brembana - Valle Brembana - Fotografie della Valle Brembana
Specialist SEO, search engine optimization & marketing
Avatar utente
IW2LBR
Site Admin
Messaggi: 77145
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2005, 19:57
Località: Media Val Brembana (600m)
Contatta:

Otto pecore sbranate da orso su monte Stivo

Messaggio da IW2LBR »

dall'ANSA Trentino/ Suedtirol - 21-09-2012

Otto pecore sbranate da orso su monte Stivo
Esemplare di orso trovato morto in val Rendena

Un gregge di pecore e' stato aggredito la scorsa notte da un orso sul monte Stivo. Otto animali sono stati sbranati. Lo rende noto il consigliere provinciale della Lega Nord Claudio Civettini, che chiede alla Giunta ''decisioni serie''. La carcassa di un esemplare di orso e' stata invece trovata sopra Caderzone, in val Rendena. Il decesso, secondo quanto accertato dai forestali, dovrebbe risalire ad alcune settimane fa. Ancora da chiarire le cause della morte.
Valanga - VLBNET Rete Wireless - News Valle Brembana - Valle Brembana - Fotografie della Valle Brembana
Specialist SEO, search engine optimization & marketing
Avatar utente
IW2LBR
Site Admin
Messaggi: 77145
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2005, 19:57
Località: Media Val Brembana (600m)
Contatta:

L’orso M13 ha ucciso un’asina in Valposchiavo

Messaggio da IW2LBR »

da info Insubria

L’orso M13 ha ucciso un’asina in Valposchiavo

L’orso bruno M13 che da ormai un paio di mesi si è installato in Valposchiavo nel Cantone dei Grigioni ha ucciso e sbranato un’asina gravida nei pressi del Comune di Poschiavo. Nonostante questo ennesimo episodio certamente non gradito ad allevatori e popolazione non saranno adottate misure straordinarie per limitare la presenza del plantigrado nei Grigioni. L’orso M13 ha ucciso e sbranato l’ennesimo animale. Questa volta è toccato ad un’asina che, nonostante fosse rinchiusa in un recinto elettrificato, è stata raggiunta, uccisa e sbranata dal plantigrado. Secondo l’ispettore cantonale della caccia Georg Brosi non si tratta di un caso eccezionale, “per l’orso gli asini sono prede esattamente come lo sono le pecore”. Di fatto la recinzione elettrificata che avrebbe dovuto proteggere l’asina e altri animali era installata in modo non corretto. In particolare l’orso è riuscito ad infilarsi sotto il recinto tenuto troppo alto sopra ad un ruscello. M13 vaga nei Grigioni dalla scorsa Pasqua, con puntate anche in Valtellina e in Austria, e da allora è stato al centro di una serie avventure al limite dell’incredibile: dallo scontro con un treno, all’abbattimento di un palo elettrico che causò un incendio grazie al quale la polizia scoprì il corpo di un uomo senza vita morto da tempo, alle passeggiate notturne in centro aTirano, fino all’uccisione di decine di capi di bestiame. Da alcune settimane, comunque, sembra trovarsi bene in Valposchiavo da dove sembra non intenda spostarsi.
Valanga - VLBNET Rete Wireless - News Valle Brembana - Valle Brembana - Fotografie della Valle Brembana
Specialist SEO, search engine optimization & marketing
Avatar utente
IW2LBR
Site Admin
Messaggi: 77145
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2005, 19:57
Località: Media Val Brembana (600m)
Contatta:

Caderzone, trovato un orso morto

Messaggio da IW2LBR »

da Il Trentino di Walter Facchinelli

Caderzone, trovato un orso morto

CADERZONE TERME. La carcassa di un giovane orso è stata rinvenuta giovedì pomeriggio in località “Cauli” a quota 870 metri, sopra l’abitato di Caderzone Terme. Anche se è ancora troppo presto per azzardare le cause della morte, non si esclude un atto di bracconaggio. A rinvenire il corpo dell’orso è stata la signora Anna Mosca che racconta: «Sono stata io a trovare l’animale. Verso le 15 ho lasciato il maso dov’ero con mio marito, in cerca di funghi. Ho raggiunto il casale diroccato poco sopra il nostro prato e sul sentiero ho intravisto la sagoma di un animale. Ero dubbiosa se fosse l’orso o un cinghiale che ogni tanto fa buche lassù. L’animale era piuttosto malconcio e così sono tornata da mio marito e l’ho invitato ad andare a controllare. Più tardi, dopo che io era già in paese, mio marito e mio figlio Lorenzo sono andati a vedere e accertato che si trattava dell’orso, hanno chiamato Elio Bonapace». Si tratta del referente locale del Progetto orso del Servizio Foreste e Fauna.

«Verso le 17- prosegue la signora Anna - i forestali hanno raggiunto la zona e hanno accertato che buche simili a quella che avevo visto io erano presenti tutt’intorno». Forse sono state fatte dall’orso alla ricerca di cibo. «L’animale era malridotto, ma anche loro non hanno escluso che qualcuno possa aver sparato all’animale». La conferma della morte dell’orso, è stata pubblicata già ieri nel sito dedicato all’orso della Provincia. «Le condizioni della carcassa recuperata dai forestali - si legge - fanno ritenere che la morte possa risalire a qualche settimana fa e non hanno consentito per il momento di riconoscere il sesso dell’animale. Da un primo esame dei resti sembra si tratti di un animale piuttosto giovane, dal mantello chiaro, il cui peso probabilmente non superava i 70-80 kg. Esami saranno condotti per stabilire geneticamente l’identità dell’animale e, se possibile, le cause della morte».

Non si esclude alcuna ipotesi, anche perché dai primi accertamenti sembra si tratti di un orso giovane, sui 18 mesi circa. L'esemplare non era dotato di radiocollare, che normalmente è applicato agli orsi per seguirne i movimenti nell'ambito del monitoraggio per determinare consistenza e distribuzione della popolazione di orso in Trentino. La carcassa è stata rinvenuta già in leggero stato di decomposizione, intaccata da animali e insetti, parzialmente coperta dalle foglie, il che lascia supporre che l’animale sia morto da una quindicina di giorni. I resti dell’animale già nella tarda sera di giovedì sono stati raccolti e nei prossimi giorni potrebbero essere consegnati all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (Pd). Dall’Ufficio Foreste e Fauna della Provincia fanno sapere che, viste le condizioni della carcassa, non è possibile stabilire se all’orso abbiano sparato. Solo analisi specifiche potranno dare risposte sull’età, il sesso e le cause della morte. A Caderzone ieri si ironizzava sul ritrovamento della signora Anna: «In Cooperativa commentavano “sei l’unica che non ha preso paura dall’orso. In verità io non ero agitata, ma quella carcassa mi ha fatto pena».
Valanga - VLBNET Rete Wireless - News Valle Brembana - Valle Brembana - Fotografie della Valle Brembana
Specialist SEO, search engine optimization & marketing
Rispondi

Torna a “Fauna Selvatica Alpi Prealpi Orobie”