Piazzatorre - Torcola Vaga

[backcountryanimal72]

Situazione attuale Pista del Bosco
Urge freddo e neve vera sopra i 1000 metri.
Tra ieri e oggi solo a sprazzi si è visto qualche fiocco appesantito al Piazzo, quota 1150, per il resto solo scrosci di H2O.

[backcountryanimal72]

Questa la situazione partenza impianti, oggi verso mezzogiorno.
Come datto da altri qn oltre i 1300/1400 e pure bella pesante.

[Geotecnico]

o magari sollevare le Torcole di 300-400 m....

Se si potesse fere quello non sarebbero neanche più necessari i cannoni!
Ci sono località che in caso di carenza di neve, la tolgono da piste secondarie e i battipista di Piazzatorre sono potenti!

[UPT Piazzatorre]

La stazione sciistica di Piazzatorre Torcola Vaga rimarrà aperta anche durante la settimana applicando, dal lunedì al venerdì, le seguenti tariffe:

GIORNALIERO ADULTO: € 15,00
GIORNALIERO RIDOTTO (fino ai 18 anni): € 12,00

Vi aspettiamo!

[backcountryanimal72]

Effettivamente l'elicottero mi sembra eccessivo e comunque non sostenibile sotto tutti i punti di vista nella realtà di Piazzatorre .
Altra cosa sarebbe asportare neve col gatto dallo skiweg inutilizzato, ad esempio, per rimpolpare il manto sul muretto prima della curva della Panoramica, quando ce ne fosse il bisogno e sempre che la cosa sia fattibie per questioni di pertinenze proprietarie. Per la parte terminale della Pista del Bosco sarebbe fattibile qualche camionata da Foppolo o altrove (vedi Selvino) con trasferimento su slittone al traino o apposito cingolato dotati di cassone ribaltabile? Oppure creare un percorso per dumper su sedime vecchio skilift campetto, magari sostituendo o rinforzando il ponte di fianco al parcheggio sterrato.

[Geotecnico]

In casi così la cosa migliore è sparare a monte e trasportare a valle, tutte belle le idee di ribaltabili ed elicotteri, ma è molto più semplice spingerla giù con i battipista. Per casi drastici, esistono macchine che producono la neve internamente e la buttano fuori già fatta, ma oltre ad essere costosa la macchina è costosa la produzione. Non è il massimo ma si può decidere di lasciare solo la NevePlast sotto una certa quota.
P.S. per dare un ordine di grandezza: una pista si può rendere sciabile con 60/70cm di neve (minimo), se se ne mette meno o si va a fresare la terra o a far uscire i sassi.

[Skiador]

L'idea della neveplast forse non sarebbe male, anche perche' si potrebbe utilizzare anche d'estate, il problema credo siano i costi, ma non sono esperto a sufficienza per dirlo, cosi' come non conosco le eventuali controindicazioni di questo materiale su una pista con particolare pendenza come quella del bosco. Di sicuro chi gestisce gli impianti, se esistessero soluzioni fattibili, efficaci e a basso costo, le verrebbe a conoscere prima di noi e le implementerebbe (costi permettendo). Sinceramente non capisco l'utilita' di tutto questo prodigarsi da parte di pseudo esperti improvvisati nel snocciolare una miriade di soluzioni come se gli addetti ai lavori non sapessero nulla... Lo stesso discorso vale per la lista infinita di consigli dati nel passato da alcuni utenti per riaprire gli impianti sulle Torcole senza conoscere fino in fondo la situazione e, soprattutto, senza essere loro a metterci i soldi per farlo. A chiacchierare sono capaci tutti, etc etc...

[Skiador]

Un conto sono i commenti sterili o polemici fine a se stessi, un conto invece i consigli o commenti su questioni tecniche e non, che ogni gestore/imprenditore dovrebbe "ascoltare". Non è detto che gli "addetti" ne sappiano più di chiunque altro. A volte non ne sanno un bel fico secco....

Secondo il tuo ragionamento allora gli addetti ai lavori hanno bisogno di consultare il nostro forum per venire a conoscenza della possibilita' di muovere la neve con l'elicottero o dell'esistenza di un materiale (neveplast) che conoscono oramai tutti da anni. Anch'io nel mio lavoro uso ogni tanto i blog tecnici per questioni molto specifiche, qui invece si tratta di consigli pressoche' ovvi e generici che non vengono messi in atto non perche' gli addetti ai lavori "non ne sanno un fico secco" (che bella considerazione hai di loro..!) ma magari per altri motivi (costi in primis o altro). E' come consigliare ad un ingegnere civile che per innalzare una casa e' piu' efficace utilizzare una gru..

[alvin 51]

i Vostri interventi sono degni di considerazione sicuramente, tutte soluzioni possibili, però trascuriamo un fattore molto semplice, e qui mi ci metto pure io, con una semplice domanda: quanto, in termini economici e di tempo di recupero, servirà per poter pensare o progettare o mettere in atto le molteplici o anche una sola di queste soluzioni??? Non dimentichiamo ciò che I.T.B. ha scritto su questo stesso forum qualche tempo fa e ancora oggi presente nelle pagine del forum, le condizioni in cui hanno trovato la stazione, a livello di infrastrutture. Quindi il tempo e le risorse economiche, prima per cercare di sistemare gran parte, se non tutto di questo disastro, (collegamento telefonico, lance sparaneve, pozzetti lungo la pista per l'innevamento e il resto che ci potrebbe elencare I.T.B. e credetemi è lungo), poi di seguito tutto il resto.