A zonzo in Valle Asinina

[Franchino]

E’ il sentiero segnato dall’Enel per controllare il traliccio che è lì e la baita è quella che cercavo.
Devo dire che una volta faceva anche lei la sua bella figura!

[Franchino]

[Franchino]

Oltre non posso andare perché il sentiero termina lì anche per loro. Potrei anch’io usarlo per il ritorno, ma non so dove mi porterà. Sicuramente “ dovrebbe” incrociare il sentiero che da Grasso va al Mulino! Ma preferisco risalire nel bosco il pur erto pendio per ritrovare il “mio” sentiero!
Arrivo su ed ecco la baita vista da qua e la frana.

[Franchino]

[Franchino]

Ho chiuso il cerchio. Sono sulla via del ritorno. Uno scatto verso Pizzino

[Franchino]

Ecco la zona della nuova sterrata al Tesserol. Adesso gli operai sono in pausa-pranzo

[Franchino]

A Grasso qualche mucca sta “ruminando” tranquilla

[Franchino]

Lì c’è il camioncino degli alimentari e le donne della contrada fanno la spesa.
Ritrovo la signora che al mattino mi raccomandava di non andare a perdermi e mi fa—Già di ritorno?—Alura sciura non è mai contenta!
Consumo anch’io un panino e poi passo per un caffè al bar a Pizzino e mi fermo a parlare un po col signor Battista. Da quì qualche scatto sulla zona di Cà Roncalla

[Franchino]