A proposito di informazione...invito tutti a leggere il seguente articolo scritto da esperti, assolutamente a favore dell'introduzione dell'orso, quindi non dalla mia parte:
http://www.waldwissen.net/themen/wald_w ... rentino_IT
Ma come tutte le informazioni, anche questa puo' dare luogo ad interpretazioni diverse.
Infatti l'articolo, se ne esce anche con frasi del tipo:
"Gli attacchi dell’orso all’uomo sono molto rari,
ma non possono comunque essere del tutto esclusi".
"Sono invece noti
due decessi nei paesi scandinavi, uno in Svezia e uno in Norvegia."
"Gli attacchi da parte degli orsi sono in pratica condotti solo da individui feriti da cacciatori o
da femmine con piccolo."
Domanda: se mai un giorno dovessero essere malauguratamente reintrodotti in valle gli orsi in piu' esemplari (ipotesi che sembrerebbe essere gia' stata paventata anche dal Parco delle Orobie) chi potrebbe garantire che nessun essere umano si possa trovare a tu per tu con una femmina con piccolo?
" Gli escursionisti o i cacciatori non hanno nulla da temere" ma poi aggiunge subito dopo "in particolare
se si muovono in gruppo e si fanno quindi sentire dall’orso.
In linea generale, l’animale si allontana appena avverte la presenza dell’uomo."
Frase moooolto sibillina! Molti escursionisti spesso e volentieri non si muovono in gruppo. Anche le parole "In linea generale" mi piacciono molto poco...
Poi aggiunge:
"Nell’ambito di un progetto di ricerca sull’orso condotto nei paesi scandinavi sono stati registrati 114 incontri ravvicinati. In nessun caso l’orso ha attaccato, in 5 occasioni ha avuto luogo un cosiddetto "falso attacco",
l’animale ha cioè assunto un comportamento aggressivo alzandosi minacciosamente sulle zampe posteriori."
Anche il falso attacco preferirei venisse evitato, anche perche' a quel punto sfido chiunque a non incorrere alla legittima difesa (sempre che ne abbia le possibilita', cioe' che sia un cacciatore in quel momento armato e soprattutto molto pronto di riflessi!)
E poi, dulcis in fundo:
"Del tutto diversa è la situazione in Romania, dove ai tempi della dittatura si è provveduto a innalzare in modo innaturale, con l’utilizzo di carnai, la consistenza delle popolazioni, abituando l’orso all’alimentazione artificiale. In questo paese
sono stati registrati diversi incidenti mortali."
Chi garantisce che l'orso un domani non possa essere abituato all'alimentazione artificiale anche solo da pochi esseri umani inetti?
Vedete, fantasia e cllocate...tutto questo per dire che anche l'informazione (o cultura a dir si voglia) da voi tanto decantata, e anche secondo me sacrosanta in linea di principio e in generale, potrebbe essere interpretata diversamente da come voi sembrate di essere sicuri portare a favore delle vostre tesi e, comunque, non riuscirebbe a garantire in maniera matematica che si possano evitare tragedie....la probabilita' e' molto bassa, ma non del tutto nulla, anche secondo fonti autorevoli come questa, addirittura a favore dell'introduzione dell'orso... Questo potrebbe bastare per sostenere con forza la frase che sento pronunciare, a torto o a ragione, da moltissimi in valle:
"Mah...ci mancava solo l'orso!"