Mi rendo conto che è veramente un posto incasinato, fra rovi e piante venute su e torno verso i ruderi della baita.
Nei pressi prendo un bel sentiero che sale a trovare quello “principale” per la Valle.
E’ il vecchio sentiero che una volta serviva la baita e che il bosco ha mantenuto bene!
Passo la frana “nel solito posto” e continuo verso Grasso. Ma è ancora presto e, scendendo per il bosco, passo dalla baita della famiglia Chiodi e appena sotto a quella stalla-fienile.
Arrivo a questa cascina. Non è certo piccola! Dalla finestra vedo la stalla.
Sul lato ovest 2 locali per uso abitazione, così penso io.
Strano però che non sia servita da una sterrata.