News - Cronaca dalla Valle Brembana

[claudio valce]

da L'Eco di Bergamo

Scontro frontale a San Giovanni Donna incastrata tra le lamiere

Scontro frontale intorno alle 14 di lunedì 29 luglio a San Giovanni Bianco. All'altezza della ditta Smi, una Fiat Panda che viaggiava in direzione di Bergamo e una Golf che andava verso Piazza Brembana, si sono schiantate. Ancora non si conoscono le cause, l'impatto è stato violento dato che le vetture viaggiavano a velocità sostenuta. Distrutte le vetture, sul posto immediati i soccorsi, con i vigili del fuoco di Zogno che sono intervenuti per estrarre la donna alla guida della Panda, incastrata tra le lamiere: fortunatamente le sue condizioni non sono gravi, la 32enne di Roncobello è stata trasferita all'ospedale di San Giovanni. Ferite lievi per l'altra conducente, una 23enne di Valtorta. A causa dell'incidente, sulla strada, in entrambe le direzioni, si sono formate lunghe code che hanno paralizzato momentaneamente il traffico.

[IW2LBR]

da L'Eco di Bergamo

Frana dal costone roccioso, tanta paura al lago di Cassiglio

Una piccola frana staccatasi venerdì pomeriggio da un costone roccioso al lago di Cassiglio, in alta Valle Brembana, ha messo un po' di paura alle centinaia di bagnanti che in quel momento affollavano le rive del torrente. Fortunatamente solo un po' di apprensione e la fuga dei turisti che si trovavano sul lato dove si è verificato il distacco dei massi. Lo smottamento è accaduto intorno alle 16 ed è stato visto e sentito distintamente da decine di persone. La frana, che ha sollevato soprattutto tanta polvere, era però distante una cinquantina di metri da torrente e bagnanti ed è finita sopra alcuni alberi. Non ha, quindi, provocato danni a persone o cose.

[IW2LBR]

da L'Eco di Bergamo

Con la bici precipita in una scarpata, ferito 34enne a San Pellegrino

Poteva avere conseguenze ben più gravi la disavventura occorsa a un ciclista di Bergamo di 34 anni precipitato in una scarpata per una trentina di metri in sella ad una mountain bike. E' successo questa mattina attorno alle 10.30 a Sussia, una frazione di San Pellegrino Terme a quota mille metri. L'uomo stava percorrendo la strada dell'antica località quando per cause da accertare è uscito di carreggiata finendo in una ripida scarpata. Un volo di trenta metri finito fra alberi e rovi. A portare soccorso al ciclista, una squadra di esperti del soccorso alpino e un tecnico dell'elicottero del 118 che si è calato per primo per sincerarsi delle condizioni del ferito. Dopo la difficile operazione di soccorso per portare il ciclista in quota in una zona raggiungibile dall'elicottero (rimasto in hovering, cioè in volo fisso per alcuni minuti), il 34enne è stato portato in ospedale in codice giallo.

[claudio valce]

da L'Eco di Bergamo

Schianto a San Giovanni Bianco strada per l'alta Valle paralizzata

Incidente stradale nel primo pomeriggio di sabato 17 agosto. Uno schianto tra due auto tra Camerata Cornello e San Giovanni Bianco ha paralizzato completamente il traffico per l'alta Valle.

L'incidente si è verificato intorno alle 14.40, sul posto i carabinieri e le ambulanze del 118. Coinvolte due auto, diversi i feriti tra cui un bambino di 3 anni: fortunatamente nessuno è in gravi condizioni. Problemi seri invece alla viabilità in tutta la zona: la strada statale è infatti l'unica che conduce in alta valle.

[IW2LBR]

da L'Eco di Bergamo

Si sente male a 2.200 metri, perde la vita 43enne di Filago

Soccorso alpino in azione nella zona del Rifugio Longo. I tecnici della Stazione Valle Brembana della VI Delegazione Orobica del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) sono intervenuti per recuperare un uomo di 43 anni, G.M., residente a Filago, deceduto per un malore a circa 2000 metri di quota. La salma è stata trasferita alla camera mortuaria di Carona. Sono intervenuti anche i carabinieri di Zogno. L'operazione è cominciata poco prima di mezzogiorno e ancora non si conoscono i dettagli del decesso.

[IW2LBR]

da L'Eco di Bergamo

Gli 80 anni di Piero Busi, commozione e premi

Valtorta - Applausi, commozione e riconoscimenti per il sindaco di Valtorta Piero Busi che lo scorso giugno ha compiuto 80 anni. La sua comunità ha voluto ringraziarlo con una festa che doveva svolgersi il 30 giugno scorso, giorno del genetliaco, ma era stata poi rinviata per rispetto a un lutto che aveva colpito i valtortesi. Alla festa hanno preso parte anche i villeggianti tra cui i «fedelissimi» che arrivano in Val Sta- Busi al taglio della torta bina da oltre 30 anni. I festeggiamenti sono iniziati con il saluto del vicesindaco Primo Milesi. Quindi l’excursus sulla vita e l’azione amministrativa di Busi, con un elenco delle opere più importanti di cui è stato artefice. Chiaramente molto commosso il festeggiato. «Ho cercato sempre di fare qualcosa di positivo per la mia gente, il mio paese e la mia valle – ha affermato tra l’altro – e per quanto ci sono riuscito lo devo a tante persone che mi sono state vicine, la mia famiglia e la Provvidenza che ti è vicina se ne sai cogliere i messaggi». Quindi i riconoscimenti della comunità tra cui una targa, un mazzo di fiori e un bonsai.

[IW2LBR]

da Bergamo NEWS

Colto da malore in mare 64enne di San Pellegrino annega in Salento

Un turista bergamasco di 64 anni, Angelo Cortinovis, residente a San Pellegrino, è morto lunedì mattina in mare ad Otranto. La tragedia è avvenuta intorno alle 9.30 a Laghi Alimini. L’uomo è stato colto da un malore in acqua, probabilmente di natura cardiaca. I bagnanti si sono subito accorti delle gravi condizioni del 64enne, hanno avvertito i soccorsi. Il personale del 188 e il bagnino dello stabilimento “Riva del sole” ha cercato rianimare l’uomo, ma non c’è stato nulla da fare. Secondo le prime informazioni un infarto gli è stato fatale. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato locale e la guardia costiera.

[IW2LBR]

da L'Eco di Bergamo

Pescatore precipita nel torrente, Volo di 10 metri, arriva l’elicottero

Taleggio - Dalla strada dove era andato per pescare, è precipitato nel torrente con un volo di oltre dieci metri, restando però aggrappato a una roccia che ha permesso ai soccorritori di recuperarlo e di portarlo in ospedale per gli accertamenti e le cure del caso. Brutta avventura, ieri pomeriggio, per un pescatore di 64 anni dell’alta Valle Brembana. L’uomo si trovava a pesca lungo la strada, nella località Sottochiesa di Taleggio, e aveva calato la sua lenza nel sottostante torrente Enna.

A un certo punto, però, a quanto si è potuto sapere, è caduto verso il torrente, compiendo un volo di una decina di metri e finendo prima nell’acqua, e poi, per fortuna, al sicuro su un masso, evitando di finire trascinato dalla corrente. Ad avvistarlo sul suo rifugio di fortuna è stato un ciclista che in quel momento percorreva la soprastante strada: proprio lui ha dato l’allarme e attivatoi soccorsi. Erano da poco passate le 17. Sul posto sono arrivati l’ambulanza inviata dal 118 e l’elisoccorso, il cui personale ha provveduto al recupero dell’uomo dal corso d’acqua in cui era precipitato. Il ferito è stato quindi trasportato in codice giallo al Pronto Soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato sottoposto a tutti i necessari accertamenti per i traumi riportati nella caduta. Il torrente Enna che scende dalla Valle Taleggio è uno dei corsi d’acqua più frequentati dai pescatori della Valle Brembana e non solo. Facile, infatti, risalendo le gole che si incontrano sulla strada provinciale da Roncaglia di San Giovanni Bianco fino a Sottochiesa di Taleggio, imbattersi in diversi appassionati della lenza. Molti di loro, con la canna, si appostano direttamente sulla strada. Altri, invece, scendono più vicino al letto del fiume. Ma in diversi punti si tratta di scarpate e dirupi piuttosto pericolosi, pieni di rocce e insidie.

[IW2LBR]

L'Eco di Bergamo di Giovanni Ghisalberti

Foppolo - Precipita per otto metri, gravissimo panettiere

Aveva raggiunto il pollaio, poco distante da casa. Forse per un malore, forse per aver messo male il piede sul sentiero, è precipitato per circa otto metri finendo sull’asfalto della strada provinciale. Ora Ugo Nino Berera, 82 anni, panettiere di Foppolo, è ricoverato, in gravissime condizioni, nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. È accaduto verso le 15,30, quando, nel centro turistico dell’alta Valle Brembana, non c’erano per strada molte persone. Berera gestisce un panificio in centro al paese, in via Conciliazione, vicino alla chiesa parrocchiale. A dargli una mano il figlio. Oltre all’attività del panificio alleva per hobby anche alcune mucche e alcuni animali da cortile qualche decina di metri da casa, in un prato all’ingresso del paese, in località Vendulaperto, dove si trovano alcune stalle. Ieri pomeriggio aveva proprio raggiunto il pollaio, dove tiene alcune galline. Nessuno sa cosa possa essere successo. Sta di fatto che l’anziano panettiere, mentre si trovata sul sentiero, nei pressi del pollaio, è scivolato: forse per un malore, forse per aver messo male un piede mentre camminava. In quel punto il sentiero è particolarmente ripido. Berera è precipitato per la scarpata per circa 4-5 metri. Quindi si è trovato di fronte il muraglione, alto altri tre metri, realizzato a monte della strada provinciale. È caduto anche dal muro finendo in mezzo alla strada. L’impatto col suolo dev’essere stato particolarmente violento. L’anziano panettiere non è stato visto da nessuno precipitare in strada. È stato trovato sull’asfalto da alcuni gitanti di passaggio che hanno dato subito l’allarme. Non si sa, quindi, se l’uomo fosse a terra da diversi minuti o da poco. Visto che in quel momento in paese c’era poca gente. Sul posto è quindi arrivata un’ambulanza della Croce Rossa di San Pellegrino, di stanza a Lenna, e quindi l’elicottero inviato da Bergamo dal 118. Pare che l’anziano in un primo momento fosse cosciente. Successivamente è però stato intubato e quindi trasportato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Causa il forte trauma cranico, è stato ricoverato in terapia intensiva. Le sue condizioni, a ieri sera, restavano gravissime.