Piazzatorre - Torcola Vaga

[SKIWEGGER]

apro io le offerte con 10 euro.

Evvai, io ci metto i successivi 10.
Cmq adesso con Imu, Miniimu,Tares, Tasi, Trise, Iuc e nonsopiuchetassainventarmi vedrete che paga tutto cash il comune

[anonimo sapiente]

Ragazzi se si dovesse mai pensare ad un bacino di accumulo, dovrà essere dimensionato all'area sciabile, non ad una sola pista.
Sempre a titolo di esempio il sistema di innevamento di Valtorta & PdB vale sicuramente ben oltre i 3.500.000.
Mediamente si hanno presenze in giorni ferali oltre 1.000, spesso più vicino a 2.000 e nonostante ciò... che fatica!
A PZT in questi giorni feriali non oltre 10 persone... bacino di accumulo??? Innevamento???? difficile!!!

[anonimo sapiente]

Comunque non sarei cosi pessimista... un bacino di accumulo se ben fatto, con le corrette opere idrauliche per l'approvvigionamento potrebbe essere di grandissimo beneficio non solo per la generazione di neve programmata ma anche per la soluzione di emergenze idriche estive e per eventuali necessità di anti incendio. Ecco perchè se si riuscirà ad evidenziale le corrette funzionalità di un opera dl genere ci potrebbe ancora essere spazio per un interessamento di capitali pubblici che potrebbero non avere come priorità l'immediato ritorno economico ma l'utilità pubblica. E' indubbio che l'economia turistica invernale di una valle potrebbe comunque essere considerata di utilità pubblica, ma questo è un messaggio che deve passare anche per i nostri governanti ed agli abitanti delle valli deve essere chiaro che la generazione di neve programmata non è un beneficio solo per gli impiantisti ma per tutti, maestri di sci, rifugisti, albergatori, ristoratori, operai del settore, fornitori vari fino al giornalaio ed il panettiere del paese. Questa consapevolezza, che spesso manca nelle valli, è indispensabile per creare il movimento di sistema che porta il pubblico ad operare per risolvere, quando possibile.

[SKIWEGGER]

Comunque non sarei cosi pessimista... un bacino di accumulo se ben fatto, con le corrette opere idrauliche per l'approvvigionamento potrebbe essere di grandissimo beneficio non solo per la generazione di neve programmata ma anche per la soluzione di emergenze idriche estive e per eventuali necessità di anti incendio. Ecco perchè se si riuscirà ad evidenziale le corrette funzionalità di un opera dl genere ci potrebbe ancora essere spazio per un interessamento di capitali pubblici che potrebbero non avere come priorità l'immediato ritorno economico ma l'utilità pubblica. E' indubbio che l'economia turistica invernale di una valle potrebbe comunque essere considerata di utilità pubblica, ma questo è un messaggio che deve passare anche per i nostri governanti ed agli abitanti delle valli deve essere chiaro che la generazione di neve programmata non è un beneficio solo per gli impiantisti ma per tutti, maestri di sci, rifugisti, albergatori, ristoratori, operai del settore, fornitori vari fino al giornalaio ed il panettiere del paese. Questa consapevolezza, che spesso manca nelle valli, è indispensabile per creare il movimento di sistema che porta il pubblico ad operare per risolvere, quando possibile.

Non ci posso credere che manchi tale consapevolezza, lo dovrebbe sapere anche lo scemo del villaggio che il beneficio sarebbe per tutti ma soprattutto per gli abitanti e sia come privati che come commercianti che come dipendenti. Se non si perseguira' questa strada lo spopolamento continuerà e i ragazzi se ne dovranno andare in cerca di un futuro che non c'è neanche più altrove. Vabbe' ho sforato in OT...
Cmq due cannoni ad asta da attaccare al rubinetto per innevare gli ultimi 200 metri della Bosco?

[alvin 51]

in un momento, economicamente parlando, come questo sicuramente è difficile farsi ascoltare nell'enunciare certe problematiche riguardanti il territorio e non solo, però se queste richieste, che poi sono anche delle necessità oltre che priorità, arrivassero all'attenzione delle istituzioni preposte e le stesse avessero l'accortezza di prenderle in esame, non sarebbe così improbabile avere un grosso aiuto, per poter venire incontro alla gente oltre che all'utilità per la comunità stessa. Purtroppo sappiamo che spesso e volentieri è una voce nel deserto, però non si deve lasciare niente di intentato, e con caparbia volontà di farsi ascoltare, chissà che non si possa ottenere, non dico tutto ma buona parte, essendo il tutto come ripeto, a fine di una sacrosanta causa, in primis il lavoro.

[anonimo sapiente]

Skiwegger tu pensi da sciatore e da appassionato della neve e dello sport che ci fai sopra (come me)... la realtà non è questa. Molti, molti abitanti delle valli (notare il plurale) sentono l'investimento sulla neve (notare... non sullo sci...) un fastidio, di gente, di traffico, di mancanza di quiete....ignoranza.

[Lino70]

Comunicazione ITB - AGEVOLAZIONI SU IMPIANTI DI RISALITA DI TORCOLA VAGA:

Con l'acquisto del biglietto ANDATA/RITORNO seggiovia Gremei1:
Caffè o Cappuccino OMAGGIO presso il Rifugio Gremei
Con l'acquisto del giornaliero FESTIVO dopo le 12:30: Sconto 10% su pranzo al Rifugio Gremei

[muro73]

Comunicazione ITB spa AGEVOLAZIONI SU IMPIANTI DI RISALITA DI TORCOLA VAGA: Con l'acquisto del biglietto ANDATA/RITORNO seggiovia Gremei1: Caffè o Capuccino OMAGGIO presso il Rifugio Gremei. Con l'acquisto del giornaliero FESTIVO dopo le 12:30: Sconto 10% su pranzo al Rifugio Gremei

Così si fa, bravi

[SKIWEGGER]

Skiwegger tu pensi da sciatore e da appassionato della neve e dello sport che ci fai sopra (come me)... la realtà non è questa. Molti, molti abitanti delle valli (notare il plurale) sentono l'investimento sulla neve (notare... non sullo sci...) un fastidio, di gente, di traffico, di mancanza di quiete....ignoranza.

Penso da amante della montagna e da suo fruitore anche dal punto di vista sportivo sia d'inverno che d'estate e non sono certo un esperto in materia di piste, impianti,ecc ma se parliamo di organizzazione, promozione e sviluppo qualcosina a bassa voce penso di poterla dire anch'io, certo che se dall'altra parte c'è, come dici tu, fastidio per la gente, per il traffico e per la mancanza di quiete, allora di cosa parliamo? A mio avviso, però, le cose non sono esattamente come tu le hai descritte, ritengo infatti che la situazione sia, come sempre, maggiormente variegata e comprenda anche posizioni di sommaria indifferenza in un senso o nell'altro rispetto alle vicende sciistiche; c'è sicuramente una componente chiusa, che non ama e non ha mai amato il via vai ma l'ha accettato perchè in qualche modo ha avuto la sua parte, ma forse, dico forse, oggi un nuovo spiraglio si sta aprendo ma c'è bisogno di persone che amino davvero il paese, ci credano ma soprattutto siano sempre presenti e interagiscano con le realtà limitrofe per creare le necessarie sinergie.
Sarò ripetitivo ma, senza andare tanto lontano, basta prendere a modello Selvino.