da L'Eco di Bergamo Sgombero neve finito: riaperto il Passo San Marco
Passo San Marco - Bergamo e Sondrio siglano l’intesa. È stata firmata giovedì, dal dirigente Renato Stilliti del settore Viabilità della Provincia, l’ordinanza che apre definitivamente al transito la strada del Passo San Marco, posta nel territorio dei comuni di Mezzoldo e Averara. La strada era chiusa dallo scorso 29 ottobre a causa della stagione invernale, particolarmente prodiga di neve quest’anno, ed era stata riaperta parzialmente (di fatto solo fino al rifugio San Marco) circa un mese fa. Più che le condizioni del tratto bergamasco (di fatto meno di due chilometri dal rifugio al Passo) a rendere impossibile il transito era la chiusura del tratto valtellinese che scende verso Albaredo e Morbegno. In questo caso le operazioni di sgombero neve, come cita l’ordinanza emessa da via Tasso, sono state completate martedì 4 giugno, con contestuale apertura al transito veicolare da parte della Provincia di Sondrio. Il versante valtellinese raggiunge pendenze del 12% mentre il versante brembano appare complessivamente meno ostico e soprattutto gode di una posizione maggiormente esposta al sole. Nel dicembre 2009 Bergamo (per voce dell’assessore provinciale Silvia Lanzani) e Sondrio avevano annunciato politiche di coordinamento in merito all’apertura estiva, ripromettendosi uno studio di fattibilità per la sistemazione straordinaria della strada, ipotizzando un’apertura fissa e garantita dal 1° maggio al 30 novembre. Poi sono arrivati i tagli governativi, la crisi e un meteo, per quest’anno, decisamente avverso. La strada, progettata dall’ingegner Luigi Moser negli Anni ’60, costituisce un collegamento importante fra la Valle Brembana e la Valtellina e costituisce un punto d’accesso al nord Italia per numerosi motociclisti che provengono dalla Svizzera e dalla Mittel Europa.
bella notizia questa ... anche alla luce dei problemi sulla SS36 ... questa risulta essere una buona alternativa per raggiungere la Valtellina ... godendo pure degli scorci suggestivi che il viaggio regala
E oltre alle code, il problema è che si tratta di una variante per veicoli "agili": lo può fare una moto o un automobilista che sa guidare in montagna, non certo un trasporto pesante!
è un'alternativa, ma non per tutti!
Il progresso è la realizzazione d'utopie.
Oscar Wilde
Spero che la chiusura della galleria a Lecco porti per lo meno qualche vantaggio questa estate al "turismo di passaggio" in Val Brembana..anche se temo che il 99% dei villeggianti milanesi in Valtellina, conoscendo spesso troppo poco la Valbrembana, difficilmente si fermeranno negli esercizi commerciali della valle se non per un caffe' al volo.. Spero che si approfitti di questo disagio per chi deve raggiungere la valtellina, per promuovere con cartelli e quant'altro il piu' possibile anche le sagre e gli eventi in generale direttamente sulla provinciale che collega il passo a villa d'alme', soprattutto nei paesi dell'alta valle che hanno bisogno quanto mai di essere meglio conosciuti ed apprezzati anche dai non frequentatori abituali...
Skiador ha scritto:Spero che la chiusura della galleria a Lecco porti per lo meno qualche vantaggio questa estate al "turismo di passaggio" in Val Brembana..
Sperare non fa mai male! ma per chi è di MI-VA l'alternativa è l'altra sponda del lago di Lecco .
S.Marco è solo un passo turistico per chi vuol andarci o fare una gita molto bella visitando dall'alto le Orobie, nulla più e non è poco !!! ...i motociclisti insegnano.
Moderatore Immagini Antiche "tra i monti Alben e Regaduro nel canalone i suoi compagni lo trasportarono per sentieri scoscesi tra boschi e pascoli fino a Sottochiesa, adagiato su una rozza scala a pioli ricoperta di fronde"