Ecco un racconto della giornata... Ritrovo alle 6.25 a Zogno pronti (o quasi visto che un elemento ha dimenticato gli scarponi, ma con una veloce corsa non ci ha fatto ritardare troppo! ) per salire a Foppolo nonostante i meteo ed il cielo non promettevano molto di buono. Arrivati a Foppolo il cielo è limpido ed in lontananza si vede la prima luce che illumina la nebbia.
Caricati da questa bella sorpresa partenza a razzo verso il m.te Toro che raggiungiamo senza troppi problemi a parte qualche passaggio un po’ delicato lungo la cresta ovest. Il tempo è splendido, le gambe girano bene e, visto che è ancora presto, decidiamo di tentare la discesa dalla cresta est per poi percorrerla interamente fino al Passo di Valcervia da dove risalire l’altra cresta che ci porterà in vetta al Corno Stella. Purtroppo le condizioni della neve peggiorano con l’aumentare della temperatura e sulla lunghissima ed affilata cresta sprofondiamo spesso fino alla cintola!
Fortunatamente raggiunto lo spallone del Corno Stella il vento ha reso la neve ancora dura e le nebbie si fermano poco sopra il Lago Moro così proseguiamo con massima attenzione sulla cresta finale dove non ci sono tracce di altri passaggi!
Dalla vetta il panorama è indescrivibile con i monti più alti che spuntano dalle nubi ed una temperatura gradevolissima (per fortuna perché salendo ho perso un guanto ). Panino e poi giù verso il Lago Moro dove entriamo nella nebbia fittissima e, con un pochino di difficoltà, arriviamo al Montebello. Decidiamo di scendere seguendo le piste e quindi giù! Arriviamo alla fine della discesa dove parte la seggiovia e con grande stupore ci accorgiamo che siamo finiti in Val Carisole…(qualcuno era stato poco prima pesantemente insultato perché aveva osato affermare che il rifugio Giretta appena superato non era a Foppolo) .Dopo un momento di disorientamento chiediamo un passaggio alla nuova seggiovia che ci porta in vetta al Valgussera (un grazie infinito ai mitici operatori che ci hanno dato questa possibilità…Se no per noi erano c…. amari! ) dove rimettiamo le ciaspole e torniamo a Foppolo dalle piste…quelle giste stavolta!
Arriviamo alla macchina alle 17.30 stanchi morti, ma estremamente contenti per la bellissima giornata che abbiamo vissuto e per i panorami di cui abbiamo goduto! Per fortuna la compagnia era delle migliori e anche i momenti più “critici” sono stati superati insieme ed in allegria…una volta risolti!
La gita che abbiamo fatto è bellissima, ma abbastanza impegnativa anche in estate e quindi è consigliata solo a chi ha buona esperienza di montagna, non ha problemi di creste e precipizi e sia “armato” di ramponi e piccozza.
Dopo questo lungo racconto lascio spazio alle tante foto che raccontano l’escursione!
Albeggia sulla pianura coperta
Spunta il Sole
Cielo limpido in quota
Moderatore Forum area Trekking Salita cercherò suprema libertà verso una cima che Lei mi risveglia