ecopass forever!!!
...uno spende, poi gli viene scontato l'ecopass...........
con i soldi raccolti, si comperano bombe per bombardare le frazioni di zogno, così il traffico per l'andirivieni è risolto (una battutaccia)
CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
oca l'oca
Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
l'unica cosa da eliminare è il semaforo.paperella ha scritto:ecopass forever!!!
...uno spende, poi gli viene scontato l'ecopass...........
con i soldi raccolti, si comperano bombe per bombardare le frazioni di zogno, così il traffico per l'andirivieni è risolto (una battutaccia)
La coda invade anche la rotonda bloccando l'attraversamento.
Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
c'è coda e codabepi ha scritto:Per la cronaca:
domenica 28 dicembre sono passato da Zogno e la coda c'era nonostante i semafori lampeggianti.
Questo come si spiega?
bepi
quella naturale e quella pilotata (come per il parto).
Quello che invece io non mi spiego é perchè non si spenga sto semaforo....se si intende rappresentare la valle...si può iniziare a dimostrarlo spegnendolo.
- mucili
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Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
Ciao e auguri di Buon Anno 2009 a tutti!
il 29 Dic passato nel venire su a SPT mi sono proprio preso uno spavento spaventoso.
Infatti stavo arrivando a velocità sostenuta (circa 70/80Km/h) sul pezzo di strada a 4 corsie
in ingresso a Zogno.
Arrivato sulla curva in fondo quella che per intenderci si trova a ridosso della galleria
direzione SPT; ho trovato la coda ferma così ho dovuto fare l'acrobata per non tamponare.
Allora mi chiedo, ma come si fà a mettere il rientro della doppia corsia su corsia unica
dopo la curva che uno non sa mai cosa trova dietro?
Adesso che lo so modero la velocità prima di arrivare sul punto che non si sa mai.
Forse sarebbe il caso di mettere uno specchio sulla curva che ne dite?
il 29 Dic passato nel venire su a SPT mi sono proprio preso uno spavento spaventoso.
Infatti stavo arrivando a velocità sostenuta (circa 70/80Km/h) sul pezzo di strada a 4 corsie
in ingresso a Zogno.
Arrivato sulla curva in fondo quella che per intenderci si trova a ridosso della galleria
direzione SPT; ho trovato la coda ferma così ho dovuto fare l'acrobata per non tamponare.
Allora mi chiedo, ma come si fà a mettere il rientro della doppia corsia su corsia unica
dopo la curva che uno non sa mai cosa trova dietro?
Adesso che lo so modero la velocità prima di arrivare sul punto che non si sa mai.
Forse sarebbe il caso di mettere uno specchio sulla curva che ne dite?
Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
dietro ad una curva non puoi mai sapere cosa ti aspetta, mettiamo gli specchi ad ogni curva?mucili ha scritto:Ciao e auguri di Buon Anno 2009 a tutti!
il 29 Dic passato nel venire su a SPT mi sono proprio preso uno spavento spaventoso.
Infatti stavo arrivando a velocità sostenuta (circa 70/80Km/h) sul pezzo di strada a 4 corsie
in ingresso a Zogno.
Arrivato sulla curva in fondo quella che per intenderci si trova a ridosso della galleria
direzione SPT; ho trovato la coda ferma così ho dovuto fare l'acrobata per non tamponare.
Allora mi chiedo, ma come si fà a mettere il rientro della doppia corsia su corsia unica
dopo la curva che uno non sa mai cosa trova dietro?
Adesso che lo so modero la velocità prima di arrivare sul punto che non si sa mai.
Forse sarebbe il caso di mettere uno specchio sulla curva che ne dite?
dietro a quella dei ponti sappiamo al 99,99999999% cosa ci aspetta.....guidare con prudenza......
importante
sul ponte (cartelli messi a dicembre)
sono obbligatori i pneu da neve o le catene........
Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
semaforo di zogno rigorosamente acceso....piú a valle fa la sua parte quello di villa e la clanezzo chiusacllocate ha scritto:Comunque una considerazione ( che non è semplicisticamente sinonimo di tante macchine tanta coda)
Appena il turismo in Valle rialza la testa la viabilità la abbassa:
ore 15,30 coda ( direi ininterrotta salvo qualche breve tratto) da San Giovanni Bianco a Paladina
( compreso l'abitato di San Pellegrino visto il rosso alla galleria di inizio San Pellegrino)
Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
Aiutati dalla chiusura della strada sul lato opposto della valle, via Ubiale/Clanezzo.
Chiusura tra l'altro non segnalata (almeno io non ne ho visto traccia) se non quando ci si arriva contro, oltre Ubiale
Chiusura tra l'altro non segnalata (almeno io non ne ho visto traccia) se non quando ci si arriva contro, oltre Ubiale

- andrea.brembilla
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Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
Confermo tutto: io, Caciana e Gogis abbiamo fatto retromarcia e ci siamo gustati l'infinita e tortuosa Val Taleggio per il ritorno.cllocate ha scritto:ore 15,30 coda ( direi ininterrotta salvo qualche breve tratto) da San Giovanni Bianco a Paladina ( compreso l'abitato di San Pellegrino visto il rosso alla galleria di inizio San Pellegrino)
Ma che senso ha ad inizio galleria il cartello di uscita obbligatoria a San Pellegrino?! Non mi sembra che così la coda migliori, anzi si aggrava il tappo all'immissione in fondo al paese (e comunque attraversare il paese in coda è un incubo forse peggiore dei gas tossici in galleria).

Da una parte vedendo tutta questa coda ho pensato che in valle ci fosse un pienone che non si ricordava da tempo, d'altra parte ho pensato che se le istituzioni non si muovono davvero con la Variante di Zogno e le rotonde sulla Villa d'Almé-Dalmine siamo fritti.
Lo sviluppo c'è solo con le infrastrutture; dò atto che negli ultimi tempi sembra che qualcosa si stia muovendo, attenderò paziente e speranzoso i cantieri.
Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
cai.vallebrembana.org
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- rocky.roberto
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- Località: Fornonuovo Valtorta
Re: CODA NO-STOP: rotonde e dintorni
oggi provenivo da s. giovanni bianco per andare a dalmine alle ore 14:30 entravo nella galleria di s. pellegrino e subito mi fermavo in coda, alle 15:07 uscivo dalla stessa (per fare 1740 mt) alle 16:30 entravo in zogno e dentro di me dicevo "ora finalmente si cammina"
tragica delusione peggio di una domenica fantozziana, sul ponte traffico bloccato, tutti fermi, alle 18:00 riuscivo ad arrivare a dalmine. mi chiedo ma prima quando non c'erano le rotonde c'erano le code è vero specialmente al bivio per selvino, che se ci mettessero un semaforo forse sarebbe meglio, è vero che poi ci sarebbe la manutenzione da pagare, ma allora potrebbero anche togliere quel semaforo inutile di zogno e regolare meglio l'altro ma forse ci vuole una laurea super tecnologica per poterlo fare oppure è un volere politico chi lo sà 


memento mori