No, no, no, io so bene quali sono i miei diritti sulle aree in concessione. Io li conosco, li ho sottoscritti voi????
ora vado a riprendere la risposta che già avevo dato, spe...
Sul Lecco non era ironia, il 50% della polemica è perchè quello è il percorso per arrivarci, se fosse su un'altra area non ci sarebbe la stessa attenzione.
Magari mi sbaglio....
Multe ai Ciaspolatori sulle piste di Valtorta Ceresola
Re: Nuovo argomento itinerari Ciaspole
Ri-posto:
In Italia ci si sente sempre autorizzati a contestare le regole. C'è una regola, corretta o no la regola c'è e la si deve rispettare. Questo non farà felici tutti ma se la regola c'è non la si discute, la si rispetta e basta. Questo mi è stato insegnato e questo io insegno a mio figlio. Inoltre leggo ora e contesto in toto l'articolo del Cai. Le piste da sci da discesa sono una percentuale bassissima delle aree montane percorribili con skialp e ciaspole. Queste aree sono dedicate allo sci e vengono trattate dai battipista, protette dalle reti, controllate costantemente, innevate artificialmente per poter praticare lo sci. Oltre a ciò le aree destinate allo sci sono oggetto di concessioni e convenzioni comunali. Non si voglia accampare diritti sempre in nome "della bella natura di tutti". Le regole ci sono, sono sensate e vanno rispettate, almeno sulla porzione di area (piccolissima rispetto al totale) destinata allo sci da discesa.
E qui finisco!
In Italia ci si sente sempre autorizzati a contestare le regole. C'è una regola, corretta o no la regola c'è e la si deve rispettare. Questo non farà felici tutti ma se la regola c'è non la si discute, la si rispetta e basta. Questo mi è stato insegnato e questo io insegno a mio figlio. Inoltre leggo ora e contesto in toto l'articolo del Cai. Le piste da sci da discesa sono una percentuale bassissima delle aree montane percorribili con skialp e ciaspole. Queste aree sono dedicate allo sci e vengono trattate dai battipista, protette dalle reti, controllate costantemente, innevate artificialmente per poter praticare lo sci. Oltre a ciò le aree destinate allo sci sono oggetto di concessioni e convenzioni comunali. Non si voglia accampare diritti sempre in nome "della bella natura di tutti". Le regole ci sono, sono sensate e vanno rispettate, almeno sulla porzione di area (piccolissima rispetto al totale) destinata allo sci da discesa.
E qui finisco!
Re: Nuovo argomento itinerari Ciaspole
Sul rispetto delle regole, mi sembra che ITB non abbia compreso che sono il primo ad essersi meravigliato che il CAI abbia dato quell'intervista sull'Eco. Il CAi potrebbe solo vedere se ci sono vie alternative con l'ITB stessa. Se esistono altre strade, per quanto impervie, se ne dia conoscenza a fianco dei cartelli di divieto di passaggio sulle piste. Se sono troppo impervie, siamo proprio sicuri che per legge ITB non sia obbligata a crearne di nuove (passando per i boschi ad esempio)?. Certo creare nuovi percorsi avrebbe dei costi, ma ricordiamoci che i terreni, come ITB ha ammesso di sua spontanea volonta', sono dati in concessione e, come a fronte di tutte le concessioni, mi sembra strano che non vi siano degli obblighi anche per la societa' stessa.....
Chiedo, senza polemica, se esistono anche dei doveri. Grazie in anticipo per la risposta... (e grazie anche per il coraggio e la buona volonta' ad intervenire sul forum, altre societa' non lo farebbero mai..).ITB spa ha scritto:No, no, no, io so bene quali sono i miei diritti sulle aree in concessione. Io li conosco, li ho sottoscritti voi????
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Re: Nuovo argomento itinerari Ciaspole


vedendo che ci sono queste "richieste" x salire e questi divieti, come si potrebbe fare?? Ok e giusto e va bene rispettare le regole, ma il buon senso aiuta a venire incontro da entrambe le parti: un percorso appropriato x loro ci vorrebbe, non credi??
Appunto xchè dici che il 50% va al lecco o ad altri rifugi a mangiare... vuol dire che i Piani di Bobbio sono frequentatissimi anche senza sci!! La mappa di Andrea (con il percorso segnato in rosso) la ritengo una possibile soluzione (temporanea) in attesa di altre proposte x le prox. stagioni!! Non so, delineando il percorso di salita presente in parte al pezzo di pista meno frequentata... oppure attuando altre alternative...

ora chiedo: visto che le multe sono già "girate" non sarebbe il caso di trovare un'alternativa x questa stagione??
grazie...


Ultima modifica di Lino70 il giovedì 16 gennaio 2014, 20:30, modificato 1 volta in totale.
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Re: Nuovo argomento itinerari Ciaspole
Quello che ci si augura è che la discussione o meglio lo scambio di opinioni non prenda la strada sbagliata, rinfacciando, addossando responsabilità, a destra e a manca, ma se ci sono delle regole dettate per legge, ritengo sia giusto rispettarle. Giustamente se si vogliono creare alternative, è innegabile che ci voglia tempo. Porto una mia esperienza di qualche anno fa in zona Valsassina, mentre si saliva una pista pur passando a lato, io e mia moglie, non siamo stati sanzionati ma molto rimproverati e informati sulle regole da rispettare. Il luogo di cui si sta trattando su questo forum è molto frequentato e quindi più soggetto a un possibile inconveniente, ma per scongiurare il pericolo ci vuole molto senso civico da chi lo frequenta. Questa è la mia opinione, discutibile o meno. 

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Re: Nuovo argomento itinerari Ciaspole
Per chi parte da Ceresola questo non è vero!ITB spa ha scritto: Sullo Zucco Campelli (o alla Lecco...) ci puoi arrivare per altre impervie strade solo che è comodo calpestare la neve battuta o la pista o anche solo perchè parti dal parcheggio degli impianti etc. etc.


La felicità dell'uomo sta nella natura selvaggia.
Re: Nuovo argomento itinerari Ciaspole
non volevo più intervenire ma...
il problema non è dell'ITB, non compete alla società degli impianti, non c'è ne spazio fisico ne risorse da parte nostra per poterlo risolvere come ipoteticamente state proponendo,inoltre, se proprio vogliamo dirla tutta, le persone in questione non sono neanche clienti di ITB!
Parlando di buon senso:
Dalle notizie che mi sono giunte i Carabinieri hanno svolto un'operazione di informazione e esortazione al rispetto delle regole, invitando le persone che si trovavano in posizioni potenzialmente pericolose a intraprendere una strada diversa e/o più sicura. Io ho molto apprezzato l'atteggiamento della forza pubblica. Mi è stato riferito che le contravvenzioni (due?) sono state fatte a persone "intransigenti" (eufemismo) che non hanno accettato di buon grado (altro eufemismo) il nuovo approccio sensibile alle procedure di sicurezza che i Carabinieri hanno adottato.
Allora se le cose stanno così (ed io sono sicuro di si) questa è una questione di lana caprina. I Carabinieri non sono impazziti, applicano perfettamente il buon senso ed io non ne dubito, se stiamo discutendo del fastidio di una segnalazione di buon senso allora non c'è nulla da risolvere, si rispettino le regole! per il resto sono convinto che le passeggiate si potranno ancora fare, conoscendo le regole, applicando il buon senso e non essendo permalosi nel caso in cui un Carabiniere si avvicina ricordandoci che ci potrebbe essere un potenziale pericolo.
il problema non è dell'ITB, non compete alla società degli impianti, non c'è ne spazio fisico ne risorse da parte nostra per poterlo risolvere come ipoteticamente state proponendo,inoltre, se proprio vogliamo dirla tutta, le persone in questione non sono neanche clienti di ITB!
Parlando di buon senso:
Dalle notizie che mi sono giunte i Carabinieri hanno svolto un'operazione di informazione e esortazione al rispetto delle regole, invitando le persone che si trovavano in posizioni potenzialmente pericolose a intraprendere una strada diversa e/o più sicura. Io ho molto apprezzato l'atteggiamento della forza pubblica. Mi è stato riferito che le contravvenzioni (due?) sono state fatte a persone "intransigenti" (eufemismo) che non hanno accettato di buon grado (altro eufemismo) il nuovo approccio sensibile alle procedure di sicurezza che i Carabinieri hanno adottato.
Allora se le cose stanno così (ed io sono sicuro di si) questa è una questione di lana caprina. I Carabinieri non sono impazziti, applicano perfettamente il buon senso ed io non ne dubito, se stiamo discutendo del fastidio di una segnalazione di buon senso allora non c'è nulla da risolvere, si rispettino le regole! per il resto sono convinto che le passeggiate si potranno ancora fare, conoscendo le regole, applicando il buon senso e non essendo permalosi nel caso in cui un Carabiniere si avvicina ricordandoci che ci potrebbe essere un potenziale pericolo.
- andrea.brembilla
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- Iscritto il: giovedì 17 marzo 2005, 10:50
- Località: Laxolo di Val Brembilla (BG) - 570 m s.l.m.
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Re: Nuovo argomento itinerari Ciaspole
Sono allibito da certi toni di questa discussione, e da certe risposte un pò "sorde".
Detto questo, tendo, anzi, tendiamo la mano in cerca di una soluzione.. la nostra posizione non credo sia estremista, ma credo vada nell'interesse di tutti, e dico di tutti: ciaspolatori, scialpinisti, carabinieri, ITB.. perché allora si vuol rispondere solo con ironia e chiusure?

Domanda di una semplicità disarmante, ma credo che si pongano tutti.
Detto questo, tendo, anzi, tendiamo la mano in cerca di una soluzione.. la nostra posizione non credo sia estremista, ma credo vada nell'interesse di tutti, e dico di tutti: ciaspolatori, scialpinisti, carabinieri, ITB.. perché allora si vuol rispondere solo con ironia e chiusure?
Quoto al 1000%.. mi sembra ragionevole.. e mi stupisco quando vedo commenti non di questo tono!Poss70 ha scritto:x ITBspa: in questo topic si cerca una soluzione che vada bene ad entrambe le parti e non vada contro la legge!!
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vedendo che ci sono queste "richieste" x salire e questi divieti, come si potrebbe fare?? Ok e giusto e va bene rispettare le regole, ma il buon senso aiuta a venire incontro da entrambe le parti: un percorso appropriato x loro ci vorrebbe, non credi??

Si fanno ancora nonostante il divieto affisso a Ceresola?ITB spa ha scritto: per il resto sono convinto che le passeggiate si potranno ancora fare, conoscendo le regole, applicando il buon senso e non essendo permalosi nel caso in cui un Carabiniere si avvicina ricordandoci che ci potrebbe essere un potenziale pericolo.

Andrea Carminati, brembano; moderatore forum
cai.vallebrembana.org
cai.vallebrembana.org
Re: Nuovo argomento itinerari Ciaspole
Il cartello a Ceresola ricorda solo quello che la Legge prescrive.
Siccome qualche ciaspolatore e/o skiapl ha fatto presente che non esistevano cartelli che ricordassero la Legge, nonostante questi non fossero necessari, visto che la Legge non ammette ignoranza, si è pensato di aiutare gli "ignoranti" a conoscere la legge. La presenza dei cartelli è solo da intendere come un servizio. Insomma, non nascondiamoci dietro i cartelli, la Legge è chiara sulle piste da sci non possono esserci ne ciaspolatori ne altro, e questo su tutte le piste d'Italia mica solo a Ceresola! Per esempio se dovesse accadere un sinistro causato dalla presenza di ciaspolatori sulla una pista da discesa non è escluso che a tutela dei propri interessi la società degli impianti sia costretta a agire legalmente contro gli incauti ciaspolatori. (ed ancora, questo non solo a Ceresola)
p.s. non trovo nulla di ironico nelle mie risposte...
Siccome qualche ciaspolatore e/o skiapl ha fatto presente che non esistevano cartelli che ricordassero la Legge, nonostante questi non fossero necessari, visto che la Legge non ammette ignoranza, si è pensato di aiutare gli "ignoranti" a conoscere la legge. La presenza dei cartelli è solo da intendere come un servizio. Insomma, non nascondiamoci dietro i cartelli, la Legge è chiara sulle piste da sci non possono esserci ne ciaspolatori ne altro, e questo su tutte le piste d'Italia mica solo a Ceresola! Per esempio se dovesse accadere un sinistro causato dalla presenza di ciaspolatori sulla una pista da discesa non è escluso che a tutela dei propri interessi la società degli impianti sia costretta a agire legalmente contro gli incauti ciaspolatori. (ed ancora, questo non solo a Ceresola)
p.s. non trovo nulla di ironico nelle mie risposte...