Ecco leggibili le tre lettere sull'argomento.
Si ringrazia Gino per la sua foto che ha scattato solo alcuni giorni fà ed ha ampiamente descritto l'evento con le sue belle fotografie..
La situazione è veramente paradossale, oltre ai gestori Roby e Lory ancora isolati e a tre condomini sembra che per Pasqua le 148 case e le 80 roulottes non potranno essere raggiunte..per l'arroganza con cui si è voluto gestire questa assurda situazione...
Da l'Eco di Bergamo oggi 2 aprile 2009:
Oltre il Colle Si riapra almeno per Pasqua
Questa mattina la strada è finalmente aperta! Purtroppo è un pesce d'aprile! Ma ricordiamo ciò che si è scritto 20 giorni fa quando ancora la neve era ancora alta nei nostri paesi. «Replica il sindaco di Oltre il Colle Rosanna Manenti: "Stiamo aspettando dai tecnici della Regione, della Protezione civile e della Prefettura una risposta sulle condizioni della neve e poi decideremo cosa fare. Prima di sgomberare e aprire la strada voglio avere la sicurezza che non ci siano pericoli..."».
Signor sindaco chieda ancora... Crederanno che sia un pesce d'aprile!
Ai lati della slavina sono fiorite le primule, in alto sono spuntati purtroppo le centinaia di alberi abbattuti dalla furia della valanga, ma in basso ci sono suoi cittadini isolati da circa tre mesi, ci sono case e tante irraggiungibili, ci sono mezzi da recuperare, attività da riprendere. Per Pasqua faccia il regalo ai suoi cittadini e ai suoi villeggianti, tolga il divieto di transito e sgomberi al più presto la strada. Non sarà per mille euro di spesa (una grande ruspa costa 100 euro all'ora e in 10 ore rifanno anche le rifiniture alla strada) che il Comune dovrà sborsare, la causa della sua indecisione... Almeno spero. La preghiamo di intervenire.
Per Pasqua tutti vogliono tornare a casa.
Maurizio Andreozzi
Si aspetta il meteo? Isolati per pochi metri di neve
Egregio direttore
questo inverno nelle nostre valli si sono avute precipitazioni nevose molto consistenti, causando in parecchie località caduta di slavine.
Terminato il periodo di estrema pericolosità, per l'incolumità degli abitanti e dei soccorritori, tutte le masse nevose sono state rimosse, meno una.
A Zambla Alta (Comune di Oltre il Colle) una strada che collega la frazione ad una zona residenziale, sia pure di seconde case, e ad un campeggio per roulotte, è ancora interrotta perché la massa nevosa non è stata ancora rimossa. Da circa tre mesi i proprietari degli appartamenti e il gestore del Camping sono impossibilitati a raggiungere la località denominata «La Plassa», e se lo fanno scavalcando a piedi la slavina, lo fanno a loro rischio e pericolo.
Si tratta di un complesso che conta oltre un centinaio di appartamenti, e un gruppo di roulotte depositate nel campeggio. I proprietari ed il gestore del campeggio pagano regolarmente l'Ici, e le altre tasse previste per legge ma, sostanzialmente, sono inibiti dall'uso delle loro proprietà. Non conosco le competenze per far ritornare alla normalità la situazione: Provincia, Protezione civile, Comune di Oltre il Colle.
Tuttavia rilevo il totale disinteresse delle istituzioni che dovrebbero salvaguardare i diritti dei cittadini. Anche i mass media locali si sono poco interessati alla vicenda, forse perché, fortunatamente, non vi sono stati episodi di cronaca da prima pagina, ma ritengo che una situazione del genere possa e debba avere anche da parte vostra una giusta attenzione. Oltre ai diritti dei proprietari di poter usufruire dei propri beni, credo che anche la situazione del gestore che vive sull'introito di coloro che frequentano il campeggio non sia da sottovalutare. Si parla tanto di rilancio turistico delle nostre valli e poi non si fa nulla per qualche metro di neve depositata sulla sede stradale. A meno che le autorità competenti non abbiano perso la documentazione relativa alla zona e lascino che la natura faccia il suo corso. A Pasqua, senza alcuna spesa, potrebbe essere tutto risolto dalla «meteorologia»?
Alberto Sangalli Bergamo
Il nostro giornale ha trattato la vicenda diverse volte, l'ultima il 13 marzo scorso con un ampio articolo.
Confronti Sulle Dolomiti soluzione in due giorni
Sono uno dei condomini della Plassa. Sono circa tre mesi che non possiamo arrivare alle nostre abitazioni. Penso, e sono quasi certo, che il Comune di Oltre il Colle è l'ultimo Comune d'Italia che ancora ha una frazione con oltre 150 appartamenti e un camping bloccati da una slavina che poi non è eccezionale. Vedi (televisione docet) altre frane e slavine sulle Dolomiti dove in due giorni hanno con mezzi meccanici ed esplosivi spostato montagne di neve e sassi. Certo ci sono responsabili che sanno prendersi delle responsabilità: sicuramente è più agile e meno impegnativo mettere due cartelli! Alla Plassa visto l'immobilismo dell'amministrazione condominiale, quella del Comune ed in primis del sindaco, stiamo concretizzando con un notaio di Bergamo, di versare a lui le due rate dell'Ici 2009 in un deposito in luogo che al Comune, salvo poi richiedere i danni al Comune stesso.
Lettera firmata - 02/04/2009