Nuova Salita alla Parete Nord del Pietra Quadra: Via MENHIR

[M.Serafini]

Anche la seconda sosta era con cordone.
Mentre la prima l'abbiamo saltata, sulla seconda abbiamo tolto un chiodo marcio, aggiunto uno spit e tagliato il vecchio cordone consunto.

La posizione della seconda sosta, già sulla placca e lontana dalla linea che porterebbe al diedro, sembrava indicare che volessero proseguire su placca. Tuttavia la nostra S5 è in una zona dove la placca si stringe e dove ci sono solo due tasche dove sostare comodamente. Sulla prima abbiamo messo un chiodo di passaggio e sulla seconda abbiamo sostato.
Se fossero usciti dalla via, avrebbero dovuto seguire lo stesso percorso, in quanto il diedro si chiude con uno strapiombo improponibile.

La vera domanda è come mai non siano tornati a concludere l'opera! La via non oppone difficoltà che possano fermare una cordata che si sia spinta in un posto così isolato, quindi l'unica possibilità di ritiro è avere un problema tecnico o di salute.
Se invece fosse un tentativo invernale, non si spiega la posizione della S2, in piena placca, quando chiunque avrebbe seguito il conoide detritico che lì prosegue sulla sinistra.

Sarebbe bello tentare di ricostruire!

[lucaserafini]

Sarebbe bello tentare di ricostruire!

Esatto - io credo che non si sia trattato di un tentativo invernale, perchè nella parte bassa della placconata dove abbiamo rinvenuto chiodi, fettucce e cordoni, in condizioni invernali l'accumulo di neve è tale che secondo me non si riesce nemmeno ad arrivare alla roccia sottostante per piantare chiodi....
Io resto dell'idea che è stato un tentativo interrotto per qualche inconveniente/incidente (speriamo non quest'ultimo...) che ha portato ad una ritirata in corda doppia, mai più seguita da un secondo tentativo per completare la via (anche se questa ultima parte della conclusione è la meno credibile, devo concordare con Marco... perchè non tornarci a finire la via??).

[CadeSpi]

Sarebbe bello tentare di ricostruire!

Esatto - io credo che non si sia trattato di un tentativo invernale, perchè nella parte bassa della placconata dove abbiamo rinvenuto chiodi, fettucce e cordoni, in condizioni invernali l'accumulo di neve è tale che secondo me non si riesce nemmeno ad arrivare alla roccia sottostante per piantare chiodi.... Io resto dell'idea che è stato un tentativo interrotto per qualche inconveniente/incidente (speriamo non quest'ultimo...) che ha portato ad una ritirata in corda doppia, mai più seguita da un secondo tentativo per completare la via (anche se questa ultima parte della conclusione è la meno credibile, devo concordare con Marco... perchè non tornarci a finire la via??).

Difficile valutare da una foto ma...e il diedro a sinistra? Non quello formato dalla placca ma quello ancora più a sinistra, che si conclude con un canale con tetti e fessure ben evidente alle spalle di Marco nella foto su S5
In tal caso s1 e s2 coinciderebbero, ci si sposterebbe a sx per 1/2 lunghezza sempre sul margine sx della placca fino a superare la grotta nera all'altezza di S4 per rientrare sopra con un traverso.
Finita la via sarebbe anche comodo scendere in doppia, visto che è verticale e rettilinea la discesa, il che spiegherebbe le calate.
Una volta si preferiva ingaggiarsi in diedri e strapiombi che sulle placche.

[M.Serafini]

Possibile, ma che pelo che ci vuole....
L'accesso è possibile solo indirettamente, attraversando più in alto. Si potrebbe salire un tiro relativamente facile fino alla grotta, ma da lì sembra un inferno di tetti e denti violacei. Non sembra proprio un posto invitante

[CadeSpi]

Possibile, ma che pelo che ci vuole....
L'accesso è possibile solo indirettamente, attraversando più in alto. Si potrebbe salire un tiro relativamente facile fino alla grotta, ma da lì sembra un inferno di tetti e denti violacei. Non sembra proprio un posto invitante

L'ideale per due giovani scalatori che si preparavano ai cimenti estivi del Bianco. Chiederò.

[lucaserafini]

Possibile, ma che pelo che ci vuole....
L'accesso è possibile solo indirettamente, attraversando più in alto. Si potrebbe salire un tiro relativamente facile fino alla grotta, ma da lì sembra un inferno di tetti e denti violacei. Non sembra proprio un posto invitante

L'ideale per due giovani scalatori che si preparavano ai cimenti estivi del Bianco. Chiederò.

Mah... il settore al margine sinsitro della poltrona è veramente poco invitante e a mio parere piuttosto pericoloso per il rischio di grossi distacchi, perchè di fatto è costituito dalla interfaccia di distacco del settore di parete che crollando ha formato la poltrona: il menhir è un testimone e un residuo di questo distacco, e ci sono parecchie altre lastre, lame, e scheggioni di varia dimensione che si vedono in equilibrio precario... io non mi avventurerei lì dentro, ma chissà, qualcuno 40 anni fa lo ha fatto... magari Santino (checchicale) ne sa qualcosa?

[lucaserafini]

Video realizzato in cresta, sul cocuzzolo soprastante l'intaglio dell'uscita, con panoramica a 360 gradi, e passeggiata delicata ed esposta sull'olina.