Penso non basti usare formule o soluzioni "facili",
Va be'. Cerchiamo allora le soluzioni più difficili se ne siamo capaci.
Promuovere 100 appartamenti in cooperativa (o consorzio se piace di più) credo sia più facile che promuovere 100 appartamenti da affitare singolarmente...
Senza scomodare i professori, prendiamo quello dell'ALBERGO DIFFUSO come spunto di riflessione e vediamo come si può adattare alla realtà Brembana.
Claudio M. ha scritto:Va be'. Cerchiamo allora le soluzioni più difficili se ne siamo capaci. Promuovere 100 appartamenti in cooperativa (o consorzio se piace di più) credo sia più facile che promuovere 100 appartamenti da affitare singolarmente...
Mi sembra una buona base di partenza, tanto più che anche in Valle ci sono delle risorse umane inespresse e valide (vedi post su Isola di Fondra). Vanno trovate anche le risorse economiche ma con le idee ed obiettivi chiari, i soldi si trovano.
Ciao a tutti, sono proprietario di un appartamento a PZT, acquistato 6 anni fa (impianti vecchi ancora in funzione, dismessi un anno dopo). In questi anni, a parte beghe da retrobottega, non mi pare sia stato fatto granchè per lo sviluppo turistico (e quindi economico) del paese. Adesso che c'è questa prospettiva di unire gli impianti (finalmente, speriamo sia vero!) e investire sulla ricettività, c'è ancora gente che si lagna pensando al dopo-sci e al fatto che, se non c'è niente da fare dopo la sciata, a PZT ci si annoia! Siete veramente incredibili!
Come dire: "sono stato disoccupato e ho fatto la fame fino a oggi, domani inizio a lavorare e (forse) a mangiare, però il lavoro non mi va bene perchè con lo stipendio non potrò permettermi le vacanze alle Bahamas". Cominciamo a pensare alla (e ad accontentarci della) possibilità che PZT diventi finalmente una stazione sciistica (non si può proprio definirla così, al momento), già questo creerà opportunità e occupazione e darà valore agli investimenti e ai sacrifici che tanti, come il sottoscritto, hanno fatto per comprarsi lì una seconda casa.
Sull'atteggiamento di certi turisti/villeggianti ormai ci si deve rassegnare ad essere già consapevoli ora che un domani anche con gli impianti unificati avranno sicuramente di che lamentarsi...vuoi perchè gli impianti saranno ritenuti troppo lenti,vuoi perchè la neve sarà ritenuta troppo bianca....ma cosa ci vuoi fare,l'importante è andare avanti e realizzare finalmente i progetti.
Ciao a tutti. Appena tornato da Piazzatorre per un mattiniero. Giornata stupenda. Cielo azzurro, neve fantastica. La pista del bosco sempre emozionante, con qualche sasso, ma sciabilissima. Nota dolente è il clima che si registra in paese, dove ancora una volta serpeggia pessimismo e preoccupazione. La firma della convenzione non è ancora avvenuta, nonostante sembrava tutto ormai pronto e vedo che i commenti non vanno al di là di un allargare di braccia e di un “mah! speriamo”. Scusate lo sfogo, non so se ci sono e quali siano i problemi, ma dopo alcuni anni di tribolazione, ogni volta che si vede il traguardo, questo sembra sempre sfuggire!
Ciao a tutti.Sono nuovo del forum e da circa 6 mesi possiedo un appartamento a Pzt.
Grazie ad alcuni conoscenti e questo forum sto cercando di capire i problemi che si susseguono anche inspiegabilmente relativamente a questo progetto rilancio, Non voglio riassumere ciò che ho letto o sentito in merito agli ultimi 4 anni ma voglio partire dall'articolo comparso sull'eco il 1-12-2009.Si legge nel virgolettato la volonta delle due parti di firmare l'accordo, ora come ha gia anticipato toxy risulta anche a me che questa firma non c'e' stata.Qualcuno che ha piu conoscenze di me riesce a spiegare il motivo per cui due soggetti non riescano andare davanti ad un notaio per apporre una firma. Come potrete notare non ho voluto fare riferimento a cio che ci sta sulla bilancia (unificazione comprensori, tagliata etc) quello che non capisco è l'assenza di questa firma.
Spero che i moderatori riescano a farsi dare delle risposte
Benvenuto a rmbbnmvm sul forum della Val Brembana!
da L'Eco di Bergamo di oggi.. 21 Gennaio 2010 Skipass feriale a soli 5 euro - Piazzatorre chiama gli sciatori
..............«Soffriamo un po’ la crisi – continua Manenti, titolare della società "Alta Quota" che ha in gestione gli impianti di risalita – come altre stazioni sciistiche. Ci basterebbe avere almeno 200 o 300 sciatori al giorno». A Torcola Vaga sono aperte le piste Gremei (900 metri), la pista Panoramica (1.800 metri) e la pista del Bosco (2.200 metri), utilizzabili sfruttando due seggiovie quadriposto che portano fino ai 1.800 delle Torcole. Il manto nevoso va da circa 40 a 150 centimetri. Sempre a Piazzatorre è aperta anche la pista di pattinaggio. «Nei giorni scorsi, approfittando della basse temperature – spiega Gaetano Bonetti, responsabile dell’Ufficio turistico di Piazzatorre – la società di gestione ha chiuso provvisoriamente la pista del Bosco per incrementare l’innevamento tramite i cannoni. Ora è stata riaperta e il tracciato è ben battuto».
«La stagione ha fatto segnare una buona affluenza nel periodo delle vacanze, intorno a Natale – continua Bonetti –. Poi c’è stato un calo di presenze. Purtroppo il comprensorio è piccolo e manca chi sceglie Piazzatorre per le settimane bianche. D’altronde siamo ancora in una stagione transitoria, in attesa del collegamento dei comprensori sciistici di Torcola Vaga e Torcola Soliva». E proprio l’unione dei comprensori sciistici sarà uno dei punti fondamentali dell’accordo di programma tra Comune e società «Alta quota» che dovrebbe arrivare al traguardo nei prossimi giorni. La firma conclusiva, annunciata per dicembre, è slittata, ma Manenti dice che «è prevista a breve». .........
Novità?
Questo argomrnto e' stato in silenzio per quasi 2 mesi cio' vuol dire che non ci sono notizie in merito e se ci sono non sono positive.
A volte (e per fortuna raramente) il buonismo non porta da nessuna parte