TARCI ha scritto
proprio ieri sera riguardavo le tue bellissime registrazioni e stamattina di buon'ora ho letto la notizia su l'Eco con tanto di foto ... Ho sempre accettato la caccia perchè parte della tradizione e cultura anche se non approvo, ma questi eventi ti fanno dire che forse sarebbe meglio chiuderla! Sempre ieri sera ho visto un paio di filmati su tv diverse, che dimostravano essenzialmente come la gran parte dei cacciatori (compreso gli amici che conosco) non riescano a rispettare le regole. Come per l'automobilista che su una statale bella larga e dritta non riesce a rispettare i limiti di velocità......... Il bello è che poi le giustificazioni sono assurde, c'è chi dice che quegli animali sono troppi, che fanno danno, che si imbastardiscono ecc... Poi a forza di sentire ste storie mi convinco anch'io, che ad esempio, i cinghiali tra Sedrina e Botta sono troppi; ma se ci ripenso in tanto tempo non ne ho visto uno, e che danno possono fare ad un bosco che più nessuno cura?
Tarci, il Tuo intervento apre prospettive di analisi su di un argomento piuttosto spinoso e combattuto e la cui trattazione meriterebbe un topic a se stante. Non voglio addentrarmi troppo nelle considerazioni che ne possono seguire. Mi preme, però, ribadire due concetti.
La maggior parte dei cacciatori sono persone oneste. Quattro mariuoli non possono criminalizzare un intera categoria. I servizi alla TV che hai visto sono demagogia allo stato puro. Non si spiegherebbe altrimenti il notevole incremento di selvaggina registrato negli ultimi anni in maniera generalizzata su tutto il territorio nazionale. La Valle Brembana è un ottimo esempio .... spero convenga con me....
I cinghiali della Valle del Giongo/ Canto Alto stanno diventando veramente troppi e lo testimoniano i danni al territorio agricolo che sono registrati in maniera significativa, per la prima volta, da Maggio di quest'anno come documentato su altro topic. E' pertanto ragionevole prevederne il controllo nelle aree a caccia aperta cosi come ha già fatto il Consorzio di Gestione del Parco dei Colli nel territorio soggetto a tutela.
