Puglia: vento fa strage di alberi, grosso pino cade su auto a Taranto
Intensi venti di maestrale stanno sferzando da ieri il basso Adriatico e l'area ionica. La Puglia è fra le regioni più colpite, con venti che in queste ore raggiungono anche raffiche di 70-80 km/h.
Danni vengono segnalati nel tarantino: nel capoluogo ionico diversi alberi sono stati sradicati dalla forza del vento, uno è caduto su un'auto in sosta, senza causare fortunatamente conseguenze a persone.
Sempre nel tarantino, a Massafra, questa mattina è crollato uno dei quattro pinnacoli della facciata della Chiesa di San Benedetto.
Il vento tenderà ad attenuarsi progressivamente nella serata di oggi, rimanendo però ancora sostenuto nei prossimi giorni.
Le News Meteo del 2019
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Re: Le News Meteo del 2019
NOVELLARA (RE): aria stagnante in pianura al nord in assenza di vento, una situazione che persisterà per diversi giorni
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Re: Le News Meteo del 2019
Etna: imponente nube di cenere dal vulcano, disagi all'aeroporto di Catania
Continua l'attività dell'Etna che da ieri pomeriggio ha ripreso le sue emissioni di cenere dal cratere di Nord-Est. Anche questa mattina si alzano imponenti nubi di fumo e cenere dall'area sommitale del vulcano che stanno creando disagi ai trasporti aerei.
A causa della presenza di una notevole quantità di cenere in atmosfera, “permane la chiusura di settore dello spazio aereo” dell’aeroporto Fontanarossa di Catania. “Saranno consentiti 6 arrivi ogni ora: le partenze non sono soggette a limitazioni ma potranno comunque subire ritardi e disagi.
L'ampiezza media del tremore vulcanico, rende noto l'Ingv, continua a mantenersi intorno a valori medio-bassi. Dunque almeno a breve termine non sembra possa esserci una eruzione vulcanica vera e propria.
Continua l'attività dell'Etna che da ieri pomeriggio ha ripreso le sue emissioni di cenere dal cratere di Nord-Est. Anche questa mattina si alzano imponenti nubi di fumo e cenere dall'area sommitale del vulcano che stanno creando disagi ai trasporti aerei.
A causa della presenza di una notevole quantità di cenere in atmosfera, “permane la chiusura di settore dello spazio aereo” dell’aeroporto Fontanarossa di Catania. “Saranno consentiti 6 arrivi ogni ora: le partenze non sono soggette a limitazioni ma potranno comunque subire ritardi e disagi.
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Re: Le News Meteo del 2019
L'Inverno è al Sud!
Continua a nevicare (con accumuli) su molte zone della Puglia mediamente oltre i 50m di quota ma a tratti fin sulla costa. Neve oltre i 50-100m anche su alcune zone della Campania, in particolare in provincia di Benevento, Avellino e Salerno e nel Materano, in Basilicata.
Sta nevicando anche a Cosenza e a Potenza.
Deboli nevicate sono segnalate a Salerno e Avellino in Campania; neve anche a Taranto e a Manfredonia, in Puglia.
Continua a nevicare (con accumuli) su molte zone della Puglia mediamente oltre i 50m di quota ma a tratti fin sulla costa. Neve oltre i 50-100m anche su alcune zone della Campania, in particolare in provincia di Benevento, Avellino e Salerno e nel Materano, in Basilicata.
Sta nevicando anche a Cosenza e a Potenza.
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Re: Le News Meteo del 2019
Venti fortissimi al centro-sud: altre due vittime nel Lazio
Fortissimi venti hanno caratterizzato la giornata di Sabato sulle regioni centro-meridionali. Molte le zone del centro-sud che hanno riportato danni a causa delle raffiche di grecale, localmente superiori anche ai 100 km/h.
Nel Lazio si contano ben 3 vittime: oltre all'uomo rimasto schiacciato nella sua auto a causa della caduta di un albero a Guidonia, si contano altre due vittime nel frusinate. La tragedia è avvenuta ad Alvito, in via Colle Mattarino, poco dopo le 10 di stamane, quando a causa del vento è crollato un muro alto due metri circa. Quattro le persone investite dalle macerie. Guido Albassi e Carlo Diana, 71 e 73 anni, sono morti sul colpo. Un 77enne stato trasportato in eliambulanza a Roma in codice rosso e un 70enne ha riportato lievi lesioni a un piede.
Fortissimi venti hanno caratterizzato la giornata di Sabato sulle regioni centro-meridionali. Molte le zone del centro-sud che hanno riportato danni a causa delle raffiche di grecale, localmente superiori anche ai 100 km/h.
Nel Lazio si contano ben 3 vittime: oltre all'uomo rimasto schiacciato nella sua auto a causa della caduta di un albero a Guidonia, si contano altre due vittime nel frusinate. La tragedia è avvenuta ad Alvito, in via Colle Mattarino, poco dopo le 10 di stamane, quando a causa del vento è crollato un muro alto due metri circa. Quattro le persone investite dalle macerie. Guido Albassi e Carlo Diana, 71 e 73 anni, sono morti sul colpo. Un 77enne stato trasportato in eliambulanza a Roma in codice rosso e un 70enne ha riportato lievi lesioni a un piede.
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Re: Le News Meteo del 2019
Sicilia: danni pesantissimi per il maltempo, distrutte serre e coltivazioni
All'indomani della violenta tempesta di grecale, si contano i danni nell'area sud-orientale della Sicilia.
E' soprattutto la provincia di Ragusa l'area colpita dalle fortissime raffiche di vento che hanno inflitto danni pesantissimi all'agricoltura, distruggendo serre, coltivazioni e alberi. Ma danni ingenti si registrano anche nel siracusano. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’ondata di maltempo che ha colpito il centro-sud nelle ultime ore.
Ondata di maltempo che si colloca in un mese di febbraio con temperature minime di 2,2 gradi superiori alla media, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Ucea relativi alla prima decade di febbraio. “Siamo di fronte – afferma Coldiretti – agli effetti dei cambiamenti climatici che si manifestano con il moltiplicarsi di eventi estremi, svolte improvvise e sfasamenti stagionali che impattano pesantemente sull’agricoltura e sull’ambiente”.
All'indomani della violenta tempesta di grecale, si contano i danni nell'area sud-orientale della Sicilia.
E' soprattutto la provincia di Ragusa l'area colpita dalle fortissime raffiche di vento che hanno inflitto danni pesantissimi all'agricoltura, distruggendo serre, coltivazioni e alberi. Ma danni ingenti si registrano anche nel siracusano. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’ondata di maltempo che ha colpito il centro-sud nelle ultime ore.
Ondata di maltempo che si colloca in un mese di febbraio con temperature minime di 2,2 gradi superiori alla media, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Ucea relativi alla prima decade di febbraio. “Siamo di fronte – afferma Coldiretti – agli effetti dei cambiamenti climatici che si manifestano con il moltiplicarsi di eventi estremi, svolte improvvise e sfasamenti stagionali che impattano pesantemente sull’agricoltura e sull’ambiente”.
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Re: Le News Meteo del 2019
Tifone Wutip: il piu' potente ciclone di categoria 5 per febbraio nel nostro emisfero. Infranti diversi record
Wutip è il primo ciclone tropicale del 2019 e soprattutto il più forte mai formatosi così precocemente, nel mese di febbraio! Questo ciclone tropicale si è sviluppato negli ultimi giorni nel Pacifico occidentale, nell'emisfero boreale, raggiungendo rapidamente la categoria 5 sulla scala Saffir-Simpson, divenendo così a tutti gli effetti un super-tifone.
Wutip presenta venti medi attorno ai 260 km/h mentre le raffiche superano abbondantemente i 300 km/h nei pressi dell'occhio del ciclone, ormai giunto a ben 918 hpa. Si tratta dunque del più potente tifone mai registrato nel mese di febbraio e soprattutto il più potente ciclone tropicale mai formatosi nell'emisfero boreale così precocemente (ricordiamo che solitamente la stagione degli uragani è interposta tra l'estate e l'autunno nel nostro emisfero).
Le immagini dal satellite parlano chiaramente : il super-tifone ha raggiunto una forma "perfetta", tipica dei cicloni di massima categoria con una evidente spirale ed un occhio largo diverse decine di chilometri. Il tifone Wutip al momento si sta muovendo in pieno oceano in acque piuttosto fredde, pertanto è atteso un costante indebolimento
Wutip è il primo ciclone tropicale del 2019 e soprattutto il più forte mai formatosi così precocemente, nel mese di febbraio! Questo ciclone tropicale si è sviluppato negli ultimi giorni nel Pacifico occidentale, nell'emisfero boreale, raggiungendo rapidamente la categoria 5 sulla scala Saffir-Simpson, divenendo così a tutti gli effetti un super-tifone.
Wutip presenta venti medi attorno ai 260 km/h mentre le raffiche superano abbondantemente i 300 km/h nei pressi dell'occhio del ciclone, ormai giunto a ben 918 hpa. Si tratta dunque del più potente tifone mai registrato nel mese di febbraio e soprattutto il più potente ciclone tropicale mai formatosi nell'emisfero boreale così precocemente (ricordiamo che solitamente la stagione degli uragani è interposta tra l'estate e l'autunno nel nostro emisfero).
Le immagini dal satellite parlano chiaramente : il super-tifone ha raggiunto una forma "perfetta", tipica dei cicloni di massima categoria con una evidente spirale ed un occhio largo diverse decine di chilometri. Il tifone Wutip al momento si sta muovendo in pieno oceano in acque piuttosto fredde, pertanto è atteso un costante indebolimento
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Re: Le News Meteo del 2019
Nanga Parbat: ancora dispersi Daniele Nardi e Tom Ballard. Il maltempo frena le ricerche. Richiesti anche soldi dal Pakistan
Situazione che diventa sempre più difficile sul Nanga Parbat, una delle vette più alte del mondo situate in Pakistan con i suoi 8125 metri di altitudine. I due alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard risultano ancora dispersi a seguito di una valanga avvenuta nella zona del Campo 3 nei giorni scorsi.
L'unica traccia ritrovata dei due alpinisti è la loro tenda, dopodichè più nulla. A complicare le ricerche ci si mette il maltempo e addirittura anche le autorità militari del Pakistan che hanno interrotto le ricerche a seguito del divieto imposto dall'agenzia Askari, gruppo che ha in concessione ogni tipo di volo in Pakistan. La richiesta per avviare le ricerche è di 60 mila dollari in contanti e solo a seguito del pagamento sarebbero stati attivati i droni.
L'ambasciata italiana a Islamabad a fortunatamente già sbloccato la situazione facendosi garante per lo Stato Italiano riguardo il pagamento assicurato delle spese.
MALTEMPO SENZA SOSTA
Il maltempo purtroppo non accenna a placarsi : vento, gelo e nevicate perpetue continuano ad interessare il Nanga Parbat anche alle altissime quote, dove si stanno dirigendo soccorsi e droni per proseguire le ricerche.
Alle 03:30 ore italiane lo Staff di Nardi ha emesso un comunicato stampa dove si specifica che nelle prossime ore si deciderà come proseguire, tra oggi e domani, con le operazioni di soccorso, specificando che per tutta la giornata è prevista neve e vento intenso.
Situazione che diventa sempre più difficile sul Nanga Parbat, una delle vette più alte del mondo situate in Pakistan con i suoi 8125 metri di altitudine. I due alpinisti Daniele Nardi e Tom Ballard risultano ancora dispersi a seguito di una valanga avvenuta nella zona del Campo 3 nei giorni scorsi.
L'unica traccia ritrovata dei due alpinisti è la loro tenda, dopodichè più nulla. A complicare le ricerche ci si mette il maltempo e addirittura anche le autorità militari del Pakistan che hanno interrotto le ricerche a seguito del divieto imposto dall'agenzia Askari, gruppo che ha in concessione ogni tipo di volo in Pakistan. La richiesta per avviare le ricerche è di 60 mila dollari in contanti e solo a seguito del pagamento sarebbero stati attivati i droni.
L'ambasciata italiana a Islamabad a fortunatamente già sbloccato la situazione facendosi garante per lo Stato Italiano riguardo il pagamento assicurato delle spese.
MALTEMPO SENZA SOSTA
Il maltempo purtroppo non accenna a placarsi : vento, gelo e nevicate perpetue continuano ad interessare il Nanga Parbat anche alle altissime quote, dove si stanno dirigendo soccorsi e droni per proseguire le ricerche.
Alle 03:30 ore italiane lo Staff di Nardi ha emesso un comunicato stampa dove si specifica che nelle prossime ore si deciderà come proseguire, tra oggi e domani, con le operazioni di soccorso, specificando che per tutta la giornata è prevista neve e vento intenso.
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Re: Le News Meteo del 2019
USA: VIOLENTI TORNADO colpiscono l'Alabama, 23 VITTIME e danni catastrofici.
Una striscia di devastazione lunga quasi 1km con case e alberi completamente rasi al suolo, almeno 23 vittime tra cui tre bambini e danni incalcolabili per centinaia di milioni di dollari. E' questo il risultato del passaggio di una serie di tornado sull'Alabama nella giornata di domenica 3 marzo. La violenta perturbazione ha colpito pesantemente tutta la Contea di Lee con gravissimi danni intorno a Beauregard, a circa 95 km ad est della capitale dello stato dell'Alabama, Montgomery verso le 14 del pomeriggio, le 20 ora italiana.
Dalle ricostruzioni dei testimoni, i tornado ad aver interessato la zona sarebbero stati almeno due, classificabili sulla scala Fujita come EF3-EF4 ovvero con raffiche di vento fino a 260-270km/h. Nessuna abitazione che non sia di edilizia armata può sopravvivere a venti così distruttivi e anche in caso di cemento armato i danni sarebbero ingenti. Dopo il disastro le autorità per capire e classificare meglio i danni hanno fatto alzare in volo alcuni elicotteri e alcuni droni e queste sono le immagini terrificanti che sono state riprese. La distruzione è totale!
Fonte: www.3bmeteo.com
Una striscia di devastazione lunga quasi 1km con case e alberi completamente rasi al suolo, almeno 23 vittime tra cui tre bambini e danni incalcolabili per centinaia di milioni di dollari. E' questo il risultato del passaggio di una serie di tornado sull'Alabama nella giornata di domenica 3 marzo. La violenta perturbazione ha colpito pesantemente tutta la Contea di Lee con gravissimi danni intorno a Beauregard, a circa 95 km ad est della capitale dello stato dell'Alabama, Montgomery verso le 14 del pomeriggio, le 20 ora italiana.
Dalle ricostruzioni dei testimoni, i tornado ad aver interessato la zona sarebbero stati almeno due, classificabili sulla scala Fujita come EF3-EF4 ovvero con raffiche di vento fino a 260-270km/h. Nessuna abitazione che non sia di edilizia armata può sopravvivere a venti così distruttivi e anche in caso di cemento armato i danni sarebbero ingenti. Dopo il disastro le autorità per capire e classificare meglio i danni hanno fatto alzare in volo alcuni elicotteri e alcuni droni e queste sono le immagini terrificanti che sono state riprese. La distruzione è totale!
Fonte: www.3bmeteo.com