gianvalle22 ha scritto:Scongiurato l'azzeramento della stagione si dovrebbe però fare comunque qualcosa per l'innevamento artificiale.
Quanto meno avere idee chiare su un piano pluriennale progressivo, cominciando da soluzioni elementari di integrazione della neve naturale che si spera cadrà sulla Panoramica.
Non ci vogliono investimenti miliardari, come dimostra la pista Camping; basta un po' di competenza tecnica e un po' di iniziativa per avere un minimo di copertura nei periodi più importanti o allargare la stagione...
Hanno già risposto gli amministratori "inutile correre ora...", ma come non capirli nulla si inventa in un mese.
Bisogna aver fiducia in altro, senza dire "presto che è tardi!..." . Forse è la volta buona, visto che è prevista neve a 1200 nella prima decade.
Non siamo più abituati a sperare, ci sembra anacronistico, vorremmo progettare e programmare tutto, ma ciò è contro natura.
Moderatore Immagini Antiche "tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"
Elio la tua considerazione è più che giusta, però, però, e dico anche purtroppo, non si può più fare riferimento ai tempi che abbiamo trascorso, noi e quindi, volere o volare se vuoi "sopravvivere" bisogna mettere il cuore in pace, mano al portafoglio, raggiungere accordi di massima, lavorando nella stessa direzione, al fine di offrire, anche solo il giusto indispensabile, ai turisti che arrivano, evitando che non tornino più! Questa è la realtà, che piaccia o no, poi ogniuno la veda a modo suo, consapevoli del...poi!!
Perfetta risposta di Mr. Alvin !
Aspettare passivamente l'aiuto dal cielo non porta da nessuna parte.
E Piazzatorre lo ha fatto negli anni scorsi acquisendo i nuovi impianti e uscendo da una situazione catastrofica che avrebbe distrutto turisticamente la località.
Adesso bisogna fare qualche altro passo perché chi si ferma è perduto !
Cioè rimettere in moto la macchina del turismo invernale perché solo così il paese recupera la posizione che gli compete !
Mi auguro di non vedere più il serpente di auto posteggiate presso il camping con la pistina innevata brulicante di bambini (e qualche genitore al seguito) e sopra il vuoto assoluto con seggiovie ferme e qualche sparuto pattinatore sul ghiaccio!
Sveglia Piazzatorre !!! Il mondo corre e tu rimani ferma !!!
Allora avanti "...anche di inprenditori della valle...", molto bene!
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elio.biava ha scritto:Allora avanti "...anche di inprenditori della valle...", molto bene!
la cosa che per me, fa un po' rabbia, diciamo pure parecchio rabbia, è che la nostra valle avrebbe le opportunità, sfruttate e gestite a dovere, per farsi valere a livello internazionale e vedere che il tutto non viene tenuto conto a dovere, ditemi voi se non crea rammarico ma voglio essere positivo e che sia giunto il momento di darsi veramente da fare, per evitare guai peggiori e questo riguarda tutta la valle, con tutte le sue, caratteristiche!!!
alvin 51 ha scritto:
... è che la nostra valle avrebbe le opportunità, sfruttate e gestite a dovere, per farsi valere a livello internazionale...
Ah proprio ci pensi in grande, questo è buono e doveroso. Ma presuppone di mettere in atto idee complesse. Mi accontenterei che le cose funzionassero bene ed in modo sufficiente per i bergamaschi e brianzoli o giù di li. In fondo ci sono 2-3 piccoli problemini da sistemare, qualche tessera da cercare dopo il terremoto. Sinceramente mi accontento, anche senza effetti speciali!
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Si prepara ad avviare la stagione anche la stazione di Piazzatorre-Torcola Vaga, con gli impianti comunali (due seggiovie e un rifugio) recentemente alla ricerca di un nuovo gestore (dopo che per quattro anni a farle girare era stata proprio Itb di Valtorta-Piani di Bobbio). Con l’ultimo avviso del Comune si erano presentati due gruppi per la gestione. La decisione finale del Comune dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Dal Comune, comunque, viene garantita in qualsiasi caso, l’apertura della seggiovie. A condizione sempre che ci sia la neve, considerato il fatto che Piazzatorre non dispone di impianto di innevamento programmato.
Lombardia, Livigno in vetta Piazzatorre fanalino di coda
Oltre tre 3,6 milioni di presenze nei comprensori sciistici lombardi nella stagione 2016-2017. Al primo posto? Livigno con oltre un milione. All’ultimo? La bergamasca Piazzatorre con 2.225 presenze. Lo rivelano i dati dell’Associazione nazionale esercenti funiviari della Lombardia (riportati nella tabella qui sotto) che evidenziano anche una flessione rispetto alla stagione 2015-2016 quando le presenze erano schizzate a 3,7 milioni dopo essersi fermate a quota 3,5 della stagione prece dente. Un calo generalizzato, che riguarda anche la Bergamasca. Nel dettaglio delle località orobiche, al primo posto c’è ValtortaPiani di Bobbio con 198 mila presenze (in calo rispetto alle 219 mila dell’anno precedente), al secondo Brembo Ski con 84 mila presenze (calo drastico dalle 135 mila della precedente stagione). Monte Pora e Presolana totalizzano oltre 81 mila presenze, distanziando gli Spiazzi di Gromo (24.500), Colere (23 mila) e Lizzola (17 mila presenze).
