Sali-scendi alle Torcole di Piazzatorre

[freedom]

Sta crescendo bene... anche se mi ha detto che vuole provare la tavola. ......

[freedom]

Qualche incontro ravvicinato con le piante nei passaggi stretti...

[freedom]

... ma alla fine riusciamo a portare a casa anche questa.



Alla prossima.

[Fabius]

Qualche incontro ravvicinato con le piante nei passaggi stretti...

Ma dove lo hai fatto finire, fuori pista? C'è nè già poca dentro!!
Domani forse ci vengo su anch'io

[freedom]

Ma dove lo hai fatto finire, fuori pista? C'è nè già poca dentro!!

Bisogna raddrizzarli quando sono piccoli...

[francescomanzoni.it]

Bravissimo Federico

[andrea.brembilla]

Bravissimo e coraggioso!

Bisogna raddrizzarli quando sono piccoli...

Freedom sei un mito, se lo inizi già così diventerà il Toni Valeruz delle Orobie.

[backcountryanimal72]

Monte Torcola con canalino di rientro


Data: 23/02/2013

Vista la mezza giornata con qualche sprazzo di sole prima del nevone previsto (e realizzato) per domenica, decido si salire al rifugio Torcole 2000.
Partito dal Piazzo, evito la forestale e risalgo la pista sino alla curva dopo il ponte metallico. A questo punto decido di tracciare lungo il sentiero che conduce sino allla partenza dello skilift Roccolo su 50 cm di neve farinosa.
Schivate per un pelo almeno cinque scariche di neve dagli abeti soprastanti con ingente spostamento d'aria e polvere bianca giungo allo skilift proprio mentre due skialp terminano la discesa.
Da qui approfitto della comoda e profonda traccia presente e speditamente giungo al rifugio prima dell'arrivo di qualche banco di nebbia.
Inizio poi la discesa sino all'incrocio con la pista Panoramica, trovando qualche difficoltà a tracciare curve e a volte anche a scendere diritto, non tanto per la pesantezza della neve, quanto per la quantità, già oggi notevole.
Da qui scendo per il prato acuneo con radi alberelli tra la panoramica e il dosso Costa Piana, che apparentemente (in effetti è così ) termina contro un muro verde di alberi.
L'itinerario che descrivo ora è per "caproni" amanti del genere, necessita di tanta tanta neve, buon fondo, basse temperature nei giorni precedenti, sci da battaglia, casco d'obbligo, meglio accompagnati...a proprio rischio e pericolo

Arrivati al bosco, si entra nello stesso attraverso un pertugio proseguendo con slalom tra gli abeti, si trasla gradualmente verso sinistra cercando le zone meno fitte e con più fondo, sino a raggiungere uno stretto valloncello.
Imboccata la valletta (sarebbe meglio che il rusello sottostane fosse ghiacciato ) la si segue sino ad incrociare il ponticello con presa acquedotto, da qui si imbocca il sentiero verso destra che conduce alla Pista del Bosco poco sopra il ponte metallico.
Allo stato attuale in due punti occorre ravanare un po per superare tronchi caduti di traverso.
Per evitare la "cascatella" finale, poco prima è possibile svicolare sulla destra per raggiungere pendio ripido ma omogeneo.



Qualcuno mi precede


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[backcountryanimal72]

Sbocco "pista" Costa Piana



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Arrivo al Roccolo



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