Ex-ferrovia Valle Brembana: un treno carico di ricordi

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Oggi è giornata di grande festa a San Giovanni Bianco



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Stazione di San Giovanni Bianco al Km. 30,024

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Vista dal Ponte sull’Enna

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La Centrale Elettrica FVB di San Giovanni Bianco

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Nei giorni scorsi sono andato a trovare colui che rappresenta la memoria storica del mio paese, “ól Cinca”: qui a Poscante Antonio Ruggeri è conosciuto da tutti noi con questo soprannome, ereditato con orgoglio dal nonno paterno appartenente alla famiglia dei Potènc‘ dè Poscant . Il nonno Cinca (classe 1858) è stato uno degli impresari che ha partecipato alla costruzione della nostra ferrovia, aveva raffinato la sua esperienza nel campo lavorativo in giro per il mondo. Da giovane, nei boschi della Francia era a capo di una squadra di quaranta uomini, successivamente lavorò in Congo per costruire strade e poi in California nelle miniere d’oro. Al nipote Antonio narrava di essere sopravvissuto a “fughe salgariane” nella foresta, nelle sue storie si racconta anche di serpenti a sonagli e pulci penetranti

Sulla ferrovia brembana “si lavorava a catena” per portare dal fiume, con la gerla, il ghiaione per realizzare la massicciata dove posare le traverse per le rotaie; gli addetti a questo genere di lavoro erano quasi sempre donne e ragazzi. Un gruppo di lavoratori al servizio del Cinca (i Càcine de Poscant e i Stàchecc dela Bota) era specializzato nella perforazione della roccia che doveva essere poi minata. Procedevano con una media di un metro all’ora … rendevano quasi il doppio di una squadra normale, ma talvolta litigavano tra di loro … “Ól mónt lè stàcc fac’ isè, ghè sèmper chi che i spisìga” (il mondo è stato fatto così, ci sono sempre quelli che pizzicano) Per suo figlio ancora adolescente (il padre di Antonio) aveva fatto forgiare due tipi di mazze più leggere, la mazza coppia e la mazza gemma … doveva resistere al lavoro almeno dieci ore al giorno. La paga media era di dieci centesimi all’ora … una lira al giorno



Galleria Serrati 2 - lunga m. 236,83

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Stazione di Camerata Cornello al Km. 32,752