Discussione generale fabbricati rurali in Valle Brembana

News, cronaca, curiosità e proposte nei singoli comuni della Valle Brembana in provincia di Bergamo.
Avatar utente
ol gogis
Messaggi: 92
Iscritto il: mercoledì 11 dicembre 2002, 17:03

Messaggio da ol gogis »

Ciao a tutti
Riconfermo a cllocate e a tutti il piacere di discutere in armonia perché pur avendo le stesse opinioni di base, si hanno in seguito diverse visioni.
Il quadro naturalistico dipinto dall’amico cllocate, credo non calzare nell’ambiente brembano,mi spiego: ci sono molte necessità da far convivere in un’area limitata.
Mantenere i paesi abitati,con lavoro, e case accoglienti, ristrutturate, ma con che esigenze? Ambientali o di comodità? Turismo con nuove strade, alberghi, impianti sciistici, manifestazioni, etc.. Queste senza elencarne altre altrettanto importanti.

Da questo forum, ed invito anche chi legge queste discussioni ad intervenire , emergono sostanzialmente tre linee di pensiero: ambiente/architettonico, ambiente/naturalistico, ambiente/popolare. Ognuno di questi casi crea emozioni, e la nostra VALLE sicuramente può accontentare tutti, certo tutto si può migliorare, fondamentale rimane il rispetto che ognuno deve avere con l’ambiente che lo circonda, a questo proposito la citazione di prendere esempio dalla cultura dei vecchi montanari riguardo ambiente e architettura mi sembra quanto mai appropriata.
SALUTONI.
Orsamaggiore
Messaggi: 1
Iscritto il: venerdì 24 gennaio 2003, 23:03

Messaggio da Orsamaggiore »

Cari amici del Forum,
Ho seguito con molto interesse questa discussione e mi trovo con tante opinioni, anche se sono molto diverse una dall'altra.
Alla fine vi devo dire, che secondo me il segreto è nell'equilibrio che rispetta tutti gli aspetti tra natura, uomo e "progresso".
Non credo che si possa mettere una regola in generale, perchè dipende da situazione a situazione, come va utilizzata una struttura di una volta nei nostri tempi.
Sicuramente non si puo' chiudere la Valle per tutti, movimenti e tendenze nuove! Però è giusto evitare gli eccessi che distruggono il patrimonio naturale e culturale.

La responsabilità e il rispetto nella natura e per la vita in generale dovrebbe aumentare, per prevenire questi problemi nel futuro.

....da Orsamaggiore
Avatar utente
ezio
Messaggi: 101
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2003, 15:22

Messaggio da ezio »

cara orsamaggiore.....
....somo in accordo per quanto riguarda "l'equilibrio" di cui tu scrivi, capisco la difficoltà di stabilire delle regole, ma purtroppo qualche indicazione deve pur esserci altrimenti..............persone diverse possono interpretare diversamenti gli "eccessi" distruttivi per l'ambiente.

Scritto Da - ezio on 02 Aprile 2003 16:29:42
Avatar utente
ol gogis
Messaggi: 92
Iscritto il: mercoledì 11 dicembre 2002, 17:03

Messaggio da ol gogis »

Ciao Orsamaggiore,
l’equilibrio nelle costruzioni soprattutto nelle abitazioni montane, era dettato soprattutto dall’utilizzo, dalla morfologia del terreno e dal clima.Ecco quindi l’utilizzo di legno piuttosto che pietre, beole anziché tegole per i tetti, case con ampi balconi fino a certe altitudini; oltre, più chiuse per meglio difendersi dal freddo,etc.etc. Tutto era in equilibrio o dettato dalla natura.
Nuovi materiali hanno rimpiazzato anche egregiamente il materiale che si trova il loco, per cui mi auguro proprio che qualche regola in materia ci sia, proprio per evitare che come dici tu, eccessi possano distruggere il patrimonio naturale e culturale.(Questa tua frase mi è proprio piaciuta).
SALUTONI.
Avatar utente
ezio
Messaggi: 101
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2003, 15:22

Messaggio da ezio »

caro ol gogis
sono in accordo con quanto scrivi ma voglio aggiungere un aspetto importante, forse il più importante.
Quando dici: ..........l’equilibrio nelle costruzioni soprattutto nelle abitazioni montane, era dettato soprattutto dall’utilizzo, dalla morfologia del terreno e dal clima...........in riferimento ai materiali impiegati........... bisogna ricordare che principalmente venivano impiegati materiali del luogo!! Da qui nasce una "tipicità geografica" delle costruzioni molto importante.
Avatar utente
ol gogis
Messaggi: 92
Iscritto il: mercoledì 11 dicembre 2002, 17:03

Messaggio da ol gogis »

“Nuovi materiali hanno rimpiazzato anche egregiamente il materiale che si trova il loco”.

Ho voluto con questa sintetica frase, evidenziare anche un aspetto che come fate notare voi o come sicuramente altri lettori hanno pensato,merita sicuramente più spazio. Anch’io come dice cllocate,non voglio bellissime case walser piuttosto che tirolesi; mi piacciono tanto le nostre.
SALUTONI
Avatar utente
ezio
Messaggi: 101
Iscritto il: mercoledì 15 gennaio 2003, 15:22

Messaggio da ezio »

un grazie a tutti per le participazioni al forum..........i 500 ingressi e più manifestano l'interesse per questo argomento!
Avatar utente
IW2LBR
Site Admin
Messaggi: 77145
Iscritto il: mercoledì 24 agosto 2005, 19:57
Località: Media Val Brembana (600m)
Contatta:

Messaggio da IW2LBR »

Un vero peccato che Ezio non ha piu' il tempo per continuare l'area di discussione "Fabbricati rurari in Valle Brembana" .....
Valanga - VLBNET Rete Wireless - News Valle Brembana - Valle Brembana - Fotografie della Valle Brembana
Specialist SEO, search engine optimization & marketing
Avatar utente
ol gogis
Messaggi: 92
Iscritto il: mercoledì 11 dicembre 2002, 17:03

Messaggio da ol gogis »

Grazie Cllocate,
facendomi rileggere questa discussione inziata qualche tempo fa, oltre a ringiovanirmi mi ha rasserenato.
E già mi vedo alla baita di Fantasia, seduto fuori dalla porta a bere il suo nocino chiacchierando serenamente in amicizia.
Salutoni
Rispondi

Torna a “Comuni della Valle Brembana”