Nuova Seggiovia di San Simone/ reportage lavori

Situazione impianti, nuovi progetti e sviluppi delle stazioni sciistiche di Foppolo, San Simone, Carona, Piazzatorre e Valtorta/ Piani di Bobbio.

Moderatore: lucaserafini

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IW2LBR
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Messaggio da IW2LBR »

L'arrivo della seggiovia Cima Siltri e' in sicurezza, e' posta su un costone... i due raccordi laterali ( -> P.sso San Simone e -> Forcella Rossa) c'e' rischio con troppa neve che scarichi, per questo c'e' in progetto di installare cannoncini a gas comandati dalla stazione a valle......

Per sicurezza e credo per legge e' stata creata appositamente la nuova pista panoramica parallela alla seggiovia.

Ricordo che c'e' stato il sopralluogo e la verifica della Commissione Antivalanghe.. che ha dato l'OK per l'apertura della seggiovia e delle piste.

Per ulteriore informazione... quando esistevano i due skilift del Sessi e Forcella Rossa con tanta neve.. i due impianti erano sempre chiusi.. anche tutta la giornata... si riapriva dopo che i gatti delle nevi mettevano in sicurezza la salita degli skilift e le piste.....
Ultima modifica di IW2LBR il lunedì 5 febbraio 2007, 20:05, modificato 4 volte in totale.
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orobie
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Messaggio da orobie »

IW2LBR ha scritto:Per ulteriore informazione... quando esistevano i due skilift del Sessi e Forcella Rossa con tanta neve.. i due impianti erano sempre chiusi.. anche tutta la giornata... si riapriva dopo che i gatti delle nevi mettevano in sicurezza la salita agli skilift e le piste.....
Sarà poi quello che succederà ora: con tanta neve la seggiovia dovrà rimanere ferma. Quanto rimarrà ferma dipenderà da tanti fattori: quanta neve è caduta, vento, temperatura, valanghe già cadute etc. etc.

In attesa che arrivino i cannoni a gas per scaricare di neve i pendii sommitali
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Tore jr
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Messaggio da Tore jr »

Non mi interessa che la colpa sarebbe del responsabile degli impianti se poi "sotto" ci sono io........
il senso era: nemmeno il responsabile ha l'interesse di farti rimanere sotto...
ribadisco non fasciamoci la testa...
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IW2LBR
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Messaggio da IW2LBR »

Seggiovia San Simone Ski - ultime news

Il collaudio alla nuova seggiovia e' stato fatto, tuttavia sono in corso gli ultimi ritocchi tecnici, la seggiovia per questi motivi riapre il prossimo weekend.
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Cristiano S.S.
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Messaggio da Cristiano S.S. »

Bisogna dirlo: STRABELLA ci voleva proprio!!! se poi quest'estate come da voci sistemano le piste sarebbe il massimo. COMPLIMENTI!!!
orobie
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Messaggio da orobie »

A questo link, un filmato dei cannoni a gas installati a Lizzola, del tipo di quelli che, pare, saranno installati anche a San Simone. In attese di conferme da parte di BremboSki sui tempi di installazione
Grazie

http://www.lizzolasci.it/filmati/Valang ... ornia2.wmv
orobie
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Messaggio da orobie »

kenny ha scritto:L'importante è che sia in sicurezza l'intera seggiovia e che ci sia la possibilità di evitare i tratti pericolosi senza chiudere la stessa in caso di grosse nevicate sino all'assestamento. a me basta e avanza ciao ciao
La seggiovia come impianto dovrebbe essere sicuramente al sicuro. Le due bretelle verso il Passo di San Simone e verso il Forcella Rossa viceversa no, e in caso di nevicate abbondanti penso non potrebbero essere aperte subito, in assenza dei famosi cannoni a gas per scaricare i pendii dalla neve.

Su questa tema, in fase di progettazione dovrebbe essere stato fatto uno studio specifico sul pericolo valanghe sull'impianto e sulle nuove piste. Penso che Bremboski potrebbe chiarire la materia
Ciao a tutti
orobie
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Re: valanghe

Messaggio da orobie »

bremboski ha scritto:Grazie per la chiamata in causa. Ovviamente è stato fatto tutto e anche di più: non si apre una pista di nessun genere, nemmeno di fondo, SENZA l'autorizzazioen PREVENTIVA del SERVIZIO VALANGHE competente per zona (Bormio, nel nostro caso). I documenti sono in regola senza ombra di dubbio: e infatti, in caso di forti nevicate (ma mi pare che il pericolo, per ora, sia lontano...) ci sono prescrizioni ben precise. Il servizio Valanghe ha prescritto anche una variante immediata a destra del tracciato della seggiovia (salendo) che consente la piena sicurezza degli sciatori in caso di sovraccarico di neve. Gli altri tracciati, in questo caso, sarebbero chiusi temporaneamente. Come succede ovunque sulle Alpi. E' chiaro che carte e documenti sono a disposizione degli organi competenti: Ustif, Regione Lombardia, Forze di Polizia, Provincia (competente per i controlli sulla sicurezza), Corpo Forestale dello Stato, Parco delle Orobie, Anef (assiciazione degli impiantisti: organo di autogoverno e autodisciplina). Inoltre: i sistemi di autocontrollo interni (Capo Servizio, Soccorso Alpino, Akja) sono costantemente collegati tra loro in caso di possibile pericolo. Uno dei tanti può anche sbagliare: ma tutti assieme diventa quasi impossibile. E infine: se sbagliassero gli altri, non sbaglieremmo certo noi, perchè in caso di eventuale pericolo per forte nevicata si chiude PROVVISORIAMENTE e TEMPORANEMENTE quell'impianto fino a che tutto torna ad essere messo in sicurezza. Alternative non ce ne sono.
Chiaro e preciso
Grazie....
Franco_Quarti
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Messaggio da Franco_Quarti »

Può anche essere che Franco_Quarti imprenditore abbia delle ragioni, in genere per fare una croce ci vogliono almeno due bastoni, ma venire su un forum a difendere i propri interessi nel nome di una presunta coscienza ambientalista è un offesa a chi come il sottoscritto lo è da sempre, e poi screditare il lavoro altrui evocando possibili o presunte catastrofi future è addirittura fuoriluogo. Forse io credo che se ti sarà concesso sarebbe meglio che tornassi a fare l'imprenditore, in Valle credo che ci sia posto ancora per tutti o per molti invece che tentare di cambiare il parere ad un opinione pubblica che in gran parte sembra abbia già tratto le conclusioni. La gente della Valle è troppo intelligente per lasciarsi raggirare dalle parole ...ormai, chi vuole lo faccia con i fatti. Claudio
Non ho mai raggirato nessuno anzi forse siamo stati raggirati. Dico Forse come Lei dice che una croce si fa con due bastoni. Per quanto riguarda lo scempio ambientale mi dispiace proprio, ma ribadisco che è una vergogna! E chi non se ne accorge o fa finta di non accorgersene pur di avere una pista su cui sciare dovrebbe vergognarsi!

Per quanto riguarda il pericolo, è stato dai noi denunciato non appena venuti in possesso del progetto della nuova seggiovia. Che per essere precisi anche verso gli altri utenti (president) prevedeva una nuova seggiovia a quattro posti, nonchè tutte le opere di messa in sicurezza delle piste ecc ecc. La seggiovia è diventata a tre posti, il progetto non è stato rispettato, le opere di paravalanghe non sono state eseguite. Fatti.

Poi è ovvio che speriamo tutti che nevichi molto, che sia messa in sicurezza e che ci sia bel tempo con migliaia di turisti. Sono anche io ottimista come Popi. Ma con questo non si devono nascondere i fatti.

grazie.
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